Oltre al celebre Fonte Pliniano, il Parco Archeologico include le cosiddette Mura messapiche o Megalitiche, costruite in triplice cinta muraria. Esse rappresentano le testimonianze della grandezza appartenente al popolo messapico e racchiudono il centro abitato antico di Manduria. Queste mura, pur ridotte nel perimetro a causa di antiche guerre e del vandalismo degli uomini moderni, mostrano ancora la loro importante funzione difensiva.
I morti venivano sepolti a settentrione della cinta, immediatamente oltre il fossato delle mura esterne. Si tratta di decine e decine di tombe ricavate dal bancone roccioso, una accanto all’altra, di forma e dimensioni diverse, molte delle quali ancora oggi conservano integro il loro intonaco.
Nel Parco è possibile visitare anche la Chiesetta di San Pietro Mandurino. La chiesetta, al limite Nord-Occidentale del Parco, si compone di un vano superiore databile presumibilmente al XIII sec., cui corrisponde una cripta ipogea del VIII sec.. La struttura sotterranea, accessibile da una scala interna, sembra riutilizzare una preesistente tomba a camera di epoca ellenistico-romana. La cappella sotterranea presenta una serie di affreschi raffiguranti santi eremiti venerati dai monaci Basiliani. Nell’abside del vano superiore si può ammirare l’affresco di San Pietro Apostolo.
Manduria (Taranto)
Ticket office presso Fonte Pliniano, piazza Scegnu
Orari: 9.00 - 13.00 / 16.00 - 20.00
aperto tutti i giorni
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