Giunto alla sua 14ª edizione, e dopo il successo dello scorso anno, il Meeting promosso dall’Associazione italiana di Architettura e Critica insieme all’Ordine degli Architetti PPC provincia di Lecce con Comune di Lecce, Polo Biblio-Museale Lecce, Castello Svevo di Bari-Direzione regionale Musei nazionali Puglia, Castello Carlo V di Lecce, si concentra sulla necessità di ridefinire il ruolo dell’architettura. Apertura giovedì 16 ottobre alle ore 15, Biblioteca Bernardini_Convitto Palmieri. Premio Internazionale Architects Meet in Lecce 2025 a Cino Zucchi. L'edizione 2025 dedicata alla memoria di Nicola De Risi.
Per tre giorni, dal
16 al 18 ottobre 2025, e dopo il successo dello scorso anno,
Lecce si trasforma nuovamente in
laboratorio internazionale di idee e visioni sul futuro dell’architettura, diventando
palcoscenico del dibattito contemporaneo.
Grazie a “
Architects Meet in Lecce”, il Meeting promosso dall’
Associazione Italiana di Architettura e Critica (AIAC) insieme all’
Ordine degli Architetti PPC della provincia di Lecce, in collaborazione con
Comune di Lecce,
Polo Biblio-Museale di Lecce,
Castello Svevo di Bari - Direzione regionale Musei nazionali Puglia,
Castello Carlo V di Lecce, che giunto alla 14ª Edizione sceglie per quest’anno il tema “
RE-Frame. Corpi, Terre, Architetture”, ponendo al centro la necessità di ridefinire il ruolo dell’architettura.
“In un mondo in cui si è costruito anche troppo” dichiara
Luigi Prestinenza Puglisi,
Presidente dell’AIAC, “il compito che si pone all’architettura è sempre di più di recuperare, modificare, migliorare, interpretare l’esistente. Riformulando la cornice attraverso la quale interagiamo con la realtà che ci circonda. In questo processo di ridefinizione e aggiornamento ad essere coinvolti sono i tre protagonisti dello spazio: i nostri corpi che lo fruiscono e lo misurano, le terre intese come sostanze materiali di paesaggi a cui ridare senso, le architetture come espressione della nostra capacità di concretizzare attraverso il costruire frammenti di utopie. Solo ridando valore alle cose, e quindi attraverso il re-framing, il passato acquista senso e il futuro ci apre inaspettati e promettenti orizzonti”.
“Anche quest’anno”, sottolinea
Franco De Lorenzi, Presidente Ordine degli Architetti PPC della provincia di Lecce, “condividiamo con Luigi Prestinenza Puglisi e AIAC una intensissima tre giorni che mette sotto lente la nostra professione e le nostre valigie degli attrezzi insieme alle dinamiche di trasformazioni territoriali sempre più rapidissime e che chiedono di essere ben immaginate e ben governate. Ricorrere alla formula dell’incontro tra saperi e competenze, attraversandoli e connettendoli, per noi significa ribadire a un tempo la centralità dell’architettura e la necessità di gesti misurati, sobri, per città a misura di vita, di tutte le vite. Re-framing può significa anche questo”.
Incontri, mostre, conferenze, tavole rotonde, workshop e aperitivi culturali in cui architetti, urbanisti, designer, studiosi e istituzioni si confronteranno su come “riframmentare” il nostro rapporto con lo spazio, mettendo in dialogo i tre protagonisti fondamentali: i corpi che abitano e misurano gli ambienti, le terre intese come materia viva e paesaggio, e le architetture come concrezione di utopie possibili.
L’Edizione 2025 è dedicata alla memoria di
Nicola De Risi, nel centenario della sua nascita.
Il programma si apre giovedì 16 ottobre ore 15 alla Biblioteca Bernardini – Convitto Palmieri, con le prime tavole rotonde sul tema del Re-Frame e la presentazione del progetto speciale “Perfect Toilets” (a cura di Antonio Morlacchi di IoArch, con TorK e Essity) seguita dall’inaugurazione della mostra presso la Biblioteca Minissi al Museo Castromediano.
Venerdì 17 ottobre il dibattito al mattino si sposta a
Palazzo Carafa con la presentazione di concorsi e workshop per Lecce, per poi proseguire alla
Biblioteca Bernardini – Convitto Palmieri con incontri tematici su intelligenza artificiale, etica ed estetica.
In serata verranno inaugurate le mostre “Re-Frame”, con i progetti di architettura candidati e “10+1. Le migliori grafiche AIAC” a cura di Superficial Studio - l’agenzia che da anni segue la comunicazione visual dell’associazione - in collaborazione con Lanificio Leo.
La
giornata conclusiva di
sabato 18 ottobre vedrà la presentazione di libri, lavori di gruppo e nuove tavole rotonde.
Momento clou della giornata sarà la lectio magistralis di Cino Zucchi, Premio Internazionale Architects Meet in Lecce 2025, al Teatro Paisiello, cui seguiranno le premiazioni dei Premi Nazionali Architects Meet in Lecce 2025 e il Premio Lecce Architettura.
La manifestazione si chiuderà con la cena di gala e gli interventi finali al Castello Carlo V (su invito).
Tutti gli incontri sono a ingresso libero per il pubblico come uditore, mentre pranzi e cene sono riservati ai prenotati.
Il programma aggiornato è disponibile sul sito www.presstletter.com
IG: @architects_meet
“
Architects Meet in Lecce” è promosso e realizzato dall’Associazione Italiana di Architettura e Critica (AIAC) insieme all’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Lecce con Comune di Lecce e Polo Biblio-Museale di Lecce.
-In collaborazione con: Castello Svevo di Bari - Direzione regionale Musei nazionali Puglia, Castello Carlo V di Lecce
-Media Partner: loArch, professionearchitetto, Industria delle Costruzioni
-Local Partner: Valari Architecture, Ghisellini Architetti, Studio Foresta, Corsaro Architetti
-Patrocino: Associazione Liberi Architetti (ALA) - Premio Dedalo Minosse
-Progetto grafico: Superficial Studio
-Thanks to: Oikos, Jansen, Tork, Essity, Guerazzi infissi, AgoràDesign, Conversazioni sul futuro, Lanificio Leo
Web:
www.presstletter.com/