ore 20 – Lungomare Dalmazia
-Opening del tramonto-
SEIOTTAVI orchestra vocale a cappella
“Vocal Harmony” (parte prima)
Musiche di Manhattan Transfer, Swingle Singers, Brahms, Mozart, colonne sonore per film
“Vocal Harmony”, lo spettacolo proposto, è un concerto che racconta, attraverso un immaginario percorso
musicale, le suggestioni dei diversi luoghi della Terra e dei diversi periodi della sua storia. L’esecuzione è
caratterizzata, oltre che dalla polifonia, dalla riproduzione, con le sole voci, di effetti strumentali, sonori,
onomatopeici e di mouth-drumming. Accanto ad alcuni brani classici del repertorio dei Manhattan Transfer,
Swingle Singers, di Brahms e Mozart, e inediti del gruppo arrangiati a sette voci reali, Vocal Harmony
presenta anche un viaggio alla riscoperta di alcune fra le più suggestive pagine musicali scritte per il cinema.
Il repertorio non manca di suoni moderni e ammiccanti, contemporanei e persino ballabili, in un’alchimia di
voci che sviluppano ed esplorano sonorità nuove. Le performance vocali sono guarnite di un’eleganza del
movimento scenico che rende unico lo spettacolo dei SeiOttavi.
I SeiOttavi sono un gruppo di sette voci che hanno fatto del contemporary a cappella il loro modo di esprimersi.
Sin dalla loro prima fondazione nel 2005 i SeiOttavi si impongono all’attenzione del pubblico per l’originalità del
repertorio e dell’esecuzione ricevendo ampi consensi per i loro spettacoli Sette voci fra i secoli (2005), Il muto canta a
cappella (2006-2007), Around the world (2008-2010), Cinematica (2009), Vocalmente (2011), Vuccirìa... I SeiOttavi
all’opera (2013-2014), Cartocomiche (2016-2017).
Esce nell’estate 2007 il primo lavoro discografico dei SeiOttavi. “InOnda” il titolo del lavoro che raccoglie
arrangiamenti originali del gruppo. Nella primavera del 2010 la loro discografia si arricchisce con “Cinematica”: il
disco edito dalla Casa Musicale Sonzogno nasce dall'omonimo spettacolo teatrale.
Nell'estate dello stesso anno esce il CD di “Mons Regalis - L'opera del Duomo”. Del 2015 il loro terzo album
"Vuccirìa" e del 2017 il CD con le musiche di scena de "Le Rane" di Aristofane.
Il 2016 li ha visti ospiti di due importanti premi della canzone d’autore: a febbraio hanno aperto la prima delle due
serate del Premio De André all’Auditorium Parco della Musica di Roma con una apprezzatissima interpretazione di
Volta la carta dal repertorio di Faber. È stato così che li ha scoperti anche Anna Graziani, che li ha voluti come
rappresentanti del Premio Pigro - dedicato a Ivan Graziani, a Music Inside Art alla nuova fiera di Rimini a maggio.
Per Coffee Break su La7 hanno realizzato una serie di instant song originali su alcuni temi di attualità.
Ad aprile 2016 il debutto nell’Opera Le Streghe di Venezia di Philipp Glass presso il Teatro Massimo di Palermo nel
nuovo allestimento con testo di Vincenzo Cerami e regia di Giorgio Barberio Corsetti in cui per la prima volta il
personaggio di un’Opera è stato interpretato da un gruppo vocale. Nel 2017, per il 53° Ciclo di Rappresentazioni
Classiche del Teatro Greco di Siracusa Giorgio Barberio Corsetti li ha voluti ancora una volta con le loro musiche
originali in scena con Salvo Ficarra e Valentino Picone per Le Rane di Aristofane. In seguito al grande successo di
critica e pubblico nel 2018 lo spettacolo è stato riproposto nell’ambito del 54° Festival del Teatro Greco di Siracusa e
trasmesso in prima serata su Rai Uno per la regia televisiva di Duccio Forzano. Lo spettacolo è stato successivamente in
tournée nazionale a Roma, Napoli, Palermo, Genova, Brescia, Ancona, Pescara ed Empoli.
Numerosi i premi e i riconoscimenti ottenuti dai SeiOttavi. Nel 2007 sono stati i vincitori della prima edizione di
Solevoci Competition per la categoria gruppi vocali. La prestigiosa giuria internazionale presieduta da Kirby Shaw ha
assegnato ai SeiOttavi pure il premio per il miglior brano e il premio per il programma di maggior interesse artistico. Al
prestigioso concorso internazionale Vokal Total di Graz (Austria) ottengono il Diploma d’Oro nella sezione Jazz e il
Diploma d'Argento nella sezione Pop. Nel 2010 si classificano al secondo posto nella sezione Jazz/Pop del XIV Torneo
Internazionale di Musica.
Numerose le partecipazioni radiofoniche sia su frequenze nazionali che locali. Su scala nazionale si ricordano: “W
Radio Due” (Fiorello e Baldini) e “Scatole Cinesi” su Rai Radio Due e “Notturno Italiano” di Radio Rai International.
Raggiungono notorietà più ampia grazie alla fortunata partecipazione come concorrenti della prima edizione italiana di
XFactor in onda su Rai Due (marzo-giugno 2008). In gara fino alla nona puntata delle dodici previste, i SeiOttavi
affermano la “cifra stilistica” della musica a cappella in Italia introducendola al grande pubblico.
I SeiOttavi svolgono una costante attività concertistica su tutto il territorio nazionale e all’estero.
Germana Di Cara, soprano / Alice Sparti, mezzosoprano / Giulia Fassari, contralto / Simona Trentacoste, contralto /
Ernesto Marciante, tenore / Vincenzo Gannuscio, baritono / Massimo Sigillò Massara, basso
Carlo Gargano, fonico
ore 20.45 – Corte del Castello Angioino
-Silent Concert-
SUGIKO CHINEN & LUCA A.M. COLOMBO, duo pianistico
“Ravel, Satie e la Parigi del loro tempo”
I cinquanta anni che passano fra la nascita di Maurice Ravel e la morte di Erik Satie sono un periodo straordinario perché nella stessa città, Parigi, vivono alcuni fra i più grandi compositori dell’epoca: oltre a Satie, personalità imprevedibile e ironica, e Ravel, costruttore di raffinatissime architetture musicali, Gabriel Fauré, Claude Debussy e Francis Poulenc. Il concerto intende ricreare la magica atmosfera di quegli anni accostando alcune pagine di questi compositori, tutte originali per pianoforte quattro mani; è così possibile cogliere lo stile specifico di ogni artista ed insieme il mood straordinariamente elegante e raffinato di quell’ambiente. I brani presentati inoltre sono accomunati dall'ispirazione narrativa, dal voler raccontare una storia, descrivere con la musica un'atmosfera legata ad una situazione particolare, una poesia, un dipinto o un ricordo d’infanzia. Si rivela in essi una ricchezza di sentimenti e sensazioni inesauribile e ciascuno di essi fornisce l’occasione di scoprire sonorità pianistiche che lo rendono unico; grazie a questa ricchezza di immaginazione il concerto risulta estremamente raffinato ed insieme godibile per tutti.
Sugiko Chinen e Luca Arnaldo Maria Colombo hanno iniziato a suonare in duo pianistico nel 1995; da allora hanno tenuto recital in Italia, Francia, Spagna, Austria, Polonia, Norvegia, Repubblica Ceca ed in Giappone, partecipando a numerosi festival ed eventi internazionali. Profondamente influenzati da background culturali diversi come Italia e Giappone, hanno sviluppato una sensibilità artistica originale apprezzata dalla critica e dal pubblico. La ricchezza timbrica, il suono cantabile, il fraseggio originale, la gamma di sonorità dal “pianissimo” al “fortissimo” orchestrale e la ricchezza delle sfumature rappresentano i tratti più distintivi del loro stile pianistico. Dopo essersi dedicati alla musica italiana e francese del XIX e XX secolo, hanno ampliato il loro repertorio al Classicismo Viennese, al Romanticismo Nord Europeo fino ai grandi compositori di della seconda metà del XX secolo. Hanno pubblicato due cd per l’etichetta Da Vinci: Four Seasons Four Hands nel 2018 con musiche di Y.Nakada e A.Piazzolla, e Histoires à quattro mains nel 2020 con musiche di M.Ravel, C.Debussy, G.Fauré, E.Satie e F.Poulenc.
ore 21.55 – Lungomare Dalmazia
-Closing-
SEIOTTAVI orchestra vocale a cappella
“Vocal Harmony” (parte seconda)
Musiche di Manhattan Transfer, Swingle Singers, Brahms, Mozart, colonne sonore per film
LA PARTECIPAZIONE AI CONCERTI Opening e Closing È GRATUITO.
L’ingresso al Silent Concert (Corte del Castello, biglietto euro 5,00) sarà consentito previo spegnimento dei cellulari.
Sarà consentita l’adozione della modalità silenziosa per esigenze particolarmente rilevanti.
In caso di avverse condizioni meteo, il concerto si terrà nella sala interna del Castello Angioino.
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