Presentazione del libro "Il mio mare ha l'acqua dolce" di Monica Priore.
Incontri culturali
Monica ha scritto questo libro in cui descrive la sua vita a partire dalla diagnosi del diabete fino alla strada intrapresa nello sport. Simbolo e testimone che si possono raggiungere grandi obiettivi anche e nonostante una malattia importante come il diabete.
La metafora della vita di Monica fa riferimento al mare. Non potrebbe essere diversamente, visto che lei con l’acqua ha un rapporto particolare. L’acqua è il suo elemento e il nuoto è lo sport che le ha dato sinora grandissime soddisfazioni, oltre che il coraggio di vivere fianco a fianco con il diabete.
“Scoprire lo sport è stata una rinascita”, racconta Monica, “pian piano è cresciuta in me la voglia di reagire alla malattia, che in precedenza mi faceva sentire inferiore ai compagni di squadra. Credevo di non potercela fare, avevo un problema che loro non avevano, spesso stavo male e mi sentivo debole, però mi piaceva nuotare. Lo sport è stato ciò che mi ha aiutato a superare il senso di inferiorità e di diversità”. Praticando il nuoto Monica diventa consapevole che non poteva più essere il diabete a gestire la sua vita, ma doveva essere lei a gestire lui.
Monica Priore (Mesagne, 1976) è stata la prima donna con diabete di tipo 1 in Europa ad attraversare a nuoto lo stretto di Messina. Se Monica Priore avesse dato retta ai medici, oggi non sarebbe più sana e nemmeno più felice. Impugnando la diagnosi di diabete di tipo 1, la medicina ufficiale la obbligava a una specie di vita a ostacoli: dieta ferrea, tanta insulina, orari rigidi e una blanda attività fisica per scongiurare il rischio di crisi ipoglicemiche. Un vero inferno. Ma Monica ha sempre sentito nel profondo della sua anima che, se avesse imparato a gestire la sua malattia, avrebbe potuto condurre una vita quasi normale. E oggi lo dimostra al mondo intero con le sue "eroiche" traversate a nuoto in mare aperto, miglior testimonial possibile per le persone che lamentano la stessa patologia. Il suo scopo ultimo non è toccare terra tanto per il gusto dell'impresa: è dimostrare al mondo che il diabete è una malattia ma non una barriera, e che imparando a gestirlo si può vivere una vita attiva e felice. Per rendere più chiaro questo suo messaggio.
Dialogherà con l’autrice Vittoria Loizzi, educatrice professionale e componente della Commissione Pari Opportunità.
L’incontro è organizzato dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di San Cesario, in occasione di “Natale insieme” rassegna di eventi a cura dell’Amministrazione comunale.
San Cesario di Lecce (Lecce)
Distilleria De Giorgi, via Ferrovia.
ore 19:00
ingresso libero
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