"Cream Complete Reunion Concert 2005 (Eric Clapton, Jack Bruce & Ginger Baker), Royal Albert Hall"
Incontri culturali
MARTEDI' 25 OTTOBRE 2022
- Alle 21.00, presso il Circolo Arci "Resilienza" (Viale Giovanni XXIII 201 - 203, Bitonto).
Almanacco del rock. Il 25 ottobre 2014 ci lasciava Jack Bruce, storico bassista dei CREAM. In occasione dell'anniversario ci sarà la proiezione del concerto:
"Cream Complete Reunion Concert 2005 (Eric Clapton, Jack Bruce & Ginger Baker), Royal Albert Hall"
Oggi si ricorda la morte di John Symon Asher Bruce, detto Jack, musicista, compositore, cantante, bassista e polistrumentista scozzese, conosciuto principalmente per la sua attività nei Cream con Eric Clapton e Ginger Baker. Nato nel Lanarkshire, vicino a Glasgow, all’età di 17 anni si iscrisse alla Royal Scottish Academy of Music, dove studiò violoncello e composizione. Nel 1962 si unì alla Blues Incorporated di Alexis Korner e l’anno successivo divenne il bassista di Graham Bond. Il gruppo Graham Bond Organization suonava diversi generi musicali, dal bebop al rhythm and blues, e tra i suoi componenti c’era anche il batterista Ginger Baker. Del periodo in cui sia Bruce che Baker suonarono assieme nel gruppo è nota la loro reciproca ostilità. Sono numerosi gli episodi in cui i due si sabotarono reciprocamente gli strumenti e si aggredirono sul palco. Queste tensioni giunsero ad una fine solo quando Baker, ottenuta de facto la leadership del gruppo, estromise Bruce. In seguito Bruce suonò con il John Mayall Group e con Manfred Mann prima di fondare, nel 1966 con Eric Clapton alla chitarra e Ginger Baker alle percussioni, quello che fu uno dei primi e più influenti supergruppi della storia del Rock: i Cream, trio in cui Bruce ebbe il ruolo di bassista e cantante. In collaborazione col paroliere Pete Brown, Bruce scrisse la maggior parte del materiale originale del gruppo, tra cui: “Sunshine of Your Love“, con la partecipazione anche di Clapton, “White Room“, “Politician” e “I Feel Free“. Nel repertorio dei Cream ci sono, comunque, anche molti brani scritti dal solo Bruce quali, ad esempio, “N.S.U.” e “We’re Going Wrong“. Lo stile musicale di Bruce mostrava chiaramente l’influenza della sua formazione classica, ed egli ebbe modo di affermare che alcune delle migliori parti di basso mai scritte sono opera di Johann Sebastian Bach. Altre influenze riconoscibili nel suo stile di bassista sono riconducibili a James Jamerson e a Charles Mingus. Jack, fin dai primi esordi con i Cream, utilizzò diversi modelli di bassi elettrici, quali il mitico Fender bass a quattro e sei corde, (Fender bass VI), e il suo intramontabile Gibson che lo accompagnò nei suoi più memorabili successi con Clapton e Baker. Dal punto di vista dell’amplificazione, Bruce era solito utilizzare amplificatori Marshall da 100 watt ed oltre. Solamente agli esordi amplificava il suo basso con un Ampeg B-15. Per molti anni Jack utilizzò corde “flatwound”, (cioè con una finitura dell’avvolgimento liscia), dando così al suo basso un suono maggiormente blues. Bruce partecipò anche alla title-track di “Apostrophe” di Frank Zappa. Dopo lo scioglimento dei Cream, (novembre 1968), ha collaborato con molti musicisti di qualità tra cui Lou Reed, partecipando alle incisioni di “Berlin“. Per alcuni anni ha suonato nella band di Robin Trower, (l’album “BLT” prende nome dalle iniziali dei tre artisti che lo hanno realizzato: Jack Bruce, Bill Lordan e Robin Trower). Ha collaborato anche con musicisti jazz di grande rilievo, come Tony Williams, John McLaughlin e Carla Bley, (nell’album “Escalator Over The Hill“). Nel 1972-1973, si unì a Leslie West e Corky Laing, (provenienti dai Mountain, gruppo hard rock americano di una certa notorietà), per formare il trio West, Bruce and Laing che produsse due album in studio, “Why Dontcha” e “Whatever Turns You On“, e uno dal vivo, “Live ‘N’ Kickin’“. Dopo l’esperienza con i Cream pubblicò alcuni album da solo: “Songs For a Tailor“, (con la collaborazione di musicisti come Chris Spedding, John Hiseman, Dick Heckstall-Smith, Art Themen e George Harrison), “Harmony Row” e “Into The Storm“, per tornare poi al jazz. In seguito collaborò anche con la All-Starr Band di Ringo Starr.
L’attività di Bruce continuò per tutti gli anni ’90 con concerti e nuovi album. Nei primi anni 2000 ebbe seri problemi di salute e nell’estate 2003 gli venne diagnosticato un cancro al fegato; nel settembre dello stesso anno fu sottoposto ad un trapianto di fegato che rischiò di essergli fatale a causa di una crisi di rigetto, ma in seguito si è ristabilito.
Nel maggio 2005 il gruppo dei Cream si riunì in occasione del loro 40° anniversario di formazione, per una serie di concerti alla Royal Albert Hall di Londra e al Madison Square Garden di New York nell’ottobre sempre dello stesso anno. Dalla serie di concerti londinesi venne tratto un album: “Royal Albert Hall London May 2-3-5-6 2005“. Il 24 marzo 2014 ha dato alle stampe il suo ultimo album di studio, “Silver Rail“. Nonostante le assai precarie condizioni di salute, ha continuato ad esibirsi in giro per il mondo fino a pochi mesi prima della sua morte, avvenuta il 25 ottobre 2014. L’ultimo live show della sua carriera artistica con la formazione che lo ha accompagnato negli ultimi anni di vita, Jack Bruce & his big blues band, ha avuto luogo in Italia, a Catanzaro, l’8 settembre 2013, nell’ambito della rassegna “Settembre al Parco”. Un concerto memorabile durante il quale, davanti ad un pubblico entusiasta ed appassionato, il grande bassista scozzese ha ripercorso con una straordinaria vitalità le tappe della sua carriera di musicista.
Inoltre un'altra novità di quest'anno del circolo Resilienza , il "M'ape", un appuntamento fisso ogni Martedì e Mercoledì dalle 19:30 in poi con 2€ in più sulla prima consumazione, tapas non STOP!!!
Ingresso libero
Bitonto (Bari)
Resilienza
Viale Giovanni XXIII, 205
ore 21:00
ingresso libero
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