Il Palazzo Pinto è un palazzo seicentesto che sorge in Via dei Mercanti e presenta sulla sua facciata il caratteristico Arco dei Pinto.

La famiglia Pinto, ora estinta, era una delle più facoltose della città di Salerno e si fregiava di uno stemma costituito da tre rose bianche ed un castello rosso con una fascia azzurra che andava trasversalmente in un campo lucente d'oro. Tra i suoi esponenti si annoverano vescovi, letterati, ed alcuni capo rioni del Seggio di Portanova. L'ingresso del palazzo Pinto custodisce resti di colonne, fregi, archi ed alcuni pezzi della Fontana di Tercinale.

In passato il palazzo Pinto è stato sede della Biblioteca Provinciale ed oggi è sede della Pinacoteca Provinciale.

Negli ultimi anni si sono succeduti interventi di restauro destinati a riportare l'edificio al suo antico aspetto. Durante uno di questi interventi è stato rinvenuto un raro esempio di arco catalano ribassato e sono stati recuperati alcuni locali al piano terra in cui è stato insediato un info point dell'enoteca provinciale. Inoltre, l'antica corte prospiciente l'arco catalano è destinata ad ospitare eventi culturali e spettacoli.

I prossimi interventi di restauro di palazzo Pinto porteranno al recupero di altri locali al primo piano e consentiranno l'ampliamento della pinacoteca provinciale. Inoltre è prevista la riapertura dell'antico portale del palazzo Pinto, attualmente occupato da un esercizio commerciale.