Il Tesoro dei Briganti
Eventi per bambini 7+
Teatro
Domenica 12 gennaio al Teatro Comunale primo appuntamento con La Scena dei Ragazzi 2024/2025, in collaborazione con il Comune di Massafra e Puglia Culture.
In scena una produzione Bottega degli Apocrifi che tratta di ambiente, memoria, rispetto dell’altro, storia, biodiversità, rapporto con il territorio.
IL TESORO DEI BRIGANTI
di e con Giuseppe Ciciriello
musiche in scena Piero Santoro
dagli 8 anni in su
durata 60'
Uno spettacolo teatrale di narrazione che utilizza il linguaggio proprio della “narrazione epica”, un linguaggio fatto di voce, gesti e musica, che non mostra, ma evoca, lasciando allo spettatore la possibilità di creare mondi e allenare l’immaginazione. In un'epoca in cui le immagini ci sono imposte e ci sommergono, Il Tesoro dei Briganti, nella sua semplicità, crea i presupposti per “immaginare” un mondo, quello narrato, e farlo proprio, per imparare così a riappropriarsi del senso profondo delle storie e rielaborarne i contenuti mitici.
Peppino il narratore (Giuseppe Ciciriello) accompagnato dalla musica della fisarmonica di Zi’ Pietro (Piero Santoro), racconta di tanto tempo fa, quando era piccolo e non più alto del bastone che suo nonno usava per raccogliere la frutta, “quando il tempo era un altro tempo e non aveva bisogno di tempo, perché aveva tutto il tempo di cui aveva bisogno, con ogni cosa al suo tempo”; racconta di quando d’estate andava a vivere dai suoi nonni, in campagna fra la menta e il rosmarino, e le giornate incedevano a passi lenti e scalzi a contatto con la terra rossa, accompagnate dalla voce di latte e miele della Nonna Filomena, che risuonava tra le lenzuola stese gonfiate come nuvole leggere dal vento di tramontana; e i Racconti di Nonno Peppe ascoltati tra il ronzio delle api nei gelsomini, al fresco della pergola d’uva davanti al piazzale.
È uno spettacolo che racconta dell’amore per la terra, una terra che sta scomparendo per far posto al cemento che avanza con le sue ruspe e betoniere; racconta un amore, tramandato di generazione, in generazione, attraverso la pratica dell’ “aver cura” e il piacere di raccontare storie: storie di boschi, di banditi, di lupi, di re, di regine, di battaglie; storie di terra, alberi, boschi, amore e tesori. In Il Tesoro dei Briganti le rocambolesche avventure del brigante Capatosta e del suo tesoro si intrecciano con quelle del narratore, quelle di Peppino e di suo nonno; sono le storie della terra dove sono cresciuti, terra di ulivi e ginestre, tra masserie, tratturi e muri di pietra a secco; sono le storie di un bosco, quello vicino alla casa dei suoi nonni dove da piccolo Peppino trascorreva le estati, perdendosi andando a caccia di lucertole e tesori …senza sapere che il tesoro più grande era tutto intorno a lui ovunque camminasse….
Abbiamo deciso di raccontare storie di terra, perché la terra che conoscevamo noi comincia a non esserci più. Il rapporto, il legame con la terra è ormai cambiato, prendere contatto con la terra sembra ormai un concetto labile, lontano, quasi esotico; ma cosa succede quando perdiamo il contatto con le radici, con la nostra storia, con la concretezza, con il saper fare, con la memoria di quello che eravamo? Rischiamo di non sapere più chi siamo, e di non riuscire a definirci se non in modo astratto e effimero. Noi, la mia generazione intendo e quelle prima della mia, abbiamo avuto la fortuna di vivere odori, suoni, rapporti, che i nostri figli forse non potranno mai conoscere. Abbiamo deciso di raccontare di Terra, della nostra terra allora, per evocare, far nascere una curiosità, un desiderio, raccontare, di un bosco e dei suoi odori, di una collina, di un nonno che sapeva tutto, dove fare l’orto, dove piantare un albero o le patate e la sua saggezza, che trattava la terra con rispetto “…che la terra ha bisogno solo di pazienza, di lavoro e di rispetto, come le storie…”, raccontare di un bambino e la sua incontenibile curiosità, per recuperare il piacere di avere cura e rispetto di noi e di tutto quello che ci circonda.
Vincitore del Premio EarThinkFestival 2016
Ingresso ore 17.30 - Sipario ore 18
Biglietto: 5 €
Posti limitati e prenotazione consigliata al numero 324.610.3258 (10-12.30 / 16-19)
Massafra (Taranto)
Teatro Comunale
Piazza Garibaldi
ore 18:00
ingresso a pagamento
5 euro
età consigliata per i bambini: dai 7 anni in su
Info. 3246103258
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