Fondazione Alberto Peruzzo
presenta
INTRA
Prima edizione di un Festival di arti performative
dedicato al mondo dell’improvvisazione
Performance di danza e teatro, installazioni video, concerti, dj set, mostre
per 16 appuntamenti tutti a ingresso gratuito
In occasione della manifestazione,
nell’ex chiesa di Sant’Agnese viene allestita l’opera Stadium di Maurizio Cattelan,
un lunghissimo calcio balilla
con cui la Fondazione invita il pubblico a interagire con l’Arte
Dal 24 maggio la sede della Fondazione si arricchisce ulteriormente
grazie a Dante61, il nuovo bookshop
9 - 28 maggio 2025
INGRESSO LIBERO
Fondazione Alberto Peruzzo
Ex Chiesa di Sant’Agnese, Padova
www.fondazionealbertoperuzzo.it
Padova 29 aprile 2025. Dal 9 al 28 maggio 2025, la Fondazione Alberto Peruzzo presenta INTRA, un nuovo festival di arti performative pensato per affiancare all’attività espositiva dell’istituzione incursioni in altri linguaggi espressivi, creando un momento “tra le mostre” – da cui il nome INTRA – che trasformerà gli spazi dell’ex chiesa in un luogo di contaminazione.
16 appuntamenti tra arte, musica, teatro e performance, molti dei quali accomunati dalla vocazione all’improvvisazione, arricchiranno la programmazione della Fondazione, attivando dialoghi tra le arti contemporanee.
Venerdì 9 maggio alle 19.00 la rassegna apre con la musica proposta in collaborazione con A Love Supreme Impro Festival e le esibizioni della clarinettista Greta Romani e del contrabbasso solo di Mirco Ballabene, e con la mostra Riflessi di Storia. Echi di futuro di Giovanni De Sandre che ha fotografato la trasformazione dell’ex Palazzo Lanza, decorato da affreschi di Giovanni De Min realizzati tra il 1821 e il 1824. Entrato a far parte della Fondazione Alberto Peruzzo nel 2018, oggi il palazzo è in corso di ammodernamento per aprire in futuro nuovi spazi espositivi collegati alla ex chiesa di Sant’Agnese.
Nei giorni del festival dominerà gli spazi della navata dell’ex Chiesa STADIUM(exhibition copy) di Maurizio Cattelan, un’installazione temporanea che invita i visitatori a cimentarsi in affollate partite di calcio balilla, unendo arte e interazione, invitando a una riflessione sui confini dell’espressione artistica e su temi sociali come il razzismo. STADIUM,infatti, è un calcetto lungo quasi 7 metri, per sfide di 11 contro 11 giocatori, ma anche una metafora della società e delle divisioni tra classi.
Nel corso della manifestazione, il calendario delle sfide coinvolgerà anche le squadre del Calcio Padova (14 maggio) e del Petrarca Rugby (22 maggio), oltre che le formazioni di alcuni dipartimenti dell’Università di Padova e di varie associazioni cittadine.
Tra gli appuntamenti da non perdere, mercoledì 14 maggio il concerto della DOOOM Orchestra, un collettivo di giovani musicisti che esplora l'improvvisazione, fondato da Francesco Cigana nel 2018: la performance dell’ensamble sarà anticipata dall’anteprima del documentario Our Sea Lies Within, che racconta la registrazione del loro disco. Il gruppo propone un repertorio in cui l’improvvisazione trascina l’ascoltatore in un viaggio che intreccia folk messicano, musica popolare siciliana, krautrock, rituali del sud-est asiatico, musica contemporanea eurocolta, free jazz americano, elettronica e dadaismo.
Giovedì 22 maggio sarà la volta della danza con Inesorabilmenteunavia, di Emma Zani e Roberto Doveri: performance ispirata da Il Bisonte (1998) di Bizhan Bassiri e Stefano Taglietti, una video-opera che indaga il rigenerarsi implacabile della natura. I due danzatori porteranno sulla scena un dialogo tra prospettive diverse, invitando al raggiungimento di nuovi equilibri attraverso la ricerca di un’armonia interiore.
Sabato 24 maggio è prevista anche l’apertura al pubblico di Dante61,il nuovo bookshopdella Fondazione, accanto alla ex chiesa di Sant’Agnese. Progetti d'artista, case editrici indipendenti, libri in edizione limitata, cataloghi d'arte e realtà editoriali di nicchia saranno protagonisti di questo nuovo spazio, pensato con l'intento di valorizzare le culture visive e le nuove pratiche editoriali. Per l’occasione verrà presentato Fondazione Alberto Peruzzo, 2011-2025, un cofanetto in tre volumi che ricostruisce la storia della fondazione.
Nella stessa giornata sarà organizzata anche la prima edizione di Viadante Art District, iniziativa realizzata in sinergia con altre realtà artistiche di via Dante, che vedrà per un giorno la chiusura eccezionale della storica via che si trasformerà così in un salotto dedicato all’arte, tra studio visit e numerosi appuntamenti.
L’intenzione di aprirsi a un pubblico più ampio possibile che comprenda i giovani è ben rappresentata domenica 25 maggio da Electric Body, il concerto-performance di Pollini Electroacoustic Ensemble a cura della Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio Pollini di Padova. Segue il concerto il primo studio, frutto di un laboratorio di danza che ha visto dialogare gli studenti del Conservatorio e gli allievi di Spaziodanza Padova: una performance in cui il corpo dei danzatori diventa generatore di suoni grazie al movimento captato da sensori con cui interagiscono i musicisti.
Con INTRA la Fondazione Alberto Peruzzo arricchisce ulteriormente la sua attività di promozione e valorizzazione del territorio, offrendo un festival che coinvolge artisti e performer in un serrato dialogo con gli spazi della ex Chiesa sede dell’istituzione. Come negli happening degli anni Sessanta centralità totale viene data all’improvvisazione e alla sua capacità di coinvolgere, spiazzare, stimolare il pubblico.
Web:
www.fondazionealbertoperuzz...