La chiesa di Santa Maria delle Grazie sorge all'esterno della città, nella zona che conserva ancora oggi il nome del suo antico toponimo "La Candelora". Ha un'unica navata voltata a botte; è ipotizzabile che la costruzione sub-divo si sia sviluppata su una preesistente cavità ipogea. Lo spazio architettonico, costruito secondo canoni cinquecenteschi, si caratterizza per un interessante dittico, datato 1535, raffigurante la Madonna delle Grazie secondo l'antica iconografia della Madonna del Latte che si fonde con quella della Madonna della Misericordia. L'altare centrale presenta invece decorazioni geometriche, finti marmi e nella pala centrale una Madonna delle Grazie con San Giuseppe.
Apertura con visita guidata su prenotazione.
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