Domenica 29 novembre 2015
La Fondazione Angelo Affinita Onlus presenta: Ali e Radici
Arte e fotografia
Classica e Lirica
Domenica 29 novembre alle ore 11, a Palazzo San Teodoro a Napoli, la Fondazione Angelo Affinita Onlus presenterà al pubblico il Calendario 2016 realizzato con le opere dell’artista Simona Lanzillo. La presentazione avrà luogo durante l’aperitivo in musica Ali e Radici.
La Fondazione Angelo Affinita Onlus si occupa da sempre di infanzia negata e di giovani in condizioni di necessità. Tutti i suoi progetti sono realizzati in collaborazione con Enti, Istituti specializzati e persone di alto profilo professionale, in Italia e all’Estero. In Italia, per esempio, la Fondazione finanzia da anni il progetto MammutBus del Centro Territoriale Mammut di Scampia, che riporta i bambini nelle piazze delle città per riscoprire il territorio e la gioia di giocare. Inoltre sostiene il progetto di formazione professionale CreAttiva all’interno dell’Istituto penale minorile di Airola (BN), per dare un futuro concreto ai giovani anche fuori dal carcere. Numerose sono anche le borse di studio finanziate dalla Fondazione a favore di studenti meritevoli, e significativo è il progetto “Adotta una mamma e un bambino” dedicato alle donne incinte o con figli piccoli, vittime di violenza e sfruttamento che hanno trovato accoglienza presso Casa di Rut di Caserta, struttura di accoglienza primaria delle Orsoline.
L’aperitivo in musica Ali e Radici, quindi, rappresenta un’occasione per promuovere i progetti della Fondazione e il Calendario 2016. Il calendario, realizzato da sempre con opere di artisti che siano incentrate su un tema affine allo scopo statutario della Fondazione, per il 2016 vede protagoniste le opere di Simona Lanzillo, che rappresentano alberi. L’idea nasce da un proverbio arabo: “Beato colui che riesce a dare ai suoi figli ali e radici. Solo se ha messo buone radici la pianta crescerà finché, diventata albero, mostrerà con l’estensione dei suoi rami la dimensione della sua profondità. E più forti saranno le sue radici più in alto voleranno i suoi rami”. A seguire, il concerto per pianoforte del Alessio Mastrodonato.
Alessio Mastrodonato ha iniziato i suoi studi di pianoforte all’età di 8 anni, ed ha avuto la sua prima esibizione all’età di 10. Durante 21 anni di carriera ha studiato con maestri famosi a livello internazionale, tra cui Aquiles Delle Vigne, Andrzej Jasinski, Jerome Rose; Paul Lewis; Philippe Pickett; Fernando Puchol; Agathe Leimoni; Fabio Bidini. Si è esibito in varie città italiane,europee e medio orientali, tra cui Taranto, Firenze, Napoli, Milano, Brescia, Venezia, Parigi, Rotterdam, Anversa, Bruxelles, Gerusalemme, Coimbra. Le sue esibizioni hanno suscitato lo spontaneo interesse di giornalisti che hanno scritto di lui su varie testate e siti web. È stato il direttore artistico del Master CD inciso nel 2011 dal M° Paolo Baglieri presso l’Universität Mozarteum di Salisburgo in Austria e pubblicato da EMA Records. Ha anche un’attività come compositore, e i suoi brani sono stati suonati in varie città europee e mediorientali. Il senso di appartenenza ad un luogo o ad una persona e le storie della tradizione legano i brani che il Maestro eseguirà durante il concerto :”Come dice Claudio Arrau: Piedi bene a terra e mente proiettata verso il cielo; questo il compito di un pianista ed è anche l'essenza degli alberi. Arte e natura sono due facce della stessa medaglia.”
Programma definitivo:
Liszt - Vallée d'Obermann
Chopin - Ballata n.3
Mastrodonato - Canzone di un'estate dimenticata
Napoli (Napoli)
Palazzo San Teodoro
Riviera di Chiaia, 281
ore 11:00
ingresso su invito
|
|
|
letto
962 volte