Proiezione speciale - Ciàf La leggenda del Trofeo dei Giganti

A venticinque anni dalla sua creazione, “Ciàf - La leggenda del Trofeo dei Giganti” ritorna al cinema, riportando alla città di Brindisi un racconto che ha le sue origini nelle strade, nei campi e nella memoria collettiva della città. Questo evento ci permette di riflettere su quanto alcune storie continuino a dialogare con il presente. L'evento è previsto per lunedì 22 dicembre alle 19.30 al Cinema Impero di Brindisi, con una proiezione speciale a ingresso libero della versione restaurata e digitalizzata del cortometraggio scritto e diretto da Simone Salvemini, realizzato dal nastro Betacam originale.

L'iniziativa viene realizzata in collaborazione con Valtur New Basket Brindisi e media locali come Newspam, Agenda Brindisi, Brundisium.net, Brindisi Time, SenzaColonneNews, Brindisi Report, Brindisi Oggi, L’Ora di Brindisi e Nuovo Quotidiano di Puglia, testimoniando l'interesse condiviso del mondo sportivo e dell'informazione cittadina per un progetto che intreccia cultura, sport e identità. La proiezione mira a riportare in primo piano un'opera che ha saputo raccontare in modo originale una delle passioni più profondamente radicate di Brindisi, il basket, trasformandolo in un racconto popolare e una memoria condivisa.

Il cortometraggio valorizza luoghi, volti e storie dello sport brindisino, restituendo dignità narrativa a protagonisti e interpreti come Emanuele Amoruso e Antonio Caiulo, Giovanni Sardano, Renato Rubino, Alessandra Labate, Rossella Rubino, Roberto Tortolini, Giovanni Parisi e Antonio Cristofaro. Il film serve quindi come strumento di comprensione del territorio, capace di fissare un immaginario collettivo e trasmetterlo alle generazioni future, mostrando come lo sport abbia contribuito alla costruzione di relazioni, senso di appartenenza e identità urbana.

Girato nell'estate del 2000, “Ciàf” è ambientato in una Brindisi autentica e popolare, come il Villaggio Pescatori, dove il basket diventa un rito collettivo, un linguaggio comune, uno spazio di riconoscimento. Al centro del racconto vi è il leggendario Trofeo dei Giganti, una sfida centenaria tra i Ponentini e i Levantini, che ha attraversato generazioni, stagioni sociali e cambiamenti urbani. Si muovono intorno a questo campo, reale e simbolico, figure emblematiche del basket, campioni affermati e giocatori di livello sia nazionale che internazionale.

La storia vede l'emergere di una squadra improbabile, composta da uomini diversi per età, fisico e carattere, uniti più dall'appartenenza che dal talento. Tra loro c’è Totò, il cui ruolo è di confrontarsi con il peso delle aspettative e con un passato che torna a galla. La vigilia della partita è per lui un momento di crisi e attesa, mentre il contesto è permeato da affetti, superstizioni, ironia e una filosofia quotidiana che trasforma il basket in metafora della vita, della sconfitta e della possibilità di rialzarsi.

La proiezione del 22 dicembre è un gesto di tutela della memoria audiovisiva del territorio, pensato per restituire al pubblico un'opera nata in un'era analogica e oggi di nuovo accessibile grazie alle tecnologie digitali. “Ciàf - La leggenda del Trofeo dei Giganti” parla di gruppo e solitudini, di padri e figli, di margini e centralità improvvise, mostrando che anche chi sembra destinato a restare dietro può, nel momento decisivo, trovare il proprio spazio.

Questo racconto mantiene intatta la sua freschezza e il legame con la città da cui è scaturito, e riesce a dialogare con chi lo ha vissuto allora e con chi lo incontra oggi per la prima volta. È un’opportunità per ritrovarsi attorno a una storia condivisa, dove cinema, sport e identità si fondono naturalmente, restituendo a Brindisi un frammento originale e riconoscibile della sua memoria collettiva.