Al
Castello di Gallipoli, gestito dall’agenzia di comunicazione
Orione Srl di Maglie con la direzione generale di
Luigi Orione Amato e la direzione artistica di
Raffaela Zizzari, proseguono
I martedì della Taranta. Dopo il successo degli anni scorsi e accogliendo le richieste di turisti e visitatori, riprende infatti l'appuntamento settimanale con la musica popolare salentina. Per tutta l'estate ogni martedì si potrà assistere a un concerto dedicato a ritmi e canzoni della tradizione salentina e visitare la mostra “
Castello di Gallipoli - Un mare di storie. Un viaggio experience".
Martedì 17 agosto la Piazza D'armi ospiterà la musica dei
Mascarimirì, frutto di sperimentazione e ricerche sonore della tradinnovazione del leader
Claudio “Cavallo” Giagnotti, musicista e produttore salentino di origini Rom, leader e fondatore della band dal 1998. Il progetto, una gemma della scena world music, capace di brillare non solo nel contesto italiano ma anche internazionale, nato in un Salento ancora non turistico, da sempre all’avanguardia nella sperimentazione sonora, è il sinonimo di unione tra la tradizione e l’innovazione dal sound potente e coinvolgente, arricchito dai suoni di tutta l’area Mediterranea e gypsy. Oggi il suono dei Mascarimirì è maturo, sempre innovativo, forte della profonda conoscenza delle proprie radici, con un inconfondibile identità internazionale. Con dodici album in studio all’attivo e un’attività concertistica di primo livello, i Mascarimiri da più di 20 anni riscrivono la tradizione salentina, rimanendo la formazione più innovativa tra i gruppi di Pizzica Pizzica. In scaletta i brani del nuovo progetto discografico "Elettro Mascarimirì - Music for Dancing", nato con l’idea di ridare la voglia di ballare liberamente, di ritornare alla radice della nostra cultura, dove il ballo liberava gli animi e corpi. Il risultato è un linguaggio sonoro senza frontiere, dove i suoni antichi degli strumenti autoctoni: tamburi a cornice, fiati etnici, percussioni, si mescolati sapientemente con beat elettronici dal sapore Acid-House sposandosi con melodie salentine, mediterranee ed arabo-andaluse. Il disco è prodotto da
Claudio “Cavallo” Giagnotti e
Arra Produzioni Mediterranee per
ItalySona con il sostegno di
Puglia Sound Records.
Per una remise en forme estiva completa,
ogni mercoledì alle 19 e ogni domenica alle 10, il
Castello di Gallipoli, propone Meditazione mediterranea, appuntamento bisettimanale a cura di
Ilaria Mancino che unisce la tradizione dello yoga con le riflessioni della filosofia della Magna Grecia (info e prenotazioni 3492116942). Una sessione di esercizi, respirazione, meditazione sul tema "
Governo le mie decisioni e riconosco ciò che mi è favorevole" che diventa il miglior viatico per tonificare corpo e spirito e focalizzare gli obiettivi. "Concentrati come siamo, a notare sempre ciò che ci ostacola, facciamo fatica a focalizzarci su ciò che ci è favorevole. E non si tratta di ridurre le proprie aspettative e accontentarsi, ma di capire che la nostra vita ci appartiene e ogni cosa che arriva, arriva per noi", sottolinea Ilaria Mancino. "Utilizzare le risorse per realizzare il nostro progetto interiore richiede la capacità di accettare il fatto che l'equilibrio è instabile. E tuttavia proprio governando l'instabilità noi possiamo vedere e trarre profitto da altri punti di vista. Attraverso gli esercizi, il movimento armonico e la meditazione impareremo a fermarci e ad ascoltare il cuore. Fermarsi richiede di accogliere l'instabilità e, quindi superare la paura sviluppando la fede in noi stessi e nel nostro cuore. Ogni incontro è una goccia pura, progettata per dare benessere: sensazione di relax alla mente e libertà al corpo".
Per tutta l'estate (luglio e agosto dalle 10 alle 24 - ingresso 7 euro/ ridotto 5 euro) sarà possibile vistitare la mostra “
Castello di Gallipoli - Un mare di storie. Un viaggio experience”, prodotta da Orione e curata da Creation, che fa parte di un progetto più ambizioso finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito di “Custodiamo la cultura in Puglia 2021 - misure di sviluppo per lo spettacolo e le attività culturali”, e realizzato in sinergia con l’Amministrazione Comunale. Il progetto nasce da un’inedita commistione di linguaggi e dal dialogo tra tradizione e innovazione, pubblico e privato, cittadini e turisti, passato e futuro, in un mosaico di echi e suggestioni. La mostra - aperta
fino al 14 novembre - è un nuovo modo di coinvolgere il visitatore, un salto sorprendente dal passato al futuro per un’esperienza unica da vivere. Il viaggio emozionale sarà “accompagnato” dall’incontro “virtuale”, nelle sale del piano terra che si affacciano sulla Piazza d'armi, con tre importanti personaggi storici che hanno caratterizzato la storia di Gallipoli: il famoso architetto, ingegnere e pittore toscano Francesco di Giorgio Martini (1439 - 1501), autore di uno dei più importanti trattati di architettura civile e militare del Rinascimento, progettista di tanti palazzi e castelli in giro per l’Italia al quale si deve la forma attuale del Castello di Gallipoli; il paesaggista Jakob Philipp Hackert (1737-1807), artista tedesco e pittore di corte di sua Maestà Ferdinando IV di Borbone re di Napoli, che alla fine del Settecento approdò anche nella città ionica con l’incarico di rappresentare le città portuali del Regno; la “zarina” Caterina II, imperatrice di Russia (1729 – 1796), che, nei palazzi di San Pietroburgo, già ravvivati da musiche napoletane, alimentava lampadari e lucerne con l’olio lampante, che dal porto di Gallipoli veniva esportato in tutto il mondo per l’illuminazione pubblica e privata, per la lavorazione della lana e per fabbricare il sapone. Il percorso culminerà nella sala ennagonale, un gioiello raro e unico esempio di architettura militare di tale forma e dimensione, con un diametro di 20 e un’altezza di 10 metri, con un avvolgente spettacolo “fulldome experience”. Una proiezione a 360° emozionerà il pubblico con un videomapping animato sull’epoca d’oro di Gallipoli e sul suo “mare di storie” passando per il racconto dei tre “compagni di viaggio” e arrivando anche a “visitare” alcune delle bellezze architettoniche del centro storico come la concattedrale di Sant'Agata e Santa Maria della Purità.
Web:
www.castellogallipoli.it/