“Ritorno al Futuro: Medicina, arte e filiere produttive” è il quarto degli incontri del ciclo “R.A.D.I.C.I. Le giornate della Recupa” ideato dalle associazioni LaVerdeVia e ABAP Aps allo scopo di mettere in contatto persone e idee per progettare un futuro desiderabile e inaspettato per i nostri territori in un luogo di commovente semplicità e bellezza minacciato dall’abbandono, dall’incuria e dal rischio di trasformazione in discarica di rifiuti nucleari.
L’incontro vuole rappresentare un momento di riflessione su come raggiungere l'obiettivo 3 dell'Agenda ONU 2030: Assicurare la Salute e Benessere per tutti e per tutte le età.
È comprensibile intuire che una corretta alimentazione svolga un ruolo fondamentale nel raggiungimento dell’obiettivo 3 dell’agenda 2030 dell’ONU che mira a garantire una vita sana e il benessere per tutti in quanto previene le malattie, promuove la salute e il benessere e combatte la malnutrizione. Ad esempio, una corretta alimentazione oltre a contribuire a mantenere un peso sano, a migliorare l’energia e la concentrazione e a sostenere il benessere generale può aiutare a prevenire molte malattie non trasmissibili quali malattie cardiache, il diabete, l’obesità e alcune forme di cancro.
Non solo alimentazione e medicina sono strumenti che, se adoperati nel rispetto degli esseri viventi e degli ecosistemi, possono promuovere la salute e il benessere per tutti e per tutte le età ma anche l’arte può avere in questo senso una correlazione positiva.
Se da una parte la malattia come patologia fisica che psichica ha influenzato la vita e l’opera di artisti e letterati diventando in alcuni casi il simbolo delle loro opere, d’alto lato l’arte nelle sue forme ha indagato la malattia. È importante considerare che l’arte può contribuire a ridurre lo stigma associato alle malattie siano esse mentali o fisiche promuovendo l’inclusione, l’empatia, la comprensione e la consapevolezza.
Di questo si parlerà nella serata di sabato 15/7/2023 assieme a:
Massimo Conese, professore ordinario in Patologia Generale presso l’Università di Foggia autore del libro “La pulce di Hooke Intersezioni tra medicina, letteratura e arte” e Gaetano Bucci, critico letterario;
Angelo Fiore e Marcello Mastrorilli del CREA Agricoltura e Ambiente, che dialogheranno sulla coltivazione del grano: com’era praticata nel passato, come viene gestita oggi e come ci si prone di condurla nel prossimo futuro mettendo in evidenza gli impatti positivi di una filiera eticamente rispettosa degli ecosistemi naturali, del benessere dell’agricoltore e della salute del consumatore.
Francesco Linzalone di Slow Food Matera ci guiderà in un percorso di degustazione di prodotti tipici tradizionali rispettosi degli ecosistemi naturali, del benessere dell’agricoltore e della salute del consumatore (costo € 10 per persona).
L’incontro invita ad abbracciare le connessioni tra alimentazione, medicina e arte nei suoi differenti aspetti. E solo a partire da questa consapevolezza lo sviluppo della società potrà promuovere l’accesso ad una corretta alimentazione, educare sulle scelte alimentari salutari, affrontare le disuguaglianze e promuovere politiche alimentari e sanitarie sostenibili.
Interverranno:
h: 19.00
Elvira Tarsitano -ABAP Aps / Vincenzo Coppa LaVerdeVia – introdurranno la serata;
Massimo Conese - autore del libro “La pulce di Hooke (Stilo editrice), dialogherà con Gaetano Bucci, critico letterario;
h: 20.00
Angelo Fiore e Marcello Mastrorilli – Crea Agricoltura e Ambiente, interverranno su “La coltivazione del grano ieri, oggi e domani: un viaggio nel tempo”
21.00
Francesco Linzalone – Slow Food Matera guiderà una degustazione di piatti della tradizione apulo-lucana (costo € 10 a persona)
Il ciclo di eventi R.A.D.I.C.I. è finanziato da PNRR - M1C3 Turismo e Cultura - Misura 2 “Rigenerazione piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.2: “Protezione e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale” ‘Avviso pubblico per la presentazione di proposte di intervento per il restauro e la valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico rurale’ approvato dalla Regione Puglia, ente attuatore, con D.G.R. n.475 del 07/04/2022 e D.D. Sez. Tutela e Valorizzazione dei Patrimoni Culturali n. 40 dell’8 aprile 2022; fondi dell’Unione europea-NextGenerationEU, gestiti dal Ministero della Cultura.
Web:
www.iluoghidellacqua.it