Concerto a Messina per il “Runnegghiè tour” di Alessio Bondì.
Parte con tre date europee il “Runnegghiè tour” di Alessio Bondì: il 21 novembre dal The Grace di Londra prenderà il via il viaggio che porterà il cantautore siciliano e il suo nuovo album, da poco uscito, in giro per l’Europa e l’Italia. Poi tappa a Bruxelles, Berlino, rientro in Sicilia con tre concerti a Palermo, Messina e Catania e, successivamente, live a Bologna, Roma Torino e Milano. Ecco il calendario dei concerti (in aggiornamento):
21 novembre – The Grace – Londra
22 novembre – Atelier Partage (by Paola Libri) – Bruxelles
23 novembre – Panda Platforma – Berlino
26 dicembre – Teatro Biondo – Palermo
29 dicembre – Retronouveau - Messina
5 gennaio – Zo – Catania
1 febbraio – Locomotiv Club – Bologna
2 febbraio – Monk – Roma
6 febbraio – Off Topic – Torino
7 febbraio – Arci Bellezza - Milano
Alessio Bondì presenterà per la prima volta al pubblico “Runnegghiè”, il suo quarto lavoro in studio. Un disco che nasce da uno sguardo critico sulla musica popolare, dalla visione sulla tradizione come materia da studiare e rifondare di volta in volta, aperta alle diverse influenze, linguaggi, mode. Il popolare non è solo un insieme di note o di timbri ma uno spirito con cui si comunica: è una questione di appartenenza.
Da tempo, infatti, Alessio Bondì ha iniziato a cercare e ricercare, fino a quando non si è imbattuto negli archivi etnomusicologici e nei documenti sonori registrati nel secondo dopoguerra in quella Sicilia rurale che usava ancora la musica come verso animale, rito, preghiera e che da lì a poco sarebbe stata stroncata dalla contemporaneità.
Il “corpo a corpo” con questa materia ha scosso profondamente Bondì, che ha iniziato a impararne le modalità di canto, le scale e a trasformare la sua scrittura, il modo di arrangiare, lo sguardo sulla Sicilia, su sé stesso.
“Runnegghiè” (etichetta discografica Maia, distribuzione Ada Music Italy) è risultato di questa ricerca: un lavoro intimo e al contempo collettivo, un mondo sonoro fatto di estremi opposti, denso di violenza e dolcezze, con accenni e citazioni al mondo della tradizione, ripercorsi con sentimento contemporaneo, in cui il suono e l’immaginario dell’artista rappresentano la Sicilia contemporanea con la stessa forza con cui negli anni ’80 e ’90 Pino Daniele raccontavano Napoli al mondo.
Tracklist: “Tammuru”, “Fiesta Nivura”, “Taddarita”, “Santa Malatìa”, Satarè , “Vucca i l’arma”, “Cascino”, “Runnegghiè”. Il disco, realizzato con il sostegno del MIC e di SIAE, nell'ambito del programma "Per chi crea", è prodotto artisticamente e mixato da Fabio Rizzo. Il mastering è a cura di Pablo Schuller; l’artwork e di Francesco De Grandi e Federico Lupo.
Alessio Bondì (chitarra classica e voce), è stato affiancato da Fabio Rizzo (chitarra palermitana, baglama saz, cori), Aki Spadaro (consulenza armonica, synth, cori), Donato Di Trapani (elettronica, synth), Carmelo Drago (basso elettrico, synth bass), Carmelo Graceffa (batteria rituale), Giovanni Parrinello (tamburi a cornice) e Federica Greco (cori, fischi).
Web:
www.retronouveau.it