Sacre/Medea, Deliri del Corpo in prima assoluta
Teatri e auditorium
Pneuma Dance Theatre / Arte&Balletto - Teatro Curci - Comune di Barletta
Pnuema Dance Theater
SACRE/MEDEA - Deliri del corpo
musica di Igor Stravinsky, Rite of Spring - trascrizione per pianoforte e autori vari
in scena i danzatori della Pneuma Dance Theater
coreografie e regia di Mauro de Candia
Un nuovo ed emozionante capitolo presentato da Mauro de Candia e la sua Compagnia in cui la danza, forte, poetica e chiara nei suoi contorni astratti, conduce lo spettatore nei meandri della psiche umana attraverso duecapolavori assoluti: La sagra della primavera di Igor Stravinsky e Medea di Euripide.Ne La Sagra della Primavera de Candia sviluppa un tracciato antico fortemente emozionale ed essenziale che va al di là dei significati razionali. Percorrendo i temi del sacrificio e della lotta, la coreografia vuole mostrare il corpo danzante nelle sua vibrazione ancestrale, passando attraverso i fremiti e i movimenticonvulsi di un animale ferito, fino a giungere alla catarsi finale.
Attraverso uno stile plastico e una danza intensa e senza interruzione di moto, il coreografo esplora le sfaccettature e le pulsioni della psiche umana in un contesto che ci invita a riflettere sull'energia dell'esistenza e sul rinnovarsi costante della vita oltre la morte. In Medea invece vi è un ritorno al gestointenso, disegnando con la danza la narrazione mantenendola comunque astratta.Seguendo i momenti essenziali della nota e tragica storia, la pièce si sviluppa attraverso una sorta di pantomima danzata secondo criteri mai descrittivi o scontati, con una potenza visiva e coreografica che solo poche tragedie come questa possono offrire. Un ritmo lentissimo ma inesorabile che non perde mai,neanche per un momento, il livello altissimo di tensione che si dipana lungo l'atto coreografico.Sulla scena essenziale e minimalista, un paesaggio di corpi contratti, raggrinziti allo scatto comportamentale dell'umano e non, negati a ogni convenzione e decoro, grazia e baloccamento,semplicemente alterati, lasciano che questa Medea diventi poema visivo, corporeo e sonoro dell'amore effimero.
Due proprie versioni coreografiche di capisaldi della danza e della letteratura mondiale, che Mauro de Candia esplora rompendo il quadro della compostezza e spingendo lo spettatore verso altre dimensioni: il grottesco, l'eros, l'esaltazione, la follia dell'anima.
(grazie a teatropubblicopugliese.it)
Teatro Curci
Barletta
Porta ore 20.45 – Sipario ore 21.15
Domenica: Porta ore 18.00 – Sipario ore 18.30
ingresso da 15 a 35 euro
Info. 0883-578414, 0883-578403