Venerdì 18 maggio, al VILLANOVA in via Basento a Pulsano (TA):
RISTO/LIVE/DISCO/BAR all'aperto!
Da Londra, BLACK MANILA in concerto, supportati dalla band italiana PIATCIONS
BLACK MANILA
http://www.blackmanila.com/
http://www.facebook.com/blackmanila<
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I Rolling Stones in acido, o i Velvet fatti di speed.
Questo sono i Black Manila, tre ragazzi di East London che hanno nelle vene il garage rock più verace (Black Lips, ma anche Muddy Waters, Howlin' Wolf, e Chesterfield Kings).
Memp King (chitarra e voce), Conrad Armstrong (basso e voce) e Liam Ramsden (batteria e voce) descrivono il loro sound come carico di un'attitude sixites filtrata dalla rabbia di una gioventù cresciuta col punk.
A Giugno 2011 hanno suonato come headliners sullo Shangri-La Stage al Festival di Glastonbury.
Dopo aver pubblicato nel 2011 due Ep autoprodotti già esauriti ("Girls Problem" e "Black Manila") è attesissima la loro prima uscita ufficiale prevista in primavera.
PIATCIONS
www.piatcions.org
www.facebook.com/piatcions
"Senseless>Sense", - album di debutto per la band di Domodossola dopo una manciata di singoli, è uscito a inizio settembre 2011 per la I Blame The Parents di Londra, e testate illustri come XL di Repubblica ne tessono le lodi (il trio di Domodossola vola alto con questi con questi nove brani prodotti da James Aparicio. Suoni vaporizzati e inebrianti. 7.1) mentre in Inghilterra "Red Van" è stato fra i brani attualmente più trasmessi da John Kennedy su XFM.
Con un lungo tour assieme a Bobby Toher (NY, APSE), che è anche ospite dell'album, e un tour Uk di una settimana a Febbraio assieme agli Underground Railroad (One Little Indian), i Piatcions stanno dimostrando di essere una band dallo spessore europeo, in grado di catturare chiunque abbia una vera rock attitude con un sound fra Warlocks, The Horrors, Spiritualized e Loop.
Packed with energy and effervescence, they combine the soundscaped inertia of spiritualized with the set-back and hushed vocal indifference of Brian Jonestown Massacre frontman Anton Newcombe. Beat (UK)
Tonnellate di chitarre e fuzz, pulviscolo spaziale a mitigare la portata psichedelica-shoegaze (versante noise, My Bloody Valentine) della poltiglia di suono. 7 Blow Up
Senseless Sense con le sue chitarre evanescenti in perenne distorsione è certo un omaggio a Ride, My Bloody Valentine e Slowdive, ma ha il grande merito di aver riportato sui nostri palchi il piacere della melodia sommersa sotto una coltre di noise (provare brani superbi come Sleepless e Time per credere). Luca Frazzi - Rumore 8
‘Senseless > Sense’, con il suo sound ricco di citazioni psichedeliche, il ritmo sempre elevato delle chitarre e le belle armonie presenti è senza dubbio un lavoro apprezzabile. 7 Indie Roccia
Il trio di Domodossola vola alto con questi nove brani. Suoni vaporizzati e inebrianti, idee tante. 7 XL La Repubblica
‘Senseless > Sense’ is all about trippy vibes; rolling, hypnotic drum beats; psychedelic, fuzzed-up guitar freak-outs; Sixties styled harmonies and lashings of reverb that all blend into a huge swirling wall of noise. 8 Loudhorizon (UK)
A luscious, dense sound, artfully constructed and beautifully arranged. 8 Subba Cultcha (UK)
Al termine dei concerti dj set rotation!
START ORE 22.30 – ingresso 3 euro.
Prenotazione tavoli: 3406592744 - infoline: 3384273389
Web:
www.facebook.com/events/151...