DIVINA FOUGEZ

DIVINA FOUGEZ
con la COMPAGNIA ITALIANA DI OPERETTE

Il secondo appuntamento con l’operetta vuol rendere omaggio alla divina Anna Fougez, cantante e attrice tarantina nata il 9 luglio 1895, nel 130 anniversario dalla sua nascita.
Fu la prima vera stella del varietà che furoreggiò sui palcoscenici italiani dopo la prima guerra mondiale. All’epoca del tabarin, la Fougez raggiunse il massimo del suo successo: il suo cachet variava dalle 500 lire alle 2.000 lire a sera. Era il momento del varietà, che vide in lei e nelle sue rivali delle vere e proprie regine: la Fougez era la più elegante di tutte con i suoi abiti ricoperti da piume di struzzo, gioielli preziosi, acconciature maestose e le bellissime gambe nude. La divina Anna ballava e cantava dopo essersi annunciata con una marcetta che divenne la sua sigla. La Fougez fu qualche cosa di più di una cantante di successo: era l'espressione dell'eleganza, della ricchezza e del lusso, la sciantosa per antonomasia; il suo nome d'arte si ispiro a quello della celebre vedette internazionale delle Folies Bergère Eugénie Fougère.
Artista dotata di notevole talento la Fougez legò il suo nome ai più bei motivi dell'epoca: Vipera, Abat-jour, Addio mia bella signora, Chi siete, Passa la ronda, A tazza 'e cafè.
Nel 1930 si dedicò alla stesura della sua autobiografia, chiamata: "Il mondo parla ed io passo": un libro di memorie e di ricordi che ripercorre tutta la sua carriera artistica, con poesie scritte da lei stessa. Nel 1940, allo scoppio della guerra, si ritirò dalle scene e si chiuse in una villa piena di cimeli, a Santa Marinella in provincia di Roma, dove continuò a vivere da grande Diva, assieme al secondo marito, il ballerino René Thano e alle amiche di sempre. Morì nel 1966 all'età di 72 anni.
Web: www.amicidellamusicataranto.it