È autunno, e alla Casa per la Vita “Artemide” di Racale ricominciano le Visite d'artista.
“Alla terapia farmacologica che è ovviamente necessaria – sostiene il sociologo Walter Spennato, ideatore del progetto e coordinatore della struttura – ci piace affiancare la “terapia emotiva”, fatta di musica, musicisti e cantanti, e soprattutto di dialogo, una terapia dunque senza effetti collaterali”.
La terza Visita d’artista si terrà mercoledì 27 novembre, alle ore 17.00: ospite della struttura residenziale sarà Emanuele Coluccia, pianista e polistrumentista eclettico.
Coluccia conduce la sua carriera parallelamente tra Europa e Stati Uniti. Nel suo periodo newyorkese, iniziato nel 1999, ha intrapreso un percorso molto attivo sia per quanto riguarda l'attività concertistica (Brooklyn Film Festival, Lincoln Center, University of Stoneybrook, WAX Studios, Consolato Tedesco, Brooklyn Museum of Art, Università di Princeton) sia per l'attività discografica. Negli USA ha collaborato con la cantautrice americana Myla Hardie, l'artista afro-jazz Alain Kodjovi, la cantante italiana Greta Panettieri, il trombettista/compositore tedesco Volker Goetze, il cantautore francese Chris Combette, e ha partecipato ai tour europei del trombettista newyorkese Greg Glassman e al tour in Andalusia con il trio Malesciana Folk.
Rientrato in Italia ha fondato con Claudio Prima e Redi Hasa la Bandadriatica, progetto con cui ha all'attivo 4 lavori discografici, numerosi tour in Italia e all'estero e prestigiose collaborazioni (King Naat Veliov e la Kocani Orkestra, Eva Quartet). Negli anni ha condiviso il palco con moltissimi artisti, tra cui Fabrizio Bosso, Carolina Bubbico, Gabriele Mirabassi, Javier Girotto e Silvia Manco, e nel 2005 e nel 2006 è stato membro dell’Orchestra della Notte Della Taranta.
Collabora a diversi progetti multidisciplinari caratterizzati dall'interazione fra musica, danza, pittura e letteratura, prendendo parte a spettacoli, residenze artistiche e gruppi di ricerca con attori, pittori danzatori e performer. Affianca la sua attività di compositore con quella di arrangiatore e orchestratore per Bandadriatica e per la Giovane Orchestra del Salento.
Nella sua formazione spiccano le lezioni e i workshop di Joe Lovano, Joe Zawinul, Paul Motian, Bill Frisell, John MacLaughlin, George Garzone nell'ambito delle clinics del Berklee College of Music a Umbria Jazz. Proprio nell'edizione del 1999 del grande Festival umbro, ha partecipato a performance improvvisate con Jason Moran, Taurus Mateen, Eric Harland e Pat Metheny.
Nel 2014 pubblica in digitale il disco in piano solo "Il volo" contenente 10 brani originali di sua composizione.
A ottobre 2018 esce il disco “Birthplace”, pubblicato dall’etichetta Workin’ Label con il sostegno di Puglia Sounds Record.“Birthplace” è la ricapitolazione di un percorso, per “risalire la corrente” e tornare, grazie alla memoria, nel luogo di nascita, dove il potenziale è al massimo e le possibilità infinite, per fare di questo luogo il punto di partenza di una nuova vita qui ed ora.
L’ultima Visita d’Artista sarà l’11 dicembre con la giovane cantante Julielle (al secolo Giulia Migliore), che presenterà i suoi due singoli “Toys” e “Aliens and Flowers”, e i brani del disco d'esordio prossimo alla pubblicazione.
“Le Visite d’artista hanno – spiega ancora Spennato – una duplice valenza: una terapeutica, che s’innesca nello “scambio emotivo” tra l’artista e gli ospiti della struttura; uno scambio tra persone, uno scambio umano e artistico-performativo; in secondo luogo il progetto mira a sensibilizzare l'opinione pubblica, attraverso gli artisti, alle tematiche dell'inclusione sociale e sul disagio mentale”.
Al fine di sensibilizzare e coinvolgere chi intende avvicinarsi alle tematiche dell’inclusione sociale e del disagio mentale è possibile prenotarsi per assistere ad una “Visita d’artista” chiamando in struttura: l’evento è aperto a 10 persone.
Web:
www.domusvivens.it