Freud aveva ragione quando diceva che la sessualità si trova in ogni cosa? “Durante il precedente incontro di “Svelarsi” – spiega la studentessa
Arianna Termo – abbiamo presentato l'intervento del nostro Oracolo su “Energia e Sessualità”: l'inconscio trascende il tempo e le pulsioni plasmano la realtà attraverso sincronicità e simboli rintracciabili in ogni cosa. “I Fatti sono gli Effetti degli Affetti”, cioè tutto ciò che accade non è casuale, ma il risultato di dinamiche affettive e sessuali che ci connettono l'uno all'altro”.
Per comprendere cosa sono
gli affetti si pensi alle esperienze corporee del bambino di accudimento e di soddisfazione dei bisogni materiali e affettivi da parte delle figure parentali. Gli affetti diventano così coloriture dell’esperienza e dal corpo e dalla fisiologia si trasformano in emozioni e poi sentimenti e cognizione: rabbia, felicità, tristezza, paura, ecc. In poche parole conosciamo il mondo e chi ci abita con il corpo che diventa una memoria incarnata e questo deposito mnestico influenza l’agire e gli accadimenti.
Così in questo appuntamento con i
giovani studenti Unisalento si affronta un tema cardine:
Invidia, gelosia e pos-sesso. Ne scrive lo psicoterapeuta
Sergio Martella nel suo saggio di psicoanalisi: “Per Collodi all'inizio siamo tutti burattini […]. Egli intuisce con chiarezza l'elemento fondamentale: è l'amore del padre che riscatta dall'indifferenziata appartenenza al corpo unico del matriarcato cristiano (il pescecane); apre al concetto dell'altro, non come al-di-là oltre la morte, non come evangelizzazione che ingloba negando la differenza nell'integrazione, ma come valorizzazione della differenza, dell'intelligenza, della comprensione della diversità e vera tolleranza. Valorizzazione soprattutto del primato del sociale, cioè del luogo esterno alla famiglia. Questo è anche il modello dell'identificazione sessuale matura, oltre che della disposizione all’innamoramento nel soggetto maschile (
Pinocchio eroe anticristiano. Il codice della nascita nei processi di liberazione, capitolo Sessualità contro Pos-Sesso. Il sesso primario e l'incorporazione, p. 39, Edizioni Sapere, Padova, 2000).
Anche la studentessa
Nina Marikla Adilardi evidenzia: I genitori sanno tutto – scrive Tausk –, anche ciò che è più segreto, e restano onniscienti finché il bambino non riesce a imporre la sua prima bugia [ ... ]. La lotta per il diritto ad avere dei segreti non condivisi dai genitori è uno dei più importanti fattori della formazione dell'Io, della delimitazione e realizzazione di una volontà propria (
Sulla genesi della macchina influenzante nella schizofrenia, Viktor Tausk, pp. 162-163).
Secondo
Stephen Jay Gould si diventa adulti nel momento in cui ci liberiamo dei cosiddetti
falsi assunti della coscienza infantile. Il primo è: “Apparterrò sempre ai miei genitori e crederò sempre nel loro mondo”. Lo sviluppo adulto si basa sull’accettazione di se stessi come creatori delle proprie vite e il superamento delle regole e degli standard che hanno influenzato l’infanzia (
Psicologia del ciclo di vita, Léonie Sugarman).
Poco alla volta vengono in tal modo svelati i processi e le dinamiche dell’esistenza umana. Se
Shakespeare riusciva a mostrare l’animo umano attraverso trame complesse, la
psicoanalisi svela l’ordito nascosto delle nostre vite inconsapevoli per
il diritto di ogni Soggetto all’emancipazione. Di quale stoffa è fatto l’amore, siamo destinati oppure esiste un a priori che condiziona il futuro e le relazioni interpersonali? C’è una causa affettiva? Riconoscerla segna la differenza tra i nati e i non-nati ovvero tra il pos-sesso e l’amore. Tra la sofferenza e la felicità. Tra la schiavitù e la libertà.
Di seguito il
calendario degli incontri:
08/02
22/02
08/03
22/03
05/04
19/04
Il corpo organizzatore è costituito da
Simone Alfarano, Nina Marikla Adilardi, Alessio Mocavero, Francesco Tocci, Arianna Termo. Per
info +39 388 108 4696, +39 340 311 9707.
Articolo e comunicazione giornalistica a cura di Michela Maffei, psicologa
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