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Natale a Manduria]
Domenica 19 dicembre, a partire dalle
17.30,
quattro zampognare del gruppo “
Mulieres Garganiche” porteranno la magia dei suoni tradizionali natalizi
per le vie del centro di Manduria, per poi convergere alle
19.00 nella
Chiesa del Carmine (piazza Garibaldi), dove eseguiranno lo spettacolo “S
uoni, canti e racconti dell’antico Natale”.
Accesso nel rispetto delle norme anti Covid, informazioni al 368.7305100.
Questo evento fa parte dell’itinerario “
Chiese d’Incanto”, volto a far conoscere il patrimonio artistico, storico e culturale costituito dalle Chiese di Manduria. Di seguito alcuni cenni sulle Mulieres Garganiche, e sulla Chiesa del Carmine di Manduria.
Le Mulieres Garganiche.
Il progetto “Mulieres Garganiche” nasce a San Giovanni Rotondo nel 2010 e ha l'intento di valorizzare il ruolo della donna nella tradizione popolare garganica come suonatrice, cantatrice e danzatrice con un percorso partorito da un'idea della dott.ssa Valentina Latiano.
Questa “donna garganica” è inclusa nell'
albo nazionale dei suonatori di chitarra battente censiti in Italia istituito da Alfonso Toscano e compare anche nell'elenco dei suonatori di chitarra battente del
Carpino Folk Festival. Un impegno a tutto tondo per raccogliere, preservare e promuovere la cultura popolare del Gargano.
Raccogliamo ninna nanne, serenate, brani e danze della tradizione. Un percorso che dedica molta attenzione alla ricerca, quella vera, indispensabile affinchè quel patrimonio ancestrale della “montagna del sole” non vada disperso. Le Mulieres Garganiche il 30 luglio 2017 hanno ricevuto un prestigioso premio nazionale “
La Zampogna è Donna” rilasciato dal comune di Scapoli (IS), per aver sapientemente recuperato il prezioso patrimonio ancestrale del Gargano esaltando il ruolo delle donne nella grande tradizione della musica popolare italiana.
In data 10 gennaio 2018 le Mulieres Garganiche sono state scelte come “
Ambasciatrici della Tradizione popolare Garganica” presso il
Parlamento Europeo di Bruxselles in occasione dell’Anno Europeo della Cultura nella manifestazione “La musica e le tradizioni popolari del Gargano”.
Il gruppo suona gli
strumenti tipici della tradizione popolare garganica: chitarra battente, tamburello e castagnole a cui si aggiungono organetto, sopranino, armonica e chitarra francese.
La Chiesa del Carmine
Bella come tutte le chiese di Manduria, risale al XVIII secolo e conserva circa 40 tele appartenenti alla stessa famiglia di pittori: i Bianchi. Conserva anche
la statua della Madonna del Carmelo, di epoca settecentesca, con abito vero secondo l'antica tradizione meridionale con ricami dorati. La Chiesa del Carmine è realizzata in due ordini; l’
ordine inferiore è avanzato rispetto all’
ordine superiore dal quale è separato da una balaustra con quattro statue.
Il Portale è preceduto da una gradinata e presenta un fastigio ad arco interrotto, ai due lati delle nicchie con statue di Santa Irene e Santa Barbara. L’ordine superiore ha tre timpani ad arco ribassato ed il timpano centrale è sormontato da tre statue. L’interno ha il pulpito e l’organo realizzato da Carlo Sanarica nel 1749, è decorato a stucco e, come dicevamo, ci sono quaranta pitture su tela dipinte da
Pasquale Bianchi, mentre il soffitto è affrescato con scene che rappresentano il Vecchio ed il Nuovo Testamento.
Web:
www.visitmanduria.it/natale...