da martedì 23 Luglio a sabato 3 agosto 2019
in mostra
ARTWORK FEST
Arte e fotografia
Incontri culturali
A Castellaneta Marina la fase finale dell’“ARTWORK FEST”. Per “I Giardini degli Artisti”anche l’occasione per un bilancio di Sandra Tarantino
E’ giunto alla fase finale il concorso creativo organizzato dai Giardini degli Artisti. Per la seconda edizione si è puntato sul sociale, con il recupero dell’anima originaria del luogo dove si svolge l’evento, ovvero la sede dell’ex ENAOLI. Sabato 3 agosto le premiazioni.
E’ passato un anno da quando Francesco e Valentina accettarono la scommessa di dare vita a un centro creativo di aggregazione sociale ed espressione artistica in un luogo speciale, difficile, carico di storia ed emozioni. A Castellaneta Marina in molti sanno cosa fosse l’ex ENAOLI. Se chiedi, ognuno ricorda un frammento ma solo pochi, più anziani, l’insieme. Ospitava orfani, bambini con difficoltà di vario tipo… Era una scuola, un collegio, un grande centro di autoproduzione agricola, un luogo dove bambini e ragazzi venivano aiutati a trovare una strada… Il posto dove giocavamo a pallone, c’era un bel campetto… Il posto dove si proiettavano le pellicole (che regolarmente saltavano, ma era magico lo stesso). Un luogo dove genitori che avevano commesso degli errori speravano che altre persone potessero fornire ai loro figli ciò che loro non sarebbero mai stati in grado di. E quelle persone affidatarie sentivano forte l’onore di tale investimento, come dimostra la vita intera di Antonio Lioi, storico educatore del centro, e la sua sempre commovente testimonianza, che lo stesso Francesco ha voluto raccogliere in una video-intervista di prossima pubblicazione.
Ma se molti sanno cos’era l’ex ENAOLI, tutti ne ricordano la totale dissoluzione. L’abbandono, il degrado, lo smembramento, le occupazioni, le utilizzazioni di comodo sancite da squallidi balletti politico-economici che per decenni hanno determinato una sorta di rimozione del posto dalla percezione delle persone, se non un rifiuto.
E qui torniamo a Francesco Lozito e Valentina Fornari, a un anno dal coraggioso tentativo di invertire tale processo di rimozione, avviato grazie a un progetto PIN vinto per realizzare un progetto socio-culturale e artistico comprensivo della riqualificazione di un edificio, quello prospiciente la scuola tuttora in attività, allo scopo di realizzarne un centro aggregativo a 360 gradi, sede di laboratori, corsi, progetti culturali ma anche semplicemente un luogo dove potersi incontrare magari per una partita a scacchi, o per leggere uno dei tanti libri presenti in ognuna delle diverse belle stanze risistemate anche grazie al contributo di parenti e amici creativi disposti a dipingere, modellare, tappezzare, regalare un pezzetto di bellezza a questi due combattenti della speranza, principalmente quella di stare bene insieme. A maggior ragione in un luogo, quale Castellaneta Marina, che nei lunghi mesi di inverno conta i propri residenti sulla punta delle dita. Lunghi mesi di inverno, appunto. Difficili. Adesso che ad un anno dalla risistemazione del posto, e a 5 mesi dalla sua ufficiale inaugurazione, tentiamo un bilancio, fa malinconia constatare che tanto impegno non abbia raccolto ciò che avrebbe dovuto e meritato. L’ex ENAOLI è fuori, dicevamo, ormai da troppo tempo, dalla coscienza delle persone. Oggettivamente già i residenti sono pochi, in più non tutti sono disposti a contribuire, sia pure con cifre popolari, al mantenimento di una struttura che ha le sue spese. Tali da non garantire ai due volenterosi organizzatori un necessario, minimo, ritorno economico. Tradotto: se le cose non cambiano, almeno un po’, così non si può continuare. E aiuti, se non dai suddetti amici e parenti, zero.
Ma I Giardini degli Artisti non pensano affatto di mollare e di chiudere le proprie porte, anzi. Piuttosto si indebitano. Dai primi di luglio tengono un centro estivo quotidiano aperto ai bambini, che vengono coinvolti in una serie di attività varie e…sanamente vintage (corse coi sacchi, nascondino, assassino, corsa, gioco libero…). Che neppure il disastro procurato dal cataclisma del 10 luglio ha fermato (anzi, in quella occasione è stato solo grazie alla professionalità degli animatori del centro che i bambini presenti sono stati tutelati dalla percezione dell’orrore di quanto stava accadendo intorno, e non deve essere stato facile).
Dunque dal 23 al 27 luglio hanno ospitato la seconda edizione del Concorso “Artwork fest”, aperto a qualunque artista/artigiano professionista e non, che volesse contribuire con la propria opera (rigorosamente da realizzarsi in sede) ad abbellire un luogo speciale, pieno di passato e impavidamente riconiugato al futuro. E siccome in tale radice storica risiede la vocazione sociale del luogo, quest’anno Francesco e Valentina hanno pensato di rivolgersi soprattutto a chi nel sociale si impegna fattivamente, correlando tale attività alla dimensione artistica ma anche al mondo originario dell’ex ENAOLI.
In tal senso è significativa la partecipazione di una concorrente, Rosanna De Marco, di Palagiano, che è stata ospite dell’Ex Enaoli per 10 anni e che dunque vive questa esperienza con un surplus di coinvolgimento emotivo. Non a caso la sua opera, “Ricordi di comunità”, consiste proprio in una raccolta fotografica di immagini di quel periodo, volta a far comprendere cosa davvero tale luogo abbia rappresentato per tanti.
Ma anche altri concorrenti hanno in qualche modo a che fare con l’integrazione e il sociale. Eccoli.
Anna Cirasola, di Gravina in Puglia, insegnante presso la struttura “Casa per la vita” di Laterza, gestita dalla Cooperativa “Nuovi Orizzonti” di Gravina, ha realizzato un’opera dal titolo “Girasoli”, che consiste in un tavolino decorato sul posto in una sorta di laboratorio con gli stessi ragazzi da lei seguiti, secondo una modalità già attuata che ha portato questa proficua collaborazione ad interessanti risultati artistici, oltre che terapeutici, basati sul recupero creativo dei materiali.
Luigi (Gino) Coccioli, di Castellaneta Marina, ha voluto invece rievocare un’epoca passata nella quale, a dire dell’artista, le persone erano meno interessate a ciò che sembravi e facevi quanto piuttosto all’essenza, con un’opera dal titolo “Riflessi negli anni ‘60” costituita da un abito costellato di CD.
Lucia Liegi, di Barletta, con “Non siamo soli” ha realizzeto un dipinto ad olio incentrato sulla sua ricerca emozionale ed empatica delle peculiarità insite in ogni volto umano, che la porta a privilegiare una forma di ritrattistica “comunicativa”, frutto di un approccio tutt’altro che statico.
Ylenia Taranto, educatrice e ideatrice di un progetto anch’esso vincitore del PIN Pugliesi Innovativi, che a Taranto utilizza gli sport di strada per fare comunità (vale la pena consultare il sito www.skateartpark.it per capirne di più) ha trasformato uno skate decorandolo e trasformandolo in… qualcos’altro. Titolo: “Skaterini”.
Safou Djene Dabre viene dal Burkina Faso, dove faceva la sarta. Ha seguito il marito, ora fa la bracciante. Ma per I Giardini è tornata alla sua arte, realizzando un lavoro di cucito, per l’abito intitolato “Vestiti di sole”, mentre Loredana Marangi, entusiasta e trasversale artista di Ginosa Marina, ha frammentato una poesia…tra le foglie di vaso floreale, dando all’opera il titolo “Amicizia”.
Nunzio Fornari ha realizzato una statua dedicata alla “Stella Maris”, esposta nel giardino interno.
Novità di quest’anno la partecipazione al concorso anche di due juniores: Irene D’Onghia, che nella sala d’ingresso ha realizzato un murale di ispirazione marina dal titolo “Un polpo al cuore”, e Antonella Toccagino, con un altro disegno murale intitolato “Pioggia arcobaleno”.
Ogni artista ha poi offerto anche una seconda opera, che andrà in vendita a scopo benefico per aiutare l’Associazione Echeo Onlus a realizzare un progetto di musicoterapia tramite filodiffusione nel reparto oncologico dell’ospedale di Castellaneta.
E’ possibile votare esprimendo la propria preferenza sia tramite i social (Facebook ed Instagram) che di persona, recandosi in sede fino al 2 agosto. Nella serata di sabato 3 vi sarà la premiazione, comprensiva anche di un premio ad estrazione tra i votanti. Un’occasione anche questa... Una passeggiata prima o dopo il mare. Una tisana fredda al bar degli Artisti. Una chiacchiera diversa. Una scoperta, un non credevo possibile….
da martedì 23 Luglio a sabato 3 agosto 2019
Castellaneta Marina (Taranto)
I Giardini degli Artisti presso Ex ENAOLI, Borgo Perrone snc
ore 17-21
ingresso libero
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