MIGRANTES, LETTERE DA LONTANO

L’ASS0CIAZI0NE CULTURALE OFFICINA D’ARTE è una compagnia di teatro sociale nata a Bitetto tre anni fa. La compagnia composta da volontari che desiderano condividere l’idea dell’inclusione di chiunque attraverso la produzione di eventi culturali prevalentemente teatrali ma non solo. Officina d’Arte è composta da una quarantina di soci amanti del teatro e dell’arte in genere, ma anche persone con difficoltà varie, dalla disabilità al disagio psichico. La compagnia realizza e porta in scena spettacoli teatrali con e per bambini, giovani, adulti ed anziani. Sessanta sono gli eventi organizzati dalla sua nascita quattro anni fa e tra questi, molte produzioni teatrali portati sul palcoscenico in alcuni teatri della provincia di Bari.
La caratteristica peculiare del teatro Sociale è quella di coinvolgere anche e soprattutto persone con disabilità, disagio e problematiche relazionali. Fondamentale è la crescita del singolo, del gruppo e della stessa comunità di appartenenza, attraverso pratiche laboratoriali che implementano le relazioni sociali, culturali e comunicative. Anche in questo caso partendo da questo principio si sono costituiti laboratori ludico -teatrali favorendo l’apprendimento anche di tecniche di costruzione dei burattini (ultima produzione), di scenografie, autocostruzione di arredi utili per le perfomances, di tecniche sull’uso e di impostazione della voce e di utilizzo dei burattini stessi.

L’intento è finalizzato allo sviluppo di capacità personali migliorando l’autostima e favorendo processi di socializzazione, con ricadute fortemente positive sulla sfera psichica, cognitiva e comportamentale di ogni partecipante, anche migliorando la relazione tra persone.
Il progetto si colloca all’interno delle attività legate alla cura delle persone e del contesto in cui vivono attraverso il coinvolgimento attivo e collocandolo in un’ottica di valorizzazione del contesto storico culturale rispondendo al bisogno innato di entrare in connessione tra sé stessi, gli altri e il luogo in cui si vive.
Stimolando la creatività di ogni partecipante in una serie di azioni che concorrono alla realizzazione degli eventi culturali.

L’ultima produzione teatrale esordisce sabato 18 novembre 2023 alle ore 19,30 presso la sala teatrale dell’istituto Amaldi di Bitetto. Lo spettacolo si intitola MIGRANTES LETTERE DA LONTANO e narra la storia dei nostri emigranti nel mondo. Furono 24 milioni gli italiani partiti dalla propria terra tra il 1876 e il 1940 in cerca di fortuna e speranza. Emigrati in terre lontane tra il nord ed il sud America. Partivano dalle campagne del Veneto, del Friuli, del Piemonte, della Sicilia, della Calabria, della Puglia, dalla Campania…. partivano da tutta l’Italia, Paese di miseria. Erano ignoranti e analfabeti, i nostri bisnonni, i nostri nonni e i nostri padri emigranti. Lavoravano come schiavi, senza diritti. Vissero la xenofobia e il razzismo. Mangiavano “pane e disprezzo”. Erano “la feccia del pianeta”. Eroi dimenticati. in nessun libro scolastico se ne trova documentazione. Siamo stati clandestini, ruffiani, malavitosi, sporchi e violenti… cerchiamo di dimenticarlo… Sono stati coraggiosi, lavoratori determinati che hanno fatto la ricchezza di molte nazioni e onore all’Italia…OFFICINA D’ARTE DI BITETTO li ricorda attraverso le loro lettere. Lettere che ho recuperato al museo di Ellis Island a New York, al museo del Fogolar Furlan in Argentina e al museo di Caracas in Venezuela. Lettere del passato, lettere da lontano…"MIGRANTES, Lettere da Lontano" è uno spettacolo teatrale toccante, emozionante e duro, per far conoscere la storia e le storie dei nostri avi emigrati in cerca di una vita migliore.