La Botanica tra Medioevo ed Età Moderna

La Botanica tra Medioevo ed Età Moderna

organizzato da APS Orizzonte Cultura 2.0, Garden Club Taranto, Italia Nostra-Sezione di Taranto, Società Dante Alighieri-Comitato di Taranto, A.Di.P.A. Sezione Puglia

Fin dall’antichità l’uomo è stato legato al mondo vegetale, alla sua osservazione e successiva utilizzazione sia terapeutica che artistica, alla sua descrizione e illustrazione scientifica. Tutto il Medioevo è dominato da una importante cultura farmacologica e fitoterapica con lo sviluppo della Scuola Salernitana, il maggior centro europeo di studi medici, ma è il Rinascimento, l‘età dell’oro’ per gli erboristi, i viaggi di esplorazione e la scoperta di nuove terre e nuove rotte commerciali contribuiscono al progresso scientifico nella conoscenza e nell’uso delle piante officinali che vengono studiate e usate per fini terapeutici dai medici e dagli speziali, qualche volta anche dalle donne depositarie delle proprietà curative e alimurgiche delle piante e per queste conoscenze accusate spesso di stregoneria.
Nello stesso periodo si diffondono, al contrario, anche i cosiddetti “erbari alchemici”, legati a pratiche di alchimia e magia, in cui le piante vengono raffigurate con immagini a volte realistiche e altre invece fantastiche: spesso infatti tra le raffigurazioni delle piante compaiono mani, volti e anche animali di fantasia, che ci trasmettono la vastità delle credenze sulle piante, situate a metà tra scienza e magia. Tra scienza e magia forse anche il misterioso manoscritto Beinecke 408 conservato nella Biblioteca dell’Università di Yale, detto anche Voynich, la cui storia straordinaria si è intrecciata con la vita di personaggi fuori dal comune, anche della nostra penisola, che nel corso di seicento anni hanno avuto la possibilità di studiarlo senza essere riusciti mai a leggerlo.
Trattato di botanica o di astrologia? Formulario alchemico o manuale di agronomia? Opera di un falsario o di un erborista? Un codice scritto in un sistema crittografico? Sicuramente un rompicapo, un mistero che affascina da secoli.