" Agrumeto dei Sensi " Musica - Arte - Enogastronomia
Enogastronomia
Concerti
Agrumeto dei sensi
Musica Arte Enogastronomia
Venerdì 06 Agosto
Masseria Garrappa
ore: 19:00 - 23:30
La Masseria Garrappa, luogo unico e suggestivo per storia e tradizione, ospiterà una serie di eventi che hanno come obbiettivo valorizzare i molteplici aspetti culturali e artistici di un territorio ancora tutto da scoprire e apprezzare.
Nel cuore della Masseria, il suo lato più intimo e segreto, l'agrumeto secolare si svilupperanno le esperienze sensoriali. Un hortus conclusus in cui alti muri di cinta, filari di antichi pilastrini in pietra, cespugli di rose e gelsomini e alberi di agrumi sono la rappresentazione plastica di una natura addomesticata con sensibilità dall’intelligenza umana, la testimonianza viva di una possibile bellezza delle piccole cose.
E’ tra queste pietre e queste piante, che l’artista “concept art creator” Josè Carlos Bellantuono ha deciso di dar vita all'Agrumeto dei Sensi, una serie di esperienze sensoriali ad ampio spettro, contaminazioni tra musica, arte ed enogastronomia, installazioni ambientali i cui fruitori possano interagire in maniera fluida e organica con differenti forme d'arte. Obiettivo dichiarato e perseguito: la valorizzazione di luoghi unici e degli elementi naturali che li compongono, attraverso l’esaltazione delle loro singolarità storiche, artistiche, ambientali ed enogastronomiche.
Dono Restaurant, il ristorante della Masseria Garrappa che nella bella stagione si sposta nel cuore dell’antico agrumeto, proporrà per l’occasione menu tematici e momenti di approfondimento degustativo.
Venerdì 06 Agosto 2021
Programma della serata:
ore 19:00
Visita libera della struttura, camminata tra gli ulivi secolari della Masseria.
Esperienza di approfondimento degustativo
a cura di:
Pietro Valoroso Chef
Francesco Mastrogiacomo - Sommelier
ore 19:30 Dono Aperitivo
ore 20:00 Cena tematica Dono
ore 21:00
Happening Musicale in due set a cura di:
Rachele Andrioli & Rocco Nigro
voce, tamburi a cornice e fisarmonica
Il duo traccia un percorso ben preciso, una successione di arie popolari, di omaggi a voci femminili e di brani inediti.
Si sale, un salto dopo l’altro, dalla musica tradizionale del Sud Italia alla canzone popolare Italiana (Matteo Salvatore, Rosa Balistreri, Gabriella Ferri, Domenico Modugno..) e del mondo (Edith Piaf, Amalia Rodriguez, Chavela Vargas…).
Due giovani autori e interpreti che lavorano a una proposta con tratti innovativi, tra un ben radicato tratto salentino e una dimensione decisamente nuova, tra “world music” e nuove “sensibilità musicali” contemporanee.
Installazione ambientale - direzione artistica cura di:
Josè Carlos Bellantuono
Nato a San Paolo del Brasile, forgia il suo sentire artistico nello studio fotografico di famiglia in Puglia, dove ha modo di sperimentare, sin da piccolo, l’interazione tra differenti medium tecnologici ed artistici. Le sue opere, fortemente influenzate sia dalle avanguardie storiche di inizio ‘900 (dadaiste e surrealiste) che dalle neoavanguardie degli anni Sessanta e Settanta (video-art, arte povera), indagano sul rapporto tra l’uomo e l’ambiente e palesano una volontà critica sulla contemporaneità, analizzando il modo in cui le trasformazioni sociali, culturali, tecnologiche ed economiche incidano sulla sostenibilità degli ecosistemi e sull'uomo.
IL LUOGO E LA SUA STORIA
Eretta verso la fine del XVI secolo in Contrada Losciale, la Masseria Garrappa è a metà strada tra i villaggi della costa e i centri urbani dell’entroterra. Da documenti storici risulta con certezza che dal 1671 al 1794 la zona in cui sorge rientrava tra i possedimenti terrieri della famiglia Garrappa, di cui oggi conserva il nome. Caratterizzata da un nucleo centrale costituito da un solido e perentorio edificio quadrangolare a torre, la struttura è protetta da un alto muro perimetrale su tre lati – quello a nord ne risulta privo a seguito della costruzione di moderne abitazioni – e realizzata in muratura di conci tufacei. La torre è impreziosita da motivi ad archetti e beccatelli modanati, eseguiti con grande cura, e decorazioni a motivi floreali all'estremità di ogni lato. L’ingresso al piano superiore è caratterizzato da una iscrizione di tre lettere greche (Iota, Eta e Sigma) che rappresentano le prime tre lettere del nome greco di Gesù o stanno, secondo l'interpretazione latina, per Jesus Hominum Salvator. Questa traccia e una serie di piccoli bassorilievi di argomento sacro murati nella sala di ingresso al primo piano, farebbero pensare a un’origine della masseria come grangia (granaio) della vicina Abbazia Benedettina di S. Stefano.
All’interno della fortificazione si susseguono diversi agrumeti recintati di singolare bellezza, irrigati da un complesso sistema di canalette in pietra tufacea di chiara ispirazione araba. Il principale ha una chiara impostazione di tipo monumentale, con due file di pilastrini in pietra originariamente supporto di un pergolato che s‘intersecano e generano, insieme al percorso perimetrale, un prezioso e suggestivo chiostro cadenzato da alberi di agrumi, arbusti di rose, cespugli di rampicanti e siepi, che nella bella stagione ospita il ristorante della Masseria.
Sul lato sud, di fronte alla facciata principale della torre, è situata la cappella, sormontata al centro da un campanile a vela concluso da una croce e caratterizzata, all’interno voltato a botte, da un altare tardo settecentesco, frammenti di intonaci dipinti e un’acquasantiera in pietra.
prossimi appuntamenti
20 Agosto Nidoja Ensemble
Masseria Garrappa
Dono Restaurant “legami di gusto”
Ingresso su prenotazione
info&prenotazioni - 080 6902898
info@masseriagarrappa.it
Monopoli (Bari)
Masseria Garrappa
C.da Losciale, 85
19:00 - 23:00
ingresso con prenotazione
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