da venerdì 7 Dicembre 2012 a domenica 13 gennaio 2013
in mostra
Alfredo Bortoluzzi, astrattista
Arte e fotografia
Sarà inaugurata venerdì 7 dicembre, alle 18, negli spazi espositivi della Fondazione Banca del Monte di Foggia, in via Arpi 152, la mostra intitolata “Alfredo Bortoluzzi astrattista”, curata da Gaetano Cristino e Guido Pensato.
L’esposizione sarà aperta fino al 13 gennaio prossimo e sarà visitabile tutti i giorni, dalle 9 alle 13 e dalle 17 alle 20 (chiusa il 24, 25, 26 e 31 dicembre 2012 e l’1 e 6 gennaio 2013).
Si tratta della quarta mostra tematica dedicata all´artista italo-tedesco che la Fondazione organizza con le opere su carta del "Fondo Alfredo Bortoluzzi".
Attraverso un percorso di centotrenta opere, la mostra esplora, dalla radice della sua formazione alla scuola di Kandinskij e Klee, all´intero e ricco arco delle sue esperienze umane ed artistiche, la dimensione astrattista di Alfredo Bortoluzzi, il suo lavoro di scandaglio, di decostruzione e ricostruzione degli oggetti-soggetti, mai considerati in opposizione, e la sua attenzione alla "risonanza interiore" del segno e del colore.
La mostra, come per tutte quelle del Fondo Bortoluzzi, sarà accompagnata dalla pubblicazione e dalla diffusione del Quaderno, con prefazione del Presidente della Fondazione, avv. Francesco Andretta, diviso, come di consueto, in due parti. La prima contiene testi che ricostruiscono la biografia dell´Artista, attraverso saggi e testimonianze, la seconda è invece costituita dal catalogo della mostra. Tra quelli che hanno voluto testimoniare in questa occasione la loro amicizia e frequentazione col Maestro, l´architetto Mario Botta (Ricordo di Alfredo Bortoluzzi) che volle conoscerlo perché "personificava un periodo eroico della cultura artistica" della sua formazione, Elio Aricò (Ho conosciuto Alfredo Bortoluzzi), che contribuì a selezionare e archiviare le opere su carta di Bortoluzzi (di Aricò è pubblicato anche l´archivio fotografico riguardante il Maestro), Lina Protano (Bortoluzzi tra cupole bianche e onde di mare), che con il marito, Michele, politico lungimirante, fece in modo che il Gargano e la Capitanata scoprissero e apprezzassero il "tedesco-peschiciano". Un saggio di Stefan Nienhaus, germanista presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell´Università di Foggia, ricostruisce a sua volta "la formazione di Freddo" prima del Bauhaus.
La mostra sarà inaugurata dai curatori, Guido Pensato e Gaetano Cristino, dal presidente della Fondazione, Francesco Andretta, e dal professor Stefan Nienhaus.
Il Fondo Alfredo Bortoluzzi di Foggia.
La Fondazione Banca del Monte di Foggia ha acquisito nel 2009 un consistente numero di opere su carta - acquerelli, tempere, incisioni, disegni, collage, monotipi ecc. - di Alfredo Bortoluzzi, artista tedesco nato a Karlsruhe nel 1905 da genitori italiani e morto a Peschici, Gargano, nel 1995. Il programma di organizzazione, gestione e valorizzazione di tale corpus di opere - che copre un arco temporale che va dal periodo in cui l'Artista frequentava i corsi di Klee, Kandinskij e Schlemmer al Bauhaus di Dessau, fino all'intensa attività del periodo garganico - ha già visto l'allestimento di tre mostre con la pubblicazione di altrettanti "Quaderni" dedicati ai temi delle mostre e alle ricerche e agli studi
sull'Artista.
da venerdì 7 Dicembre 2012 a domenica 13 gennaio 2013
Foggia (Foggia)
Fondazione BdM Siniscalco Ceci, via Arpi 152
visitabile tutti i giorni, dalle 9 alle 13 e dalle
ingresso libero
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