Presentazione libro Animali esseri sensibili di Annamaria Rivera edizioni Empateya

LAV BARI ED EMPATEYA EDIZIONI PRESENTANO IL SAGGIO DELL’ANTROPOLOGA SOCIALE ANNAMARIA RIVERA “ANIMALI ESSERI SENSIBILI” FRUTTO DI 30 ANNI DI RICERCA CONTRO OGNI FORMA DI DISCRIMINAZIONE

BARI, LUNEDì 26 MAGGIO (ORE 18) c/o LA LIBRERIA PRINZ ZAUM (ingresso libero)



Il saggio Animali esseri sensibili, arricchito da foto tratte dall'archivio dell'autrice Annamaria Rivera con una brillante carriera dedicata agli studi di antropologia sociale in trent'anni di ricerca, riassume in modo divulgativo il concetto di "antropologia animalista".

L'analisi di studi sociali, casi emblematici ("mucca pazza" e Covid-19, solo per citarne alcuni) e testimonianze dirette di amicizia con gatti, cani randagi e una famiglia di gabbiani, dimostra che gli animali, benché diversi dall'uomo, sono capaci di intelligenza, di astrazione, perfino di simbolizzazione e hanno un comportamento molto più complesso del "puro istinto".

Tuttavia, l'unicità e l’identità di ciascun animale è negata con la domesticazione e, soprattutto nella società industriale, nella sua insensata trasformazione in una "macchina” utile e da sfruttare a beneficio umano, secondo quello che è il punto di vista cartesiano: l’animale “macchina biologica”, quindi privo di capacità cognitive, di diritti, di sensibilità, di capacità di provare emozioni. Nulla di più falso!

La critica agli allevamenti intensivi e al sistema di vita che ne deriva, animale e umana, permette di comparare la trasformazione di animali in “cose” con altri tipi di subordinazione, derivanti da sessismo e razzismo. Il "punto di vista animale" fornisce lezioni decisive sulle origini di attitudini quali l'odio, la gerarchia, la guerra, la schiavitù, il colonialismo, il razzismo e ogni altra forma di discriminazione come anche il patriarcato e favorisce una politica di liberazione degli umani, degli animali e del pianeta. Comprendere fino in fondo la “gabbia” culturale che è alla base delle tante discriminazioni umane e animali, è un primo passo decisivo per costruire una società realmente nonviolenta – tema di strettissima attualità - e per trasmettere alle nuove generazioni dei valori autentici, senza pregiudizi, prevaricazioni o egoismi.

Il saggio si avvale dell’introduzione di Gianfranco Laccone e della postfazione di Gianluca Felicetti, presidente LAV.

La LAV (www.lav.it), riconoscendo in Annamaria Rivera una delle voci più autorevoli e convinte dell’antispecismo e dei movimenti di liberazione, ha concesso il patrocinio al saggio Animali esseri sensibili ritendendolo una lettura importante e utile per chiunque coltivi un ragionamento antispecista.

“Annamaria Rivera è una di quelle persone che riesce sempre a essere «un metro» di ragionamento più avanti. A essere attenta e acuta scandagliatrice delle vicende umane e degli altri animali come poche e pochissimi hanno fatto – scrive Gianluca Felicetti, presidente LAV – È una delle prime e più autorevoli voci che ha unito l'antispecismo agli altri movimenti di liberazione. I suoi libri, e ora anche questa nuova pubblicazione, le sue conferenze, sono da leggere, ascoltare, rileggere, trovando sicuramente qualcosa di utile e importante per le nostre scelte quotidiane”.