Dal 17 al 24 novembre tante iniziative in tutta Europa per promuovere i test per HIV e IST.
Ci sono anche Il CAMA e la LILA di Bari
L’ European Testing Week 2025 Si svolgerà dal 17 al 24 novembre ed è volta a promuovere la diagnosi precoce di HIV, epatiti virali e Infezioni Sessualmente Trasmissibili (IST) tra le popolazioni più vulnerabili e nella popolazione generale. “Test Treat Prevent”, ossia: “Testare, Trattare, Prevenire” è lo storico claim della ETW, uno slogan ma anche un programma che ne riassume in estrema sintesi gli obiettivi.
Due volte l’anno, in primavera e in autunno, centinaia di associazioni, di communities, di servizi socio - sanitari pubblici e privati, uniscono i loro sforzi in tutta la regione europea dell’OMS dando vita a una delle più importanti mobilitazioni mondiali per la salute pubblica. A promuoverla è l’iniziativa EUROTest.
Aumentare l’offerta dei test e sensibilizzare sull’importanza della diagnosi precoce sono azioni fondamentali per accompagnare le persone a un accesso tempestivo alle cure e ai trattamenti esistenti, con benefici enormi per la salute pubblica, per la prevenzione e per la salute delle singole persone.
Purtroppo, una quota rilevante di queste patologie Sessualmente Trasmissibili resta ancora diagnosticata tardivamente o non diagnosticata, un fenomeno che mina la salute delle persone e che continua, dagli ultimi dati a nostra disposizione, a svilupparsi in modo esponenziale. Infatti, in Italia, ormai da diversi anni, circa il 60% di chi scopre di avere l’HIV è già in AIDS o prossimo a questa condizione e presenta, dunque, uno stato di salute già molto compromesso. Si tratta di un dato inaccettabile alla luce delle opportunità terapeutiche e preventive disponibili. Ancora più alta è la percentuale di epatiti diagnosticate. Nella sola UE/SEE almeno cinque milioni di persone vivono con l’epatite C o B ma oltre il 60% delle persone non ha mai ricevuto una diagnosi.
E’ importantissimo, dunque, far sapere che queste infezioni si possono trattare o curare efficacemente se diagnosticate per tempo. Nel caso dell’HIV i trattamenti farmacologici disponibili permettono, nella quasi totalità dei casi, di ridurre la quantità di virus nel sangue a livelli talmente bassi (soppressione virologica) da rendere il virus non trasmissibile, anche in caso di rapporti sessuali non protetti dal preservativo. Si tratta dell’evidenza scientifica U=U, Undetectable equals Untrasmittable, ossia: se il virus non è rilevabile non è trasmissibile. Anche l’epatite B può essere efficacemente controllata con le opportune terapie mentre dall’epatite C, con i farmaci disponibili, si può guarire totalmente.
Altro obiettivo fondamentale della European Testing Week è quello di sensibilizzare, non solo le popolazioni, ma anche le istituzioni e i governi affinché moltiplichino l’offerta di test, sostengano l’offerta differenziata di servizi, anche da parte di organizzazioni non sanitarie e promuovano l’eliminazione di tutte quelle barriere che impediscono l’accesso al test.
Il CAMA e la LILA di Bari a questo proposito lanciano un allarme, poiché la nostra Regione ha una Commissione Regionale AIDS che non si riunisce da prima del Covid e, pur avendone fatto richiesta da tempo, è una delle poche Regioni in Italia che non avvia l’iter per supportare economicamente le Associazioni nell’acquisto dei test diagnostici. Eppure, le richieste di esecuzione dei test da parte degli studenti e di altre associazioni del territorio, aumentano a dismisura, essendo la LILA di Bari l’unica del sud ad essere stata autorizzata dall’Istituto Superiore di Sanità all’esecuzione di test rapidi HIV e per altre IST in ambito non sanitario. Inoltre, tra gli ostacoli che si frappongono al ricorso ai servizi si segnalano: la richiesta di prescrizioni, di ticket, di documenti che comprovino la cittadinanza, la mancanza di riservatezza e/o anonimato, gli orari scomodi, l’ambiente, troppo spesso, giudicante e stigmatizzante dei servizi, la lingua e la mancanza di mediazione culturale per chi è stranier*. Tali barriere sono particolarmente gravose proprio per le popolazioni più esposte, le cosiddette Key population, che avrebbero bisogno di essere invece raggiunte e accolte.
Il CAMA e la LILA di Bari che da anni offrono servizi di Testing gratuiti e anonimi, quasi totalmente autofinanziati, moltiplicherà durante tutta la settimana l’offerta di test rapidi per HIV (salivari e capillari) e sifilide (capillari) con iniziative esterne. A coloro che si rivolgeranno ai nostri servizi di testing, saranno proposti colloqui informativi e counselling pre e post test. In caso di esito reattivo le persone saranno sostenute e accompagnate nell’accesso ai servizi pubblici per gli eventuali esami di conferma, per la presa in carico e per l’accesso alle terapie. Ogni incontro diviene, comunque, una preziosa occasione di prevenzione e informazione centrata sulla persona e sulle specifiche esigenze di ciascunə.
Qui tutti gli orari, gli indirizzi e le date per fare il test con noi:
Lunedì 17 Novembre dalle 11:30 alle 13 c/o Università di Lingue (Via Garruba, 6 - Bari)
in collaborazione con Udu Link Lingue
Mercoledì 19 Novembre dalle 12.00 alle 14.00 c/o sede Associazione MIXED (Via Abbrescia, 13 - Bari)
in collaborazione con MIXED LGBTQIA+
Venerdì 21 Novembre dalle 18.30 alle 20.30 in Piazza Umberto - Bari
in collaborazione con l'Unitá di Strada della Cooperativa Sociale CAPS
Web:
www.associazionecama.it