Domenica 3 agosto
Presso Art&Lab Lu Mbroia
Per informazioni e prenotazioni: 3927026114
Apertura ore 20:30
Presentazione del libro ore 21:00
Start live ore 22:00
Contributo soci: 5 euro
Presso Art&Lab Lu Mbroia – Via Vicinale di Sternatia - Corigliano D’Otranto
Prenotazione consigliata – posti limitati
Glossa ce kardìa – IV edizione
Cultura e lingua grika, tra futuro e tradizione
- Presentazione del libro di Manuela Pellegrino: “Lingua greca, terra italiana. Dal Rimorso al Riscatto?”.
- Concerti:
Amaryllis – Samuel Mele e Mattia Manco
Barza Ensemble – Vito Maria Laforgia e Nicola Nesta
Torna oggi a Lu Mbroia un contenitore culturale, un progetto musicale, dal titolo Glossa ce kardìa, con lo scopo di documentare e condividere la fiorente produttività artistica del repertorio tradizionale Griko. La proposta artistica, cominciata con suddetto festival esattamente tre anni fa, non è solo di natura popolare ma si orienta anche alla creazione di nuovi repertori musicali legati al suddetto idioma linguistico. Il concerto ha lo scopo di documentare e creare un archivio sonoro per la successiva divulgazione dei brani ricercati e registrati. Il progetto, che vede coinvolti numerosi artisti del territorio Salentino, conterrà brani tradizionali ma anche traduzioni di brani inediti, andando a pescare sia tra lo sterminato repertorio tradizionale che tra le produzioni inedite.
Questa sera verrà presentato il progetto Amaryllis, con Samuel Mele e Mattia Manco.
Samuel Mele, musicista ed autore della Grecìa Salentina, laureando in Etnomusicologia presso il Conservatorio Tito Schipa di Lecce, incontra lo studio dei sistemi musicali medio – orientali a Creta grazie a Labyrinth Musical Workshop dove, nel febbraio 2024, realizza un progetto di ricerca vincitore del bando Culture Movies Europe promosso dall’Unione Europea e Goethe Institut, che vede la collaborazione di Kelly Thomà, Stelios Petrakis ed Evgenia Toll.
Pone in essere un progetto dal nome Amaryllis, dal greco "splendere", che nasce nel 2022 dall'idea dello stesso Mele e da Mattia Manco, con l'esigenza di identificare una musica che incontrasse le influenze italiane, quelle più nello specifico "grecaniche", ma anche quelle di provenienza greca e turco-ottomana che formano poi un humus di ben cinque secoli con un bagaglio storico-religioso e artistico quasi dimenticati.
Il festival vuole rappresentare anche un momento di incontro con altre realtà musicali operanti nel mediterraneo ed è per questo che sarà presente un importante duo della world music made in Puglia, il
Barza Ensemble, con Vito Maria Laforgia e Nicola Nesta, viola da gamba ed oud/chitarra.
Si tratta di un progetto musicale nato all'interno di
BarsentoARTE.
Musicisti di diversa estrazione e formazione si incontrano per dar vita ad un percorso sonoro che attinge alle musiche che appartengono al bacino del mediterraneo.
In apertura ci sarà la presentazione del libro di Manuela Pellegrino: “Lingua greca, terra italiana. Dal Rimorso al Riscatto?”.
Esiste una parte dell’Italia, patria dei mille dialetti e di numerose minoranze linguistiche, in cui una piccola comunità parla una lingua sconosciuta ai più ma tramandata e salvaguardata dallo Stato come patrimonio linguistico nazionale: il griko. Si tratta di una varietà di greco trasmessa oralmente di generazione in generazione in pochi comuni della provincia di Lecce che fanno parte della cosiddetta Grecìa Salentina. Il saggio di Manuela Pellegrino racconta la storia di questa lingua. A partire dal riconoscimento come minoranza storico-linguistica, sancito dal Governo italiano nel 1999, l’economia politica del griko è cambiata drasticamente favorendo una più ampia rinascita culturale dell’area. Ripercorrendo i tentativi passati per far “rivivere” la lingua, il volume evidenzia i molteplici modi in cui le ideologie linguistiche sul griko sono state e sono tuttora negoziate a livello locale, in un rapporto dialogico con le pratiche linguistiche e gli interventi promossi da Unione Europea, Italia e Grecia.
Mettendo in discussione il concetto di “morte della lingua”, l’autrice evidenzia come, in questo processo, la gente del posto abbia continuamente creato relazioni sociali, nutrendo sentimenti morali e interessi politici e finendo per trasformare la lingua e la sua complessa condizione.
Manuela Pellegrino ha conseguito il Dottorato in Antropologia presso l’University College di Londra. Dal 2006 conduce ricerca tra i parlanti e gli attivisti del griko sia in Grecìa Salentina (Puglia) sia in Grecia. Attualmente collabora con l’Università della Danimarca meridionale ed è Fellow presso l’università di Cambridge, ma è stata Fellow presso il Centro di Studi Ellenici (Università di Harvard), lo Smithsonian Institution ed ha insegnato presso l’Università Brunel di Londra.
Visti i posti limitati, si consiglia vivamente di prenotare. È possibile, inoltre, prenotare un tavolo nel quale ci si può accomodare per degustare cibi e bevande: saranno preparati primi e secondi piatti, aperitivi, panini e focacce, insalatone, verdure, secondo stagionalità e freschezza, in continuità con le precedenti stagioni artistiche.
Si ringrazia lo sponsor Cantine Duca Carlo Guarini di Scorrano (LE).
Web:
www.facebook.com/lumbroia