L’anteprima nazionale dello spettacolo Tanto Ormai
Teatro
Dopo due settimane di residenza artistica presso Asteria Guest&Artist House, nel cuore di Roseto Valfortore, riconosciuto come Uno dei Borghi più Belli d’Italia, il progetto teatrale “Tanto Ormai” giunge alla sua tappa conclusiva con un evento di restituzione che si terrà il 3 luglio alle ore 19 presso il suggestivo Anfiteatro di Roseto. Sarà l’anteprima assoluta di uno spettacolo di Damiano Lepri e Adriano Gardumi, prodotto da Acqua Salata Produzioni, che nasce dal dialogo profondo tra arte, comunità e territorio, nel segno della sperimentazione e della creazione collettiva.
Con la regia di Adriano Gardumi, supportato da Mery Calamita in qualità di aiuto regia, la pièce vede in scena Jacopo Dragonetti e Luca Di Sessa al fianco dello stesso Lepri. A firmare la drammaturgia è Adriano Gardumi. Un cast artistico giunto in Puglia dalla capitale il 19 giugno, data in cui ha avuto inizio un periodo di residenza artistica finalizzato a portare avanti la ricerca del gruppo teatrale e le prove per lo spettacolo. Due settimane vissute dagli artisti a stretto contatto con la natura incontaminata dei Monti Dauni e la comunità locale del borgo che si concluderanno con la restituzione al pubblico della performance teatrale.
Bombe, carri armati, treni e colpi di pistola fanno vacillare un quadro al centro del palco. Due finestre in fondo nascondono in controluce la paura che sentiamo e non vediamo. Tre giovani amici, pavidi e disertori, impauriti e fierissimi, si rifugiano in casa e in loro stessi. Mentre fuori la guerra si avvicina e dentro l’appartamento la discussione sembra non finire mai, lateralmente la vita va avanti, nonostante tutto. Uno spettacolo basato sui suoni e la parola, dove la critica all’ignoranza e all’ignavia arriva malgrado chi lo scrive e lo interpreta. Vorrebbero fare di più, ma non possono. Quindi facciamo il possibile, ma non vorremmo.
Questa la sinossi di “Tanto Ormai”, progetto selezionato da Asteria Space, agenzia di arte e spettacolo, attraverso una call riservato ad artisti da ospitare presso Asteria Guest&Artist House, iniziativa culturale vincitrice del bando Luoghi Comuni della Regione Puglia.
Una struttura situata nel centro storico di Roseto in cui la compagnia ha potuto sviluppare il lavoro creativo e allo stesso tempo intrecciare relazioni significative con la comunità locale.
Lo spettacolo porta in scena tre giovani amici rinchiusi in un appartamento mentre fuori infuria la guerra. Tra dialoghi brillanti, atmosfere surreali e accenni di tragicommedia, Tanto Ormai si muove tra suggestioni cinematografiche e radici teatrali, in equilibrio tra il teatro dell’assurdo e la critica sociale. Ispirato a testi di Reza, Albee e Ionesco, il lavoro affronta con ironia e disincanto il senso di fine, l’impotenza generazionale, l’inerzia esistenziale. Un testo nato per il cinema – da un cortometraggio girato in piano sequenza – che ha ritrovato la sua naturale collocazione sul palcoscenico, trasformandosi in un’opera teatrale tesa e coinvolgente.
La restituzione del 3 luglio rappresenta, dunque, anche l’esito di un processo artistico condiviso con il borgo. Durante la residenza, la compagnia ha avuto modo di confrontarsi con gli abitanti di Roseto attraverso incontri, dialoghi informali e momenti di partecipazione attiva, rendendo la creazione teatrale un vero e proprio laboratorio a cielo aperto.
Asteria Guest&Artist House, gestita da Asteria Space, si conferma così un centro dinamico per l’arte contemporanea e la rigenerazione culturale dei piccoli borghi. Ispirato al modello dello Château de la Haute Borde nella Valle della Loira, il progetto promuove un nuovo paradigma di turismo esperienziale e residenze artistiche che mette al centro l’incontro tra artisti, viaggiatori e comunità locali.
Prima di intraprendere la residenza artistica, la compagnia aveva affermato: <<Desideriamo trovare un luogo calmo e speciale come il vostro, lontano dal ritmo frenetico della città. Crediamo che immergerci in un borgo tranquillo come quello dei Monti Dauni possa aiutarci a ritrovare energia e ispirazione, elementi fondamentali anche per il nostro spettacolo. Insomma, questa esperienza potrebbe essere un’occasione per rigenerarci e creare qualcosa di autentico e profondo>>.
Nelle note di regia, Gardumi dichiara: << Tanto ormai vuole incarnare in scena quella suprema paura del fare, di effettivamente fare e alla fine di non fare assolutamente nulla, e per nulla intendiamo proprio nulla. La stasi assolutamente snervante di tre poveretti che processano ognuno in maniera diversa la loro ultima ora di vita, facendo trasparire il vero panico che eventualmente sfocerà nella pazzia per concludersi nella totale rassegnazione. Trovo, nonostante tutto, che questi personaggi siano addirittura da compatire, visto il comune non fare che, ultimamente, è una malattia comune più del raffreddore d’estate. La mia volontà di volerli compatire e di far sì che il pubblico li compatisca è giustificata dalla terrificante paura che tutti, e davvero tutti, possano prendere un raffreddore nel caldo afoso d’estate>>.
L’evento del 3 luglio si inserisce fra gli appuntamenti ufficiali del programma culturale di anteprime nazionali ed internazionali a curato da Asteria Space, dopo il successo dell’inaugurazione di Asteria Guest&Artist House con il PostcART Festival il 2 e 3 maggio. Un’opportunità per il pubblico di vivere un’esperienza unica, in cui la scena si fa spazio di riflessione, la comunità si fa spettatrice e protagonista, e l’arte si radica nei luoghi con autenticità e visione.
L’ingresso all’evento è libero. Per ulteriori informazioni: 377 3872180 - info@asteriaspace.it
Roseto Valfortore (Foggia)
Via Coste
ore 19:00
ingresso libero
Info. 3773872180
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