da venerdì 5 a domenica 7 luglio 2024
Il sud si confronta
Concerti
La prima edizione del Festival Sud a Confronto 2024 si terrà da venerdi 5 luglio a domenica 7 luglio a
Putignano (BA) in Masseria Capone.
PROGRAMMA DEL FESTIVAL:
Venerdi .
Accoglienza:dalle ore 14.
Sucessivamente visita alla vicina Putignano,passeggiata nel centro storico e nei dintorni .
Suonate libere dei musicisti in Masseria. Cena libera e sistemazione per la notte.
*A disposizione : bed and breakfast vicini i cui contatti li daremo tramite i numeri indicati sotto,piazzole per tende roulotte e camper in masseria Capone; sacco a pelo e materassino ,all’interno della struttura.*
Sabato.
Pranzo:
a pranzo con .......Giovanni Amati,con cucina tipica Pugliese da lui stesso preparato e…….chiacchiere e suonate libere.
Pomeriggio
17:30/19:30 stage di tammuriata stile Marzanese ,zona Nocerino Sarnese,a cura di Biagio de Prisco ,con musica dal vivo.
Sera:
21:30 concerto tenuto da Biagio de prisco,Luigi Matrone,Giocondo Picariello. Viaggio nella tradizione campana,con diversi stili.
Si alterneranno con l’altro concerto tenuto dal duo Giovanni Amati e Matteo Scatigna ,musiche e danze della tradizione pugliese.
Intermezzo di danze balcaniche tenute dal maestro Giovanni Labate.
Domenica.
Colazione:
colazione con.... Biagio de Prisco ,con i prodotti campani e storie antiche da lui raccontate sulle tammuriate e sulla tradizione campana.
Pranzo:
a pranzo con..... Biagio de Prisco ,con cucina tipica campana ,con i suoi prodotti ,da lui stesso preparati.
Pomeriggio:
17:00/ 19:00 stage di pizzica pizzica alla maniera di Villa Castelli con Giovanni Amati e Matteo Scatigna,e storie sulla pizzica pizzica.
Saluti finali con ronda.
COSA ASPETTARSI DAL FESTIVAL:
Divulgazione della cultura pugliese e campana,nel mondo etnico e tradizionale,attraverso lo scambio interculturale,la danza,la musica e la gastronomia e…..le chiacchiere antiche e suonate spontanee.
Il tutto immerso in una location naturale e storica ,quale Masseria Capone,sita a Putignano (BA). Potrai rilassarti all’ombra delle secolari querce,passeggiare nel folto bosco,
raccogliere erbe selvatiche ,fotografare le meraviglie che la masseria ,zona incontaminata e protetta offre.
L’evento è aperto a tutti.
NB: L’evento è riservato solo ai tesserati alle ass.Itinerari e Sentieri di danze aps ed Echi del Mediterraneo aps.
Chi non possiede la tessera ,la deve sottoscrivere al momento della prenotazione del pacchetto con un costo di 5 euro.
Sconto ogni due persone che si iscrivono.
*Il pranzo e la cena sono esclusi dal pacchetto ,verranno indicati al momento.Prezzi popolari.Non obbligo di consumazione.*
* Le prenotazioni all'evento ,saranno valide solo dopo aver effettuato il bonifico sull’iban dedicato e aver mandato mail con dati del partecipante e i pacchetti scelti.*
Per info e prenotazioni: marilena 3492335208 e mariagrazia 3388319987.
N.B :Le ass si riservano di sospendere le iscrizioni al raggiungimento del numero che riterremo ottimale,per garantire la buona riuscita del festival ,e la fruizione da parte degli iscritti.
Bio:
Biagio De Prisco è riconosciuto da tutti i musicologi e ricercatori della tradizione come il più giovane virtuoso portatore della tradizione. Voce naturale ed autentica della tradizione agro-nocerino sarnese. Si presenta a noi in veste di danzatore, presentando lo stile della Tammurriata di San Marzano, di cui lui è originario, riportando fedelmente movenze e passo che tutt'ora solo pochi anziani conoscono. In tutte le occasioni di festa, Biagino (così lo chiamano gli amici intimi) raramente si esprime danzando, ma quando lo fa tutti restano incantati da quel fare che ha il sapore di altri tempi. Ci immergeremo nella storia della danza Marzanese, attraverso i suoi racconti, i suoi aneddoti, il suo canto ed il suono del suo tamburo.
LA PIZZICA PIZZICA in area messapica.
Nell'entroterra Pugliese dove la Murgia degrada verso il Salento, sopravvivono, durante occasioni rituali e festive intime, forme di pizzica-pizzica, non interessate dal fenomeno di folk revival che negli ultimi anni ha investito e talvolta stravolto la musica e la danza tradizionale in Puglia.
Impareremo a conoscere, quest'aspetto pregnante della cultura tradizionale, con la musica dal vivo, cercando di carpirne oltre che la forma, fatta di figure, passi e gestualità, i contesti originari, le occasioni attuali, le sue funzioni e la sua profonda essenza.
Alcuni momenti del laboratorio saranno dedicati agli altri aspetti della cultura musicale e coreutica locale, alla riflessione sulle dinamiche di reinvenzione e riappropriazione di un ballo tradizionale, visioni e ascolti guidati di materiali raccolti durante una lunga e appassionata rierca sul campo.
CHI SONO GIOVANNI AMATI E MATTEO SCATIGNA
I due appassionati portatori di serenate e matinate, cantatori di questue e suonatori per il ballo, Giovanni Amati e Matteo Scatigna sono tra i più apprezzati e affiatati giovani eredi della cultura musicale agro-pastorale della Valle d'Itria in Puglia. Suoni e canti di festa e di cura, appresi durante una militante e resistente frequentazione dei maestri depositari del sapere musicale tradizionale, sono eseguiti proponendone i tratti pregnanti.
Per arrivare all'essenza che pulsa e brucia, soddisfa bisogni senza tempo e risana mali atavici sempre attuali.
da venerdì 5 a domenica 7 luglio 2024
Putignano (Bari)
Masseria Capone
Strada Comunale Capone 70017 Putignano
ore 14:00
ingresso a pagamento
da 20 euro
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