BARIFèst THEATER 2025 - Terza edizione
Hélène Gustin, in arte Colette Gomette, in scena con «PréZidente», nel terzo appuntamento del festival barese del teatro del silenzio. Una storia irriverente e clownesca, divertente e comica, una satira del potere politico, visto nelle sue peggiori caratteristiche.
Venerdì 11 luglio, ore 20,30
Teatro Kismet Opera - Bari
Venerdì 11 luglio, alle 20,30, al Teatro Kismet Opera, prosegue con il terzo appuntamento il «BARIfest Theater», organizzato dall’associazione culturale «La Bautta», ideato da Mariapia Autorino in collaborazione con Vito Latorre, con la direzione artistica di Annamaria Fanelli. L’iniziativa è realizzata nell’ambito del progetto “Le due Bari 2025” del Comune di Bari - Assessorato alle Culture. In scena la pièce «PréZidente», interpretata da Hélène Gustin, in arte Colette Gomette, per la regia di Jocelyn Pras.
Tra incompetenza, seduzione e corruzione, Colette Gomette ci trascina in un irresistibile vortice di comicità poetica e dissacrante, dove la politica diventa uno specchio grottesco della nostra umanità. Lo spettacolo è una satira del potere politico completamente fuori dagli schemi, visto dalla strampalata donna: il suo personaggio è infatti attratto dalla società sfarzosa attorno a lei. L'eleganza, la brillantezza, il desiderio di ricchezza e gloria la ispirano, e Colette si lancia in politica, affabulata dalla grandiosità e dalla serietà del ruolo. La donna adotta, così, alcuni degli eccessi della figura politica: incompetenza, arroganza, seduzione, ricatto e corruzione. Incapace di mettere insieme due parole, la sua lingua è un grugnito. Da buon personaggio clownesco, Gomette proviene da chissà quale pianeta. Animale e primitiva, dedita a sentire, masticare e annusare, esplora un mondo spigoloso con passione.
«Sono rimasta incantata dalla recitazione di Colette Gomette e dalla moltitudine di emozioni che mi hanno travolto durante tutto lo spettacolo», spiega la filosofa francese Sophie Nordmann, docente alla Sorbona. «Ho riso tantissimo. Di una risata che ondeggia e sfuma, e lentamente si trasforma in agrodolce, a volte stridente, a volte tenera, o spesso contraddistinta semplicemente da esplosioni. Una schiera di personaggi si fa da sé: la processione di politici di ogni tipo, e con loro l'intera società; e in definitiva l'umanità intera, divorata dall'infernale gioco del potere che pretende sempre di più da chi ha iniziato a sperimentarlo. È divertente, poetico, profondo, e tutto è realizzato con una leggerezza e un virtuosismo sorprendenti».
Colette Gomette è una performer visionaria che unisce satira e poesia. In Francia è insegnante di clown al Centre Européen des Arts du Clown et du Cirque e al centro «Le Samovar» dal 2004. Coordina corsi di formazione per clown alle Azzorre, in Colombia, Perù, Cile, Brasile, Francia, Germania, Italia, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito. Con i suoi spettacoli è attualmente in tournée internazionali in Francia, Italia, Spagna, Germania, Austria, Finlandia, Portogallo, Azzorre, Canarie, Colombia, Cile, Brasile, Perù, Canada.
L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti, con prenotazione obbligatoria su eventbrite.it.
Web:
www.eventbrite.it