Martedì 26 novembre 2024, seconda giornata del 9° Forum of Mediterranean Women Journalists presso l'
Università di Bari in Aula Leogrande (palazzo Ex Poste) in Piazza Cesare Battisti 1 a BARI.
Panel 4 - Palestina, il genocidio in diretta?
ORE 9:30 / 11:30
Il 26 marzo 2024 è uscito il rapporto delle Nazioni Unite “Anatomia di un Genocidio”, a firma di Francesca Albanese, Relatrice Speciale della Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nei territori palestinesi occupati dagli israeliani dal 1967. In base allo studio curato dalla Special Rapporteur ci sono ragionevoli motivi perché quanto sta accadendo in Palestina venga incardinato come “crimine di genocidio”, mosso, secondo il rapporto, dal progetto coloniale israeliano di insediamento in Palestina. Il racconto di una tragedia affidato a poche giornaliste e giornalisti freelance palestinesi che dal di dentro e dal basso provano a restituire umanità ad un’informazione assuefatta alle immagini cruente e alla infodemia e alla pornografia della guerra. Quale responsabilità deontologica per i giornalisti per garantire una informazione equilibrata?
INTERVENGONO:
Erminia Rizzi, esperta in Diritto immigrazione e asilo
Bisan Owda, giornalista in collegamento da Gaza, Palestina
Jumana Shaheen, giornalista, in collegamento da Il Cairo, Egitto
Wessal Yousef, giornalista
Francesca Albanese, Relatrice speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati
Cecilia Dalla Negra, giornalista, responsabile dell'edizione italiana di Orient XXI
Micol Meghnagi, sociologa, Università di Bologna
Alessandra Costante, segretaria generale FNSI
Modera: Luigi Cazzato, coordinatore Master Giornalismo UniBa
Panel 5 - Jineolojî, la rivoluzione delle donne in Kurdistan
ORE 12:00 / 14:00
Il movimento delle donne in Kurdistan è l’avanguardia del femminismo, che vuole riformare ogni aspetto del vivere civile a partire da una pedagogia trasformativa della società. Eppure la portata di questa rivoluzione, basata sulla convivenza pacifica di popoli e culture a partire dall’abolizione del patriarcato, viene sottaciuta e censurata dai media mainstream e le condizioni di un popolo oppresso dall’apartheid messo in atto da quattro Stati-nazione sono rimosse dalla coscienza collettiva. Eppure il Testo unico dei doveri del/della giornalista, prevede una serie di obblighi affinché si eviti il cosiddetto “doppio standard”, ovvero un racconto discriminatorio e censorio rispetto alle specificità delle diverse culture ed etnie..
INTERVENGONO:
Necibe Qeredaxi, attivista Jineoloji Academy, Iraqui Kurdistanê (Kurdistan irakeno)
Gulistan Ike, giornalista, Newaya Jin, Bakurê Kurdistanê (Kurdistan turco)
Modera: Marilù Mastrogiovanni
Panel 6 - Tra edutainment ed infotainment: il giornalismo come strumento pedagogico
ORE 15:00 / 17:00
Il giornalismo come strumento pedagogico per l’esercizio del pensiero critico e la formazione di una cittadinanza globale e digitale può essere l’occasione per sperimentare un vero e proprio dispositivo di insegnamento e apprendimento collettivo, dove tutti hanno da imparare e tutti possono insegnare. L’esperienza di XQ the news è un esempio di come ingaggiare la GenZ, sperimentando forme innovative per decolonizzare l’informazione in chiave intersezionale, mentre il metaverso e gli ologrammi possono diventare nuovi ecosistemi per un apprendimento e un’informazione più empatici. Come conciliare l’esigenza di un giornalismo emotivamente più coinvolgente con la necessità di non cadere in spettacolarizzazioni lesive della dignità delle persone? La spettacolarizzazione dell’informazione infatti non deve comprometterne la qualità e la presenza dei giornalisti nell’infotainment deve assicurare il rispetto della deontologia professionale.
INTERVENGONO:
Monica Carella, ingegnera, Sales manager digital healthcare, Predict Spa
Paula Estalayo, project coordinator, Octaedro, Spagna
Alessandra Costante, giornalista, segretaria generale FNSI
Fiona Govan, giornalista freelance, Madrid, Spagna
Valentina Isernia, giornalista, Idea Dinamica coop
Modera: Gianpaolo Altamura, giornalista, ricercatore in Letteratura italiana contemporanea UniBa
Web:
www.giornaliste.org/il-prog...