A MATERA IL CUORE DELLA PUGLIA RAVVIVA I CINQUE SENSI
Enogastronomia
Folklore e tradizioni
IL RISTORANTE “CUCINA LUCANA”, SABATO 25 MAGGIO ALLE 18, OSPITA UN PERCORSO MULTISENSORIALE ATTRAVERSO DEGUSTAZIONE ENOGASTRONOMICA, COLORI E SUONI DELLA TRADIZIONE PUGLIESE
L’Associazione Cuore della Puglia che riunisce sotto un’unica bandiera i dieci Comuni di Acquaviva delle Fonti, Altamura, Casamassima, Cassano delle Murge, Cellamare, Corato, Gravina in Puglia, Putignano, Rutigliano e Turi, per far scoprire il gusto, l’artigianato gastronomico, gli aromi e le musiche del proprio territorio, organizza nel Ristorante Cucina Lucana - Sax Barisano - in Via Fiorentini 247, un Percorso dei cinque sensiad ingresso libero dalle 18.00 alle 20.00 .
Immerso negli affascinanti Sassi di Matera, Cucina Lucana è un accogliente salotto in cui la cultura enogastronomica locale viene interpretata dalla chef Piera Parisi ripercorrendo con passione la tradizione ed esaltandone al meglio gusto e sapori.
In questo contesto si è scelta la degustazione quale strumento privilegiato per divulgare la cultura dei luoghi di Cuore della Puglia. Dopodichè è nata l’idea di Clementina Fusaro - esperta di gastronomia e tradizioni pugliesi - di mettere a punto un menu basato esclusivamente su alcuni prodotti tipici, selezionati con cura, che rappresentassero l’identità delle città di Cuore della Puglia. Ecco allora che Acquaviva delle Fonti propone le conserve della sua cipolla rossa, Altamura il pane DOP e la lenticchia IGP, Casamassima taralli speciali e vino rosso, Cassano delle Murge il suo cece nero liscio (Presidio Slow Food) e Cellamare la sua birra artigianale. Da Corato invece provengono il pregiato olio extravergine di oliva e le farine speciali, da Gravina in Puglia uno speciale caciocavallo certificato P.A.T. e Presidio Slow Food e da Putignano tarallini classici e mozzarelle fresche. Rutigliano invece porta la tradizione del suo grano decorticato e Turi ci avvolge con il colore rosso delle sue ciliegie e del suo vino primitivo DOC.
Le aziende che hanno collaborato alla realizzazione dell’evento sono tra le più attive e sensibili rispetto alla promozione del proprio territorio.
Preparazione, allestimento e somministrazione dell’intero buffet è affidato alla meticolosa cura dei docenti e degli alunni dell’Istituto Alberghiero “Oriani-Tandoi” di Corato.
A fare da cornice musicale, l’antico strumento della cupa cupa di Pino Basile e le canzoni di Giuseppe Capozzo.
Insomma un incontro suggestivo tra Basilicata e Puglia sottolineato anche dallo storico materano, Gianni Maragno, che nell’occasione racconta dei fortissimi legami culturali che legano Matera alla vicina Puglia, passando anche dal culto del suo protettore, Sant’Eustachio.
Info: clementinafusaro@gmail.com
Matera (Matera)
Via Fiorentini 247
ore 18-20
ingresso libero
|
|
|
letto
346 volte