da venerdì 13 a lunedì 30 aprile 2012
in mostra
VoXart. Mostra collettiva d’Arte contemporanea
Arte e fotografia
13-30 aprile 2012
Centro Polifunzionale per gli Studenti (ex Palazzo delle Poste), piazza Cesare Battisti 1, Bari
Inaugurazione venerdì 13, ore 18
Orari: dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 20 (orario continuato)
Le opere di trentaquattro artisti (soprattutto pugliesi, alcuni provenienti da Veneto, Lazio, Emilia Romagna, Abruzzo, Umbria) saranno in mostra dal 13 al 30 aprile nell’ex Palazzo delle Poste (ora Centro Polifunzionale per gli Studenti dell’Università Aldo Moro), in piazza Cesare Battisti, a Bari. Creazioni pittoriche ma non solo (saranno esposte anche due sculture un’acquaforte e un mosaico) per permettere agli artisti di farsi conoscere e apprezzare dal pubblico. Voxart, questo il nome dell’evento, realizzato con il patrocinio dell’Università degli Studi Aldo Moro di Bari e del Comune di Bari, “è una mostra collettiva d’arte contemporanea dedicata in particolar modo agli artisti che lavorano in Puglia, diversi nell’espressione creativa, nella capacità tecnica, nello stile, nella poetica, ma con un elemento che li accomuna: il desiderio di far emergere il proprio talento creativo attraverso la passione e l’amore per l’arte”, spiega Silvia Belviso, artista barese e curatrice della mostra, reduce dai consensi raccolti per l’ opera “Il rumore del silenzio” esposta alla Biennale di Venezia, Padiglione Italia (Torino) a cura di Vittorio Sgarbi, fino a febbraio scorso. Obiettivo della mostra Voxart è quello di dare “voce” agli artisti che, in un momento storico come quello attuale, “hanno sempre più difficoltà ad emergere, e sono tra i primi a pagare le conseguenze della crisi economica e delle numerose trasformazioni sociali e culturali”, spiega ancora Belviso. Voxart è un intreccio di linguaggi artistici, di personalità e tecniche che vanno dall’iperrealismo all’astratto, dal figurativo all’informale, dal bassorilievo alla scultura a tutto tondo. “Il pittore, lo scultore, l’artista del nostro tempo può ormai essere considerato un vero e proprio ‘eroe’ contemporaneo, continuamente in cerca del proprio spazio per cercare di emergere e di liberarsi dai vincoli e dagli stereotipi che il sistema gli impone”, sottolinea la curatrice della mostra. “Ma spesso – aggiunge - la bellezza e la poesia dell’arte vengono sopraffatte da discipline frivole e superficiali che prendono sempre più piede nella nostra società. Questa mostra è l’occasione giusta per tutti quegli gli artisti che vogliono, attraverso la loro creatività, far risuonare il proprio valore cercando di esaltare gli aspetti suggestivi dell’espressione estetica, con l’ausilio di un elemento universale quale è il linguaggio dell’arte”, ribadisce Belviso.
Nome e opera dei 34 artisti in mostra:
Giampiero Abate (Roma, “Nudo 1”, opera pittorica); Fulvio Aimo Caboot (Bari, “C’era una volta”, opera pittorica); Silvia Belviso (Bari, “Hope” opera pittorica); Annamaria Caldarola Caboot (Bari, “L’aquilone rosso”, opera pittorica); Marco Carpenti (Bari, Opera # 45 mosaico); Cesare Cassone (Bari, “New Age”, opera pittorica, ); Antonella De Lucia (Bari, “Con uno sguardo”, opera pittorica); Michele Desiderato (Bari, “La scelta”, opera pittorica); Elena Diciolla (Taranto, “Clown”, opera pittorica); Sabrina Di Giacomo (Bari, “Sorelle del mondo”, opera pittorica); Vita Ferrulli (Bari, “Tra le stelle”, opera pittorica); Emilia Filannino (Bari, “L’uomo del sole”, opera pittorica); Katia Gentile (Bari, “Dove finiscono i palloncini”, opera pittorica); Max Guarini (Bari/Ferrara, “All’alba dei sogni”, opera pittorica); Bibi Guarnieri (Bari, “Selvaggiamente bizzarra”, opera pittorica); Marco Iacobelli (Giulianova, “Ideogramma”, opera pittorica/scultura); Agnese Bagnardi (Taranto, “Marea”, opera pittorica); Gilda Maggio, (Modugno, “Primavera di donna”, opera pittorica); Ennio Montariello (Spoleto, “Camesena”, opera pittorica); Marco Morelli (Lecce, “Che mondo meraviglioso”, opera pittorica); Maria Cristina Morello (Lecce, “Fondale marino”, opera pittorica); Ruben Patella (Bari/Altamura, “Exogenesis I”, opera pittorica); Francesca Pellegrino (Lecce, “Vuoto”, opera pittorica); Carmen Rampino (Lecce, “Dafne felix”, scultura); Rita Rotunno (Bari/Putignano, “Introspezione”, opera pittorica); Vittoriana Rutigliano (Bari, “Quadrigrafia atonale”, opera pittorica); Maria Luisa Sabato (Bari, “Inclinazioni opposte”, opera pittorica); Tiziana Sala (Casamassima, “Il mio fiore”, opera pittorica); Grazia Salierno (Bari, “Velo pietoso”, opera pittorica); Giuseppe Signorile (Bari, “Armonia complementare”, opera pittorica); Francesca Signorile (Bari, “Flauto traverso”, opera pittorica); Marigrazia Strafella (Copertino, “Scambievoli metà”, scultura); Chiara Tota (Altamura, “Voce del possesso”; opera pittorica); Cristiano Vettore (Venezia, “E’ quel silenzio che non scordo”, acquaforte).
Per ogni altra informazione: Silvia Belviso, curatrice mostra Voxart (tel: 392.7200928)
da venerdì 13 a lunedì 30 aprile 2012
Bari (Bari)
ex Palazzo delle Poste
Inaugurazione ore 18.00
ingresso libero
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