Eugenio Bennato annuncia le prime tappe del tour estivo dedicato a “Musica del mondo”, il nuovo album pubblicato lo scorso 10 gennaio. Una tournée che prende forma attorno all’universo sonoro del disco, dove la musica popolare napoletana si intreccia con sonorità folk e influenze provenienti da diverse tradizioni culturali.
EUGENIO BENNATO
ANNUNCIA LE PRIME DATE DEL TOUR ESTIVO DI
DI “MUSICA DEL MONDO”
I concerti:
01.05 Tricarico (MT), piazza Garibaldi, ore 21:00
10.05 San Costantino Albanese (PZ), piazza Unità d'Italia, ore 22:00
16.05 Poderia (SA), piazzale chiesa Santa Sofia, ore 21:00
17.05 Nardò (LE), Teatro Comunale, ore 21:00
08.06 Positano (SA), Spiaggia grande, ore 21:00
26.06 Roma, Basilica di S. Antonio da Padova in Laterano, ore 19:30
18.07 Norma (LT),Parco Archeologico antica città di Norba, ore 21:00
20.07 Santo Stefano Del Sole (AV), Piazza del Sole, ore 21:00
22.07 Zafferana Etnea (CT), Anfiteatro Falcone Borsellino, ore 21:00
24.07 Sanremo (IM), Auditorium Franco Alfano, ore 21:00
13.08 Verzino (KR), Festival Amore & Rabbia, ore 21:00
(calendario in aggiornamento)
Eugenio Bennato annuncia le prime tappe del tour estivo dedicato a “Musica del mondo”, il nuovo album pubblicato lo scorso 10 gennaio.
Una tournée che prende forma attorno all’universo sonoro del disco, dove la musica popolare napoletana – di cui Eugenio Bennato è da sempre una delle voci più autorevoli – si intreccia con sonorità folk e influenze provenienti da diverse tradizioni culturali. Sul palco, Eugenio Bennato – voce, chitarra classica, mandola e chitarra battente – guida un ensemble di musicisti di grande spessore: Ezio Lambiase alla chitarra classica ed elettrica, Mujura alla chitarra acustica, al basso e alla voce, Mohammed Ezzaime El Alaoui alla viola e alla voce, Walter Vivarelli alla batteria e alle percussioni, e Sonia Totaro, interprete e custode della Tarantella del Gargano, che non si limita al ruolo di corista, ma coinvolge il pubblico con la sua danza. Un incontro di linguaggi che si fa racconto, dialogo, visione.
Eugenio Bennato è anche il vincitore della 23ª edizione del Premio Maria Carta, che riceverà il prossimo 7 settembre a Siligo (SS), per una carriera di oltre 55 anni contraddistinta da una continua apertura alle musiche del mondo e dalla valorizzazione delle radici culturali oltre i confini della tradizione partenopea.
Un impegno, il suo, che si riflette in ogni sua opera discografica, dal suo esordio fino all’ultimo lavoro, “Musica del mondo”, un album che raccoglie dodici brani che incarnano l’anima della musica popolare, dalla scelta dei temi, come il valore della diversità, la memoria collettiva e personale, l’eredità culturale, la giustizia sociale e la lotta per i diritti, a quella dei suoni, sempre aperti a nuove contaminazioni. Un lavoro che non cerca una sintesi, ma un’alleanza tra storie, culture e suoni, dipingendo un “sud” che trascende la geografia italiana e parlando di valori profondi, resistenza, radici: le lingue si mescolano, i luoghi emergono nei testi, i ritmi guidano il passo. Tamorre, chitarre battenti, tamburi e batterie sostengono un movimento continuo, che è cammino e cuore insieme.
Vai al comunicato del disco completo di track by track: https://www.bigtimeweb.it/eugenio-bennat
o-musica-del-mondo/
In occasione dell’uscita di “Musica del Mondo”, Eugenio Bennato è stato ospite di numerosi programmi televisivi come Il Caffè (Rai1), Radio2 Social Club (Rai2 e Radio2), Musica Mia (Rai2), oltre che di rubriche di approfondimento come Tg2 Storie, Tg2 Italia Europa, Tg3 Fuorilinea, RaiNews24, Di buon mattino (TV2000) e Buongiorno Regione del TGR Campania e Lazio. Inoltre, ha presentato il nuovo disco in trasmissioni radiofoniche come La Nota Del Giorno e Il Mondo Non Basta e Prima Fila (Rai Radio1), Crossover (Rai Isoradio), Tempi supplementari (Rai Radio1 Sport), oltre che nei notiziari del GR Rai.
L’album è stato anticipato dal singolo e video “Musica del mondo”, arricchito dalla collaborazione con il Yar Mohammad Group, band proveniente dal Rajasthan, conosciuta nel 2023 durante i concerti realizzati in India per la Festa della Repubblica su invito dell’ambasciata italiana di New Delhi e del consolato generale di Bengaluru, e dal singolo e video “Mongiana”.
Grande Maestro della musica popolare italiana, Eugenio Bennato ha dato nuova linfa alle grandi tradizioni musicali del Sud Italia con il movimento Taranta Power, portandole nei mercati internazionali. Giunto a oltre cinquant’anni di carriera, continua ad essere un punto di riferimento per la modernità dei suoni e l’attualità dei testi, che affrontano temi cruciali della contemporaneità come le migrazioni, il rispetto delle diversità, la solidarietà, i pericoli della globalizzazione e del capitalismo estremo. Dalle sponde meridionali del Mediterraneo, dal pensiero meridiano, dall’incontro con storie e culture diverse, Eugenio Bennato ha tracciato e traccia la sua personale storia di ritmi e parole, fedele a sé stesso e alle sue idee, in un viaggio musicale che non conosce fine.
Dichiara Eugenio Bennato: “Negli Anni Settanta, da ragazzo, mi inventai la Nuova Compagnia di Canto Popolare, una band musicale che partiva dai modelli degli sconosciuti cantori del sud e cominciò a girare per il mondo. Poi vennero i briganti della storia meridionale, poi vennero i migranti del Mediterraneo, poi venne Taranta Power, che segnò l’ingresso della musica etnica italiana nella World Music. Da sempre una musica delle minoranze, una musica che conta poco nel business della civiltà globale.
Musica del mondo è tutto questo. Sono pensieri, idee, ideali, trasformati in parole e musiche senza confini. Ci ritrovo il mio punto di partenza e il mio approdo, la convinzione di allora che la musica possa contribuire a contrapporre alla logica del profitto la logica della bellezza e del contatto umano.”
Etichetta: Sponda Sud
Distribuzione: Imusician
Ufficio Stampa e Promozione: Big Time – pressoff@bigtimeweb.it
EUGENIO BENNATO – BIOGRAFIA BREVE
Eugenio Bennato fonda negli anni Settanta la Nuova Compagnia di Canto Popolare e, nel 1976, Musica Nova. Negli anni Novanta dà avvio, con Taranta Power, a un movimento che porta la musica etnica italiana nella rete internazionale della World Music.
Tra le sue pubblicazioni discografiche più significative, “Brigante se more” (1980), “Taranta Power” (1998), “Che il Mediterraneo sia” (2002), “Sponda sud” (2007), “Questione meridionale” (2011), “Canzoni di Contrabbando” (antologia 2016). "Da che Sud è Sud" (2017).
Il 2018 lo vede suonare nelle grandi capitali del mondo arabo-africano, Tunisi, Rabat, Il Cairo, Algeri, Tangeri, Orano, partecipa al festival 7Sois7Luas in Portogallo ed è invitato dal Parlamento Europeo di Bruxelles a suonare in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti Umani. Il 1° dicembre 2018 festeggia i vent’anni di Taranta Power con un grande festival in piazza del Plebiscito, Napoli.
Nel 2020 esce un nuovo disco, “Qualcuno sulla terra”, pubblicato insieme all’ensemble “Le voci del Sud” e accompagnato dal singolo “W chi non conta niente”. Nell'estate del 2022 pubblica il brano “Welcome to Napoli”, che diventa l'inno degli eventi di Napoli città della musica.
Nel 2023 suona negli Stati Uniti, a Los Angeles e San Francisco, e per la prima volta in India, in occasione della Festa della Repubblica, a New Delhi e Bangalore. Sempre nel 2023, realizza la colonna sonora del film documentario “Buon compleanno Massimo” dedicato a Massimo Troisi a trent’anni dalla sua scomparsa, prodotto da Samarcanda Film, in collaborazione con RAI Documentari, e trasmesso da Rai 3.
Il 10 gennaio 2025 esce “Musica dal mondo”, il suo nuovo lavoro discografico, anticipato il 5 luglio 2024 dal singolo e video della title track e il 22 novembre 2024 dal singolo e video “Mongiana”.
Web:
www.eugeniobennato.it/