A Villa Artemisia la prima assoluta di Gilgamesh
Teatro
Giovedì 7 agosto alle 18, all’interno di Villa Artemisia, a Bari, nell’ambito della seconda edizione del “Response Festival”, progetto promosso dalla società cooperativa Teatro Stabile delle Arti Medioevali e vincitore dell’avviso pubblico “Le Due Bari 2025”, sarà proposto in prima assoluta lo spettacolo “Gilgamesh”, un testo di Marco Curci e Matteo Bertolotti interpretato dallo stesso Curci e Edoardo Epifani, con la regia da Loris Leoci.
Il mito di Gilgamesh narra le gesta del potente re di Uruk, che dopo aver stretto amicizia con Enkidu affronta mostri e dèi. Alla morte dell’amico, Gilgamesh cerca l’immortalità, ma scopre che è riservata agli dèi. Torna cambiato, accettando la propria umanità. È una riflessione profonda su vita, morte e amicizia.
La messa in scena, proposta per la prima volta e rivolta a un pubblico over 15, riprende questo racconto e ne esalta i valori principali. Qui il protagonista è un filologo alle prese con una ricerca che non riesce a portare a termine perché gli manca una parte centrale. Lui si nutre dei testi antichi scritti arrivati fino a noi per completare il suo lavoro e sulla ricerca ha fondato la sua vita. Ma si renderà conto che un documento preciso, necessario al completamento del suo lavoro su Gilgamesh, non si trova, non c’è. Durante questo lavoro nella stanza si avvicenderanno i personaggi (tra gli altri il suo alterego, un monaco, San Giovanni) che fanno parte della sua ricerca e dei suoi studi, e che gli daranno consigli e suggestioni sul come poter procedere, offrendogli un’alternativa.
“Il testo è molto ambizioso – spiega il regista – in quanto parla di una tematica importante, ovvero la ricerca di qualcosa che va alimentato continuamente. È un testo necessario perché si vedono contrapposti due modus vivendi. C’è colui che procede la sua vita cercando qualcosa rispetto quello che gli è stato insegnato, secondo dei dogmi e c’è la sua controparte che si abbandona per arrivare comunque allo stesso risultato”.
Una branda, una colonna di libri e un paravento sono gli elementi semplici di una scenografia minimal nella quale si sviluppa la narrazione che a tratti risulta anche divertente con equivoci, momenti di riflessione fino a ridere nella sua accezione più elevata, “devertere”, ovvero cambiare punto di vista sulle cose.
L’ingresso è libero sino ad esaurimento posti. È consigliata la prenotazione all’indirizzo ufficiostampaquartieridellarte@gmail.com.
Villa Artemisia – Corso Umberto I, 57 – Bari Santo Spirito
Infoline 3285811759
Inizio spettacolo 18.00
Bari (Bari)
Villa Artemisia
Corso Umberto I,57
ore 18:00
ingresso libero
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