da martedì 1 Luglio a venerdì 15 agosto 2025
in mostra
Si apre a Nardò martedì 1 luglio 2025 CANTO LIBERO, la mostra personale di pittura di VITTORIO TAPPARINI, dedicata a donne e madonne, con cui l’artista festeggia 40ANNI di carriera: l’esposizione si svolgerà presso la Chiesa di San Trifone, in piazza Salandra, fino al 15 agosto 2025
VERNISSAGE martedì 1 luglio 2025 alle ore 20 (ingresso libero)
CANTO LIBERO di Vittorio Tapparini è un’esposizione di coloratissime opere, realizzate in olio su tela, dedicate alla valorizzazione del femminile con immagini che ritraggono volti di donne di varie latitudini del mondo: non a caso, ogni opera ha il nome di una diversa città che ha ispirato l’artista salentino. La personale di pittura che presenta la nuova collezione 2025 e celebra il 40ennale di storia nell’arte del maestro Vittorio Tapparini, ha il Patrocinio del Comune di Nardò, della Diocesi di Nardò Gallipoli, la collaborazione di Cooperativa Sociale “Ipso Facto”, Fondazione “Fare Oggi” e Confraternita San Gregorio.È attraverso l’elogio di sguardi che nascondono storie diverse che si intende qui puntare l’attenzione sulla questione femminile, problema sociale centrale dei nostri giorni. L’artista, secondo il suo stile ormai noto, elogia l’icona della donna in chiave new Pop, a volte anche vintage, imponendola nel dibattito contemporaneo.
La personale di pittura CANTO LIBERO sarà visitabile tutti i giorni, dalle 21 alle 23.30, presso la suggestiva chiesa di San Trifone nel cuore del centro storico di Nardò (piazza Salandra 13), dal 1 luglio al 15 agosto 2025 (la Cooperativa Sociale “Ipso Facto” si occuperà della gestione degli spazi).
Come racconta delle sue opere il maestro Tapparini, “sono tele elaborate negli ultimi anni sulla scia delle terribili notizie di crescenti violenze sulle donne, ma parlano di vita e sottendono messaggi di pace, libertà e rispetto. La violenza è sempre da aborrire, ma maltrattare, violare, reprimere, dimenticare e non rispettare le donne in quanto donne, significa compiere le stesse azioni contro il futuro dell’umanità”.
E poi continua: “non cercate bellezza, somiglianze o perfezione nei tratti delle mie figure: io ho cercato la vivacità dell’anima. Sono persone sfrontate o miti, insolenti o materne, ambiziose o indolenti, colorate o grigie, sognatrici o disilluse: sono tutte donne che chiedono ascolto e meritano l’equità sociale, relazionale ed economica che oggi manca”.
Attraverso tanti colori e lo sguardo, strumento di espressione e connessione, le donne del mondo disegnate con freschezza da Vittorio Tapparini trasmettono emozioni diverse: dall’empatia all’amore, dalla curiosità all’interesse, poi audacia, stupore, esuberanza, coraggio, orgoglio, speranza e, comunicando le loro intenzioni, palesano la necessità del superamento di odiose disparità di un mondo fatto a misura d’uomo. “La mia rappresentazione del femminile in questo particolare momento storico – continua il maestro – è un voler riaffermare l’importanza della donna, il ruolo fondamentale che ha ovunque nelle società, è un ricordare a noi uomini che la donna ESISTE e le dobbiamo considerazione, rispetto e ascolto. In queste tele sono le donne a riprendersi con gioia la parola che gli è stata negata: loro ci guardano e aspettano da noi uomini un gesto contro tanta violenza: io parto da qui, e voi? Proseguiamo insieme”.
CANTO LIBERO, con un’esplosione di colori e positività, intende essere un inno a libertà, aspirazioni e sogni ingiustamente negati, e al contempo questo evento festeggia i 40anni di pittura del maestro, pittore, scultore e animatore culturale. La prima esposizione ufficiale di Tapparini risale infatti al giugno del lontano 1985: alla Galleria “La Tavolozza”, in via Trinchese (nel centro di Lecce) partecipò al Concorso Nazionale di Pittura “Primavera Salentina” aggiudicandosi il Diploma di merito con Medaglia Aurea nella sezione “scultura”. Per questo il 2025 segna un lungo traguardo della sua storia nel mondo dell’arte tra esposizioni personali, rassegne e fiere nazionali e internazionali. Leccese classe’ 61, figlio d’arte, Vittorio Tapparini vive tra Salento e Roma sin da giovane (nella capitale ha studiato Architettura e ci torna a vivere periodicamente). Nel corso della sua ricerca artistica ha approfondito diversissimi linguaggi, anche scultorei, dall’astratto al materico fino al Pop. E continua a farlo, sperimenta sempre pur essendo negli ultimi dieci anni rientrato nell’alveo del figurativo surreale, fiabesco con un suo particolare Pop di ricerca.
CANTO LIBERO è un progetto inaugurato a Roma tra aprile e maggio 2025, con l’omonima mostra del maestro patrocinata dal Comune di Roma in via del Corso, presso la Galleria della Chiesa di Santa Maria dei Miracoli.“Sono grato al Comune di Nardò e alla Diocesi di Nardò Gallipoli – conclude Tapparini – per avermi dato con questa mostra la possibilità di parlare ancora della questione femminile, e insieme di festeggiare il mio quarantesimo compleanno di ricerca artistica e di vita con l’arte”.
da martedì 1 Luglio a venerdì 15 agosto 2025
Nardò (Lecce)
Piazza Salandra 13
tutti i giorni, dalle 21 alle 23.30 / vernissage il 1 luglio alle 20
ingresso libero
Info. 329 6869850
|
|
|
letto
40 volte