Latitanze e latitudini
Incontri culturali
Lettura corale di Luca Crastolla, Lucia Cupertino, Maria Grazia Palazzo e Giovanni Laera, intermezzi musicali di Elena Crastolla.
Questa serata è dedicata alla lettura da parte di quattro poeti che vivono nel nostro territorio, inframezzata dai preziosi interventi musicali di una giovane chitarrista. Luca Crastolla, Lucia Cupertino, Maria Grazia Palazzo e Giovanni Laera hanno storie di vita, scritture e persino lingue diverse tra di loro (infatti c’è chi scrive in dialetto e chi è bilingue), eppure sono tutti accomunati dalla ricerca di sentieri e radici da tracciare o ritrovare, di uno scavo con il linguaggio per scovare, nelle rotte del quotidiano, le parole con cui raccontarlo agli altri. La particolarità di questo appuntamento è che non sarà un classico reading, bensì una lettura corale improntata all’ascolto, prima di tutto tra i poeti e poi in modo condiviso col pubblico. Siateci per esserne parte. Abbiamo sempre più bisogno di costruire momenti di condivisione significativa e perché non farlo sulle ali della poesia e della musica.
Luca Crastolla (Fasano, 1974). La sua prima silloge è L’ignoranza della polvere (Controluna Edizioni, 2018). Nel 2019 l’inedito Trittico da un cammino lucano è accompagnato da una nota di lettura di Alfonso Guida. Nel 2022 suoi inediti confluiscono in I cieli della preistoria - antologia della nuovissima poesia pugliese, a cura di Antonio Bux e pubblica per Gattogrigio la plaquette Le sorti dell’incanto da cui, nel 2023, è stata tratta la pièce teatrale Scenari DiVersi, con la regia di Cristina Bevilacqua e Anthony de Rosa. La sua prossima silloge, L’indole del Tarlo, uscirà per Delta3 edizioni. Diversi suoi testi sono comparsi su riviste come «Inverso», «Avamposto» e «Atelier», nonché sulla rivista greca «Extirion» con la traduzione del poeta Sotirios Pastakas.
Lucia Cupertino (1986). Scrittrice, traduttrice e antropologa culturale. Ha vissuto per più di dieci anni in diversi Paesi dell’America latina. Scrive in italiano e in spagnolo. Ha pubblicato: Mar di Tasman (Collana Isola, Bologna, 2014), l’antologia bilingue Non ha tetto la mia casa / No tiene techo mi casa (Casa de poesía, San José, 2016), il libro di racconti I rituali dell’addio (L’Erudita, Giulio Perrone Editore, Roma, 2023) e la silloge Dall’altra parte di una cicatrice (Seri editore, Macerata, 2024). Parte della sua opera è stata tradotta in inglese, cinese, bengalese, polacco e albanese.
Maria Grazia Palazzo è nata in valle d’Itria, a Martina Franca (Ta) nel 1968, vive a Monopoli (Ba) dal 2006 ed ha una formazione umanistica, giuridica e teologica. Ha pubblicato Azimuth (Lietocolle, 2012); In punta di piedi (Terra d’Ulivi, 2017), Andromeda (I Quaderni del Bardo, 2018), Toto Corde (La Vita Felice, 2020), Stanza d’anima (Collettiva, 2022). Ha pubblicato anche in diverse collettanee, anche in prosa. Partecipa ad eventi e collabora con interventi culturali ed artistici, sia in presenza che online.
Giovanni Laera (12 novembre 1980), originario di Noci, vive e lavora a Bari. Dottore di ricerca in Linguistica italiana, è autore di diversi libri e articoli su lessico, onomastica e folklore nei dialetti apulo-baresi. Ha pubblicato due volumi di poesia: Fiore che ssembe (Pietre Vive, 2019) e Maritmie (Marco Saya, 2023). Tra le antologie in cui è incluso si segnalano I cieli della preistoria. Antologia della nuovissima poesia pugliese (Marco Saya, 2022) e Poesia dialettale oggi. Voci dalla Puglia (Carabba, 2024). È caporedattore di «Avamposto – rivista di poesia».
Polignano a Mare (Bari)
Associazione Con.Fusione
Via V. Lepore,9
ore 19:00
ingresso libero
Info. 3398011152
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