[Natale a Manduria – “Chiese d’Incanto”] – Giovedì 2 gennaio 2025 ultimo appuntamento del
Festival di musica antica “A mezza voce” (nell’ambito di “Chiese d’Incanto”) con il concerto
“LUX FORTUNAE - Mottetti ed arie per Cielo, per Mondo e per Bellezza”, ore 19.30 presso la Chiesa dell’Immacolata (via Pacelli), ingresso libero senza prenotazione, info: 368.7305100.
Per il programma completo della rassegna, cliccare sul link in fondo alla pagina.
PROGRAMMA DELLA SERATA
Antonio Lucio Vivaldi (1678 - 1741) Nulla in mundo pax sincera - Mottetto per soprano due violini e basso continuo RV 630;
Giovanni Antonio Guido (1675 - 1729 ca.) Trio Sonata Settima in La minore per due violini e basso continuo Spiritoso/Presto/Adagio/Allegro;
Giovanni Antonio Guido Descendite de Cælo, Secondo mottetto a voce sola con violino* | Per la Vergine;
Arcangelo Corelli (1653 - 1713) Ciaccona;
George Friedrich Handel (1685 - 1759) Un pensiero nemico di pace;
George Friedrich Handel - Lascia ch'io pianga;
Giovanni Antonio Guido Trio Sonata Ottava in Sol minore per due violini e basso continuo - Adagio/Allegro/Adagio/Allegro;
Antonio Lucio Vivaldi In furore iustissimae irae - Mottetto per soprano, due violini, viola e basso RV 626
Filippo II Borbone-D’Orléans, nipote di Luigi XIV, è il dedicatario dei Mottetti ad una e più voci con sinfonia di Giovanni Antonio Guido, pubblicati a Parigi nel 1707 per i tipi di Henry de Baussen, tenore e stampatore di musica, con privilegio reale. Il famoso Duca d’Orleans (poi Reggente dal 1715 al 1723) fu valente nelle armi, collezionista di capolavori d’arte, amante del lusso, ateo, promotore del neotemplarismo e dedito all’occultismo. Nonostante queste caratteristiche, l’adesione politica e familiare al cattolicesimo fu scontata, permeando i suoi ascolti e, soprattutto, il repertorio sacro delle cappelle musicali a suo servizio, pur con un vocabolario stilistico volto al gusto moderno. Il violinista di scuola napoletana Giovanni Antonio Guido gli dedica, come propria Opera prima, una raffinata silloge di sei mottetti solistici a una o a due voci con strumenti (“con sinfonia"), variegata per affetti musicali, ricca di intense suggestioni testuali cavate dal patrimonio biblico, agiografico, mariano. Testimoniandoci l’avvenuta e gradita esecuzione che, come spesso avviene, anticipa il sostegno a una pubblicazione, così si rivolge Guido a Filippo: “Lei [..] non disdegnerà fissare i suoi regii sguardi su questi fogli canori, il concento dei quali ha avuto altre volte l’onore di essere da V.A.R. con aggradimento ascoltato”. Accorta è la scelta, assai italiana, della forma musicale che riveste il vetusto genere cattolico del mottetto: il mottetto latino sposa qui le intenzioni del Belcanto e la predilezione di un espansivo stile concertato, a discapito della severa polifonia palestriniana e di una raccolta spiritualità. (Annamaria Bonsante) Intorno all’opera di Guido, un mottetto e due sonate strumentali, si impernia il programma di Lux Fortunae.
A MEZZA VOCE - Caro pubblico, ritorna con entusiasmo il festival musicale d’inverno. Sempre “a mezza voce”, quella adatta a pronunciare cose belle. Il programma sarà ancora più variato ed ancora più musicisti ci raggiungeranno. I momenti passati insieme lo scorso anno ci inducono a credere che la scommessa è stata vinta. Il successo e l’accoglienza che Manduria ci ha offerto ci hanno scaldato il cuore. Perciò oltre ai tre concerti di gennaio nel prezioso scrigno chiesa dell’Immacolata, abbiamo pensato ad un regalo di Natale: una grande Cantata Pastorale, prima della fine del vecchio anno. Forse quello nuovo non risolverà tutto, ma almeno in principio sarà la bellezza.” [Gabriele Natilla]
ORFEO FUTURO riunisce musicisti provenienti da diverse esperienze internazionali nel campo delle prassi esecutive storiche. Lavora su progetti inediti e di largo respiro, in particolare incrociando repertori antichi e contemporanei. Dal 2010 ad oggi ha realizzato centinaia di concerti e numerosi CD anche in collaborazione con altri artisti e gruppi; nel 2019 ha realizzato De L’Infinito, con musiche di Claudio Monteverdi e del compositore Gianvincenzo Cresta (1968) in collaborazione con il prestigioso ensemble vocale Spirito di Lione, sotto la direzione di Nicole Corti, che ha debuttato alla Biennale Musica di Venezia e poi in tour in Italia e Francia. Sempre con l’ensemble Spirito di Lione nel 2022 ha registrato la Missa in Illo Tempore di Claudio Monteverdi in un CD per Digressione Music. Con il sostegno di Puglia Sounds, nel settembre scorso ha tenuto una tournée nel nord della Francia e in Catalogna che ha riscosso un importante successo di pubblico.
CREDITS – Questa seconda edizione del Festival di musica antica “A mezza voce” è organizzata dall’Amministrazione Comunale di Manduria nella persona dell’Assessore alla Cultura
Vito Andrea Mariggiò, coadiuvato dal suo staff, in collaborazione con l’Arciconfraternita SS.Immacolata. “A mezza voce” si compone di quattro appuntamenti, nei giorni 29 dicembre 2,3,4 gennaio, a cura dell'ensemble Orfeo Futuro. La direzione artistica di “A mezza voce” è di
Gabriele Natilla, il direttore artistico dell'ensemble Orfeo Futuro è
Gioacchino De Padova. Si ringraziano i parroci e i frati per la disponibilità mostrata e per aver condiviso il progetto. Si ringrazia lo staff organizzativo dell’Assessorato alla Cultura (Patricia Kulcsar, Dario Pinelli, Roberto Dostuni, Popularia OdV) per la consulenza e il supporto operativo.
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Web:
www.popularia.it/natale2024/