da giovedì 4 a domenica 7 aprile 2024
Moby Dick alla Prova
Teatro
STAGIONE TEATRALE DI BARI 2023/24
TEATRO PICCINNI
TURNO GIOVEDÌ
porta ore 19.00 - sipario ore 19.30
TURNO VENERDÌ
porta ore 20.30 - sipario ore 21.00
TURNO SABATO
porta ore 20.30 - sipario ore 21.00
TURNO DOMENICA
porta ore 17.30 - sipario ore 18.00
NUOVE ROTTE
dal 4 al 7 aprile 2024 – ESCLUSIVA REGIONALE
Teatro dell’Elfo / Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale
Elio De Capitani
MOBY DICK ALLA PROVA
di Orson Welles
adattato – prevalentemente in versi sciolti – dal romanzo di Herman Melville
traduzione Cristina Viti
con Elio De Capitani
e Cristina Crippa, Angelo Di Genio, Marco Bonadei, Enzo Curcurù, Alessandro Lussiana, Massimo Somaglino, Michele Costabile, Giulia Viana, Vincenzo Zampa, Mario Arcari
costumi Ferdinando Bruni
musiche dal vivo Mario Arcari, direzione del coro Francesca Breschi
maschere Marco Bonadei, luci Michele Ceglia, suono Gianfranco Turco
uno spettacolo di ELIO DE CAPITANI
Lo spettacolo è dedicato alla memoria di Gigi Dall'Aglio
Orson Welles portò al debutto il suo testo il 16 giugno 1955, al Duke of York's Theatre di Londra. Lo mise in scena in un palco praticamente vuoto, scegliendo di non dare al pubblico né mare, né balene, né navi. Solo una compagnia di attori e sé stesso in quattro ruoli, Achab compreso. E vinse la sfida di portare in teatro l’oceanico romanzo di Melville gettando un ponte tra la tragedia di Re Lear e Moby Dick: l’ostinazione del re si rispecchia in quella irredimibile, fino all’ultimo istante, dell’oscuro e tormentato capitano del Pequod.
Il testo di Welles, inedito in Italia, è un esperimento molteplice, sottolinea il regista Elio De Capitani. Blank verse shakespeariano, una sintesi estrema del romanzo, personaggi bellissimi, restituiti in modo magistrale e parti cantate.
‘Achab, come Kurtz in Cuore di tenebra, per devastare la natura, soggioga i suoi simili e ne fa strumento del suo odio, con estrema facilità: compito agevole, dopotutto… La mia unica ruota dentata sa mettere in moto i loro diversi meccanismi… ed eccoli tutti in moto…
Vitalismo rapace, prepotentemente – ma non esclusivamente – occidentale, che rappresenta quella parte d’umanità che ci porta al disastro, al gorgo mortale che inghiotte la Pequod. Siamo alla sesta estinzione di massa, siamo al riscaldamento globale, siamo sull’orlo del baratro e continuiamo a correre. Generando odiatori meno mitici ma altrettanto ferali di Achab. Diciamolo: Moby-Dick parla di noi, oggi. Ne parla come solo l’arte sa fare. Cogliendo il respiro dei secoli – tra passato e futuro – nel respiro di ogni istante della nostra vita’. Elio De Capitani
da giovedì 4 a domenica 7 aprile 2024
Bari (Bari)
Teatro Piccinni
Corso Vittorio Emanuele I
orario: vedi programma
ingresso a pagamento
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