da domenica 29 Giugno a domenica 3 agosto 2025
in mostra
THE SCULPTURE SHOW 2025
Arte e fotografia
Con opere di Peter Simon Mühlhäußer, Pierre-Alix Nicolet, Kelly Robert, Bruno Walpoth
THE SCULPTURE SHOW 2025
Pietrasanta, Accesso Galleria
29 giugno – 3 agosto 2025
Opening: sabato 28 giugno, ore 19
Si svolge dal 29 giugno al 3 agosto 2025, alla Accesso Galleria di Pietrasanta, la mostra “The Sculpture Show 2025”, una selezionata indagine sulla scultura contemporanea figurativa che presenta quindici opere, tra cui alcune inedite, di Peter Simon Mühlhäußer (Göppingen, 1982), Pierre-Alix Nicolet (Vesoul, 1991), Kelly Robert (New Port Beach, 1976), Bruno Walpoth (Bressanone, 1959) realizzate in diversi materiali come il marmo, il legno, il bronzo, la terracotta e il vetro.
Formati, stili e materiali differenti – quelli dei quattro artisti esposti – che dimostrano la versatilità del linguaggio scultoreo e la vastità delle sue possibilità espressive.
Peter Simon Mühlhäußer presenta cinque sculture in marmo, ritornando così all’origine della sua formazione artistica.
Se in un primo tempo le sue opere hanno raccontato storie, in una fase successiva l’arte di Mühlhäußer si è concentrata di più sulle possibilità espressive. Per questo motivo ha sperimentato con i materiali più diversi e utilizzato la tecnologia, spingendosi oltre i limiti di ciò che può essere creato nell’ambito della scultura figurativa.
Con la serie esposta a Pietrasanta, l’artista torna alle origini presentando un nucleo di opere realizzate in marmo, in cui la maestria dell’artista esalta le tante e varie possibilità artistiche di questo materiale.
Mühlhäußer inizia la sua formazione artistica nel 2004, studiando come scultore alla Scuola Professionale per la Lavorazione del Marmo Johannes Steinhäuser di Lasa (BZ) fino al 2007. Nel 2009 ha ottenuto il Master of Fine Arts presso la New York Academy of Art, diplomandosi con lode.
Pierre-Alix Nicolet inizia a studiare scultura in Borgogna nel 2009. Dopo un viaggio di due anni in Amazzonia, a contatto con le popolazioni indigene, che cambierà la sua percezione della vita e dell’arte, torna in Europa per studiare all’Accademia di Belle Arti di Carrara.
La sua ricerca esplora i modi in cui anche le forme più frammentate o ancora in evoluzione possano assumere un nuovo significato in relazione a ciò che le circonda. Per farlo, Nicolet fotografa da varie angolazioni una prima scultura in gesso. Gli scatti vengono poi stampati su lastre di vetro che verranno posizionate l’una di fronte all’altra nell’opera finale, restituendo la tridimensionalità originale della scultura. In mostra, si ammirano quattro suoi lavori, di cui tre in vetro e uno in bronzo.
Le quattro opere, due in bronzo e due in terracotta, di Kelly Robert sono fortemente rappresentative della sua poetica. Sono figure dall’anatomia esagerata, al limite dell’astrazione, che raccontano di persone che hanno affrontato sofferenze personali intense, ma che hanno reagito alle avversità con vigore. Per esprimere tale energia, Robert accentua volontariamente le pose, contorcendole oltre natura per enfatizzare la forza sprigionata in quel momento di speranza. Materiali, finiture, metodi di lavorazione e scelta dei colori, sono tutti funzionali a tale racconto.
Diplomata alla Rhode Island School of Design nel 2001, Robert consegue un Master of Fine Arts presso la New York Academy of Art nel 2020, dopo aver ottenuto due borse di studio e due soggiorni di studio a Carrara.
Le sculture di Robert sono state esposte in numerose esposizioni e fanno parte di diverse collezioni di rilievo.
Bruno Walpoth espone due busti in legno a grandezza naturale. Nella sua arte, Walpoth combina la formazione ricevuta negli studi di Ortisei, presso il nonno e lo zio, entrambi scultori, con i loro oltre 400 anni di storia della lavorazione del legno, con le tecniche e le forme della scultura contemporanea apprese all’Accademia di Belle Arti di Monaco.
Nonostante l’artista rappresenti la figura umana in tutti i suoi dettagli fisici, egli non la intende come ritratto di modelli dal vivo. Attraverso le sue opere, l’artista mira a catturare un momento di introspezione, anziché raccontare una storia. Le pose delle sculture di Walpoth sono rigide e il loro sguardo elude quello dell’osservatore; l’impatto di questo sguardo sfuggente è amplificato dal fatto che le opere sono molto spesso in scala uno a uno.
Intento della mostra è quello di dare prova delle ampie possibilità della scultura figurativa, oltre che di dimostrarne la capacità di essere un linguaggio immerso nel presente e nella contemporaneità. Mühlhäußer, Nicolet, Robert e Walpoth prendono ispirazione dal passato, grazie anche alle loro solidi formazioni accademiche, ma lo superano creando la loro personale arte contemporanea.
Accompagna la mostra un catalogo edito da Accesso Galleria.
Scheda tecnica
Titolo The Sculpture Show 2025
Sede Accesso Galleria, Via del Marzocco 68-70, Pietrasanta
Date 29 giugno – 3 agosto 2024
Opening sabato 28 giugno, ore 19
Orari lunedì a giovedì 18 – 23; venerdì e sabato 10:30 – 12, 18 – 24; domenica 10:30 -12, 18 – 23
Ingresso libero
Catalogo edito da Accesso Galleria
da domenica 29 Giugno a domenica 3 agosto 2025
Pietrasanta (Lucca)
Accesso Galleria
ore 18:00
ingresso libero
Info. 340 410 4004
|
|
|
letto
25 volte