da lunedì 2 a martedì 24 maggio 2016
19° Festival Maggio all’Infanzia
Teatro
“Bello, bello, bello mondo, bello ridere di mondo in luce mattutina in colorazione di mondo con stagioni e popolazione e animali”: si ispira ai versi della poetessa Mariangela Gualtieri la 19^ edizione del Festival Maggio all’Infanzia, organizzato da Fondazione SAT, Teatri di Bari e Fondazione Città Bambino, inserito nella rete di Italiafestival e in programma a Bari dal 2 al 24 maggio, con il contributo di Comune di Bari, Unione Europea, della Sud Sistemi e degli sponsor che stanno in queste settimane aderendo alla campagna “Invita una classe a teatro”.
E proprio in queste settimane stanno disegnando il loro Bello Mondo fatto di farfalle, animali, paesaggi ideali, i bambini delle scuole della città e quelli che frequentano il Punto Luce di Save the children, impegnati nei laboratori condotti dalle operatrici dei Teatri di Bari Cristina Bari e Karin Gasser.
Saranno loro i protagonisti di alcune delle principali attività all’aperto del festival a cominciare dal consueto corteo parata del Maggio all’Infanzia in programma venerdì 13 maggio con partenza da piazza Ferrarese e arrivo in largo Giannella sul lungomare, passando per il grande laboratorio per la realizzazione di un mandala sul tema “Bello Mondo” che sarà realizzato domenica 15 maggio su largo Giannella per una speciale giornata organizzata insieme con Save the children: a riguardo il Maggio all’Infanzia aderisce alla campagna Illuminiamo il Futuro di Save the Children.
Tra gli appuntamenti di apertura, il 2 maggio, presso il liceo scientifico “Salvemini” un incontro con la presidente della Camera Laura Boldrini curato dalla Coop I bambini di Truffaut in collaborazione con l’Edificio della Memoria.
Il teatro quindi con oltre 30 appuntamenti tra la vetrina al Kismet e all’Abeliano e gli spettacoli nello Chapiteau della compagnia El Grito che sarà montato su largo Giannella dal 13 maggio; il cinema curato dalla Cooperativa I bambini di Truffaut tra la sala della Fondazione Giovanni Paolo II e l’Esedra a partire dall’8 maggio; la letteratura con una serie di appuntamenti presso la libreria SvoltaStorie e con eventi in collaborazione con LibriAmoci di Bitritto; la speciale domenica “Unduetrè” dedicata ai piccolissimi e in programma il 15 all’Officina degli Esordi e i momenti di riflessione sull’infanzia rivolti a genitori, docenti e operatori del settore: si muoverà lungo queste linee la 19^ edizione del Festival che proporrà oltre sessanta appuntamenti disseminati per la città e che avrà un appendice con “Il Maggio delle scuole” nelle giornate del 23 e del 24.
“Il Maggio al circo”: dal 13 maggio la compagnia El Grito (Fabiana Ruiz e Giacomo Costantini), la prima realtà italiana di circo contemporaneo, allestirà il suo grande chapiteau su largo Giannella davanti il lungomare di Bari. Qui fino al 22 si alterneranno ogni giorno, mattina, pomeriggio e sera spettacoli per i piccoli, ma non solo: si comincia il 13 alle 10.00 con Ulisse…di bugie quante ne disse per la regia di Enzo Vacca, mentre in serata alle 21.00 ci sarà Empiria, esito del laboratorio delle arti circensi condotto dalla compagnia El Grito, realizzato nell’ambito della residenza artistica sostenuta dal Teatro Pubblico Pugliese attraverso l’intervento “Internazionalizzazione della ricerca teatrale e coreutica 2016”. Il laboratorio si svolgerà dalla fine di aprile nella sede dell’associazione Un clown per amico/Scuola di Circobotero di Bari.
“Il Maggio del Teatro”: dal 19 al 22 maggio 15 nuove produzioni del teatro ragazzi italiano saranno in programma fra le sale dei Teatri di Bari – Kismet e Abeliano. Selezionati da bando, gli spettacoli presenteranno una panoramica variegata del Teatro ragazzi italiano, con fiabe, riletture di classici e scritture originali: 1, 2, 3 crisi ovvero la crisi salvata dai ragazzi(ni) di Babel Crew/Teatro Biondo di Palermo; Opera stracci di Koreja di Lecce; Era ieri del Teatro delle Briciole di Parma alcuni dei titoli in programma.
E tra i debutti due i nuovi spettacoli presentati dai padroni di casa: giovedì 19 alle 15.00 all’Abeliano debutterà La regina Taitù di Vito Signorile, con Betty Lusito, Michele Stella, Enzo Sarcina e Enzo Vacca, rivisitazione di una fiaba popolare della tradizione pugliese, Vito Signorile interpretò per la prima volta nel 1980 per la Rai Dipartimento Scuola Educazione, nell’ambito di una ricerca sulle tradizioni e sulle fiabe italiane.
Venerdì 20 maggio alle 9.30 al Kismet il debutto di Ahia! per la regia di Damiano Nirchio, ideazione Senza Piume, con Lucia Zotti e Raffaele Scarimboli, insieme a raccontare la storia di una piccola anima restia a nascere perché spaventata dal brutto e dagli “ahia!” presenti nel mondo di fuori.
“Il Maggio del cinema”: a cura della Cooperativa I bambini di Truffaut una finestra dedicata al cinema per l’infanzia e l’adolescenza e che su queste riflette. Cinque appuntamenti tra l’8 e il 22 maggio divisi tra la sala della Fondazione Giovanni Paolo II al quartiere San Paolo e il cinema Esedra, dove alle proiezioni si alterneranno momenti di riflessione in parte legati ad alcuni degli spettacoli programmati. Attingendo da una cinematografia di vari Paesi e di genere diverso, la Coop I bambini di Truffaut presieduta dal giornalista Giancarlo Visitilli ha scelto una serie di film che meglio di tutti possano raccontare e aiutare il confronto su alcune urgenze educative quali il rapporto tra adolescenza e web, la diversità, la multiculturalità e l’integrazione.
“Il Maggio dei Piccoli lettori”: letture, presentazioni e laboratori presso la libreria SvoltaStorie, tra i consolidati partner del festival. Tra questi la presentazione – legata allo spettacolo Ahia! - di “Prima di me” di Luisa Mattia, una delle autrici della Melevisione di Rai Tre, che nel suo libro sceglie il punto di vista di un bambino che sta per nascere e segue le sue meravigliose scoperte; la mostra di illustrazioni “Lo sguardo obliquo” e diverse presentazioni di libri.
“Unduetrè il Maggio dei piccolissimi”: un’ intera giornata a ingresso libero, quella di domenica 15, interamente dedicata alla fascia dei piccolissimi e dei loro genitori e resa possibile grazia all’appassionata collaborazione delle associazioni del territorio che proporranno laboratori, spettacoli musicali, letture e incontri. Vi hanno aderito: Creattiva crescere, Idee, Accademia della Musica, Swap in Bari, Coloribo, LibriAmoci, La stanza delle storie, Hotus&Lotus e MadreNatura.
“Il Maggio delle scuole”: saranno presentati nella sala del Teatro Kismet, i lavori portati a termine dalle scuole che durante l’anno scolastico hanno aderito al progetto Vedere Fare Teatro, un percorso in cui insegnanti e alunni hanno partecipato alla visione di alcuni spettacoli a teatro e hanno parallelamente svolto un proprio percorso creativo di ricerca teatrale. Sarà una giornata di incontro, di partecipazione, di condivisione tra genitori, insegnanti, bambini e operatori teatrali, in cui verranno presentati anche i progetti formativi per il prossimo anna scolastico.
Vedere Fare Teatro è un progetto che unisce le città di Bari e Napoli, sviluppato in collaborazione con la compagnia Le Nuvole di Napoli (tra i soggetti aderenti alla Fondazione SAT), Agita/Casa dello spettatore, l’ente nazionale che si occupa di Educazione e Teatro.
Anche a Napoli quindi, come a Bari, una ricca settimana sarà tutta dedicata alla presentazione al pubblico dei lavori realizzati dalle scuole.
Accanto a tutto questo il festival proporrà nuovamente il percorso “Esplorazioni: il teatro per l’infanzia” rivolto a operatori, insegnanti e genitori a cura dell’associazione Agita, condotto dallo psicologo Giorgio Testa con Sara Ferrari.
Tra le proposte del festival anche la collaborazione con l’associazione Pugliarte impegnata ad organizzare percorsi turistici per le scuole abbinati alla visione di alcuni spettacoli.
In collaborazione con l’Assessorato al Welfare, il Festival destinerà anche quest’anno un tot di biglietti per i bambini e i ragazzi provenienti da situazioni di disagio e quindi da Case famiglia e comunità. Alcuni biglietti saranno inoltre destinati al Punto Luce di Save the children al quartiere Libertà.
Gli sponsor del “Maggio all’Infanzia”: ancora una volta il Festival viene reso possibile anche grazie al sostegno dei privati tra cui la Sud Sistemi srl e i tanti che stanno aderendo alla campagna “Invita una classe a teatro”. Il Festival Maggio all’infanzia si rivolge alle aziende del territorio con un invito a sostenere attivamente la partecipazione dei bambini all’arte e alla cultura, come diritto fondamentale dell’infanzia. Con un piccolo contributo ogni azienda aderente al progetto può invitare una o più classi delle scuole di Bari e Provincia ad assistere gratuitamente ad uno degli spettacoli in programma durante il Festival. Al momento hanno risposto all’invito: la Tecsial, Cartolibreria Futura, Il Caffè Italiano e Ag Office.
Infine la politica dei prezzi del Maggio all’Infanzia si conferma popolare: 3 euro il biglietto per la visione degli spettacoli e dei film, mentre è già in vendita l’abbonamento con il quale al prezzo di 20 euro è possibile avere 10 ingressi.
Info www.maggioallinfanzia.it; tel 0805797667
Il programma
Comune di Bari – Unione Europea - Fondazione SAT – Teatri di Bari - Fondazione Città Bambino
Italiafestival
MAGGIO ALL’INFANZIA 2016
19^ EDIZIONE
Bari_2/24 maggio
2 MAGGIO
h 10.00 Auditorium Liceo Salvemini di Bari
Incontro con la Presidente della Camera Laura Boldrini
A cura della Cooperativa I bambini di Truffaut in collaborazione con l’Edificio della Memoria
libreria SvoltaStorie di Bari
Inaugurazione della Mostra d’illustrazioni LO SGUARDO OBLIQUO
La mostra è curata e proposta dall’ Ass. Story Selling e vuole raccontare la Bellezza attraverso i punti di vista di 23 illustratori italiani e stranieri.
A seguire, alle 18.00, il laboratorio “Per avvistare posti dove ci piove dentro”.
Durante il laboratorio leggeremo ad alta voce diversi albi illustrati per guardare attraverso il cannocchiale disegnato nella tavola. Andremo alla ricerca di tutte quelle cose che non vedo dalla mia finestra, proveremo a riconoscere quelli di sopra e quelli di sotto, e ad intravedere ladri di bestiame felici che scappano lontano.
5 MAGGIO
h 18.00 libreria SvoltaStorie di Bari
Laboratorio “La prima volta” con La coda dei libri
Il laboratorio rientra negli appuntamenti mensili “Guardare per leggere” curati da SvoltaStorie con La coda dei libri.
Un’occasione per scoprire gli albi illustrati più belli, leggere le figure, imparare a sentire il ritmo della narrazione ed entrare tra le pagine del libro.
8 maggio
h 18.30 Fondazione Giovani Paolo II
Disconnect proiezione del film di H.A. Rubin
a cura della cooperativa I bambini di Truffaut
Un intreccio di storie sulla ricerca del contatto umano in un mondo dove ormai la realtà quotidiana creata da computer, video giochi, social network, sembra più vera del reale e in cui i rapporti fra genitori e figli sono sempre più disconnessi. Il film segue le vicende di personaggi imprigionati nella Rete e nelle trappole che si nascondono nelle chat, nei siti di incontro e nei social network.
10 maggio
h 15.00 Fondazione Giovani Paolo II
Lezioni di cinema. Il segreto di nascere.
Film Nat e il segreto di Eleonora
di Dominique Monféry con Jeanne Moreau
Quando muore la zia Eleonora, la famiglia di Natanaël eredita una casa sulla scogliera. Una volta preso possesso della casa per le vacanze estive, Nat scopre di aver ricevuto in dono un'intera biblioteca piena dei testi originali di quelle favole che la zia era solita raccontargli. Il problema è che Nat non sa ancora leggere e di tutti quei libri non sa che farsene, finché non scopre che questi nella notte si animano e che i loro personaggi escono dalle pagine e prendono vita…
Da 6 anni
13 maggio
h 10.00-12.30 Da Piazza Ferrarese a Largo Giannella/ Circo El Grito
Corteo Bello mondo parata delle scuole di Bari a cura di Teatri di Bari con animazioni a cura di Un clown per amico
h 10.00 Circo El Grito, Largo Giannella
Ulisse…di bugie quante ne disse Teatri di Bari
regia Enzo Vacca con Enzo Vacca e Betty Lusito
da 6 anni
Ulisse parte dalla sua Itaca alla volta di Troia, dove mette in atto le sue “furbizie” a partire dal famoso Cavallo, fino all’isola dei Ciclopi dove riuscirà ad ingannare anche il gigante Polifemo e si confronterà con la maga Circe e i canti ammalianti delle Sirene. Nessun limite o confine di mezzi e linguaggi per coinvolgere un pubblico di giovanissimi che apprenderà un bel capitolo di storia, divertendosi e facendosi coinvolgere dagli attori.
h 21.00 Circo El Grito, Largo Giannella
Empiria: prove aperte di circo contemporaneo
Esito di laboratorio di arti circense contemporaneo realizzato nell’ambito del progetto di residenza artistica “Internazionalizzazione della ricerca teatrale e coreutica 2016” sostenuto dal Teatro Pubblico Pugliese condotto dalla compagnia El Grito.
h 18.00 libreria SvoltaStorie Bari
Presentazione del libro “Il mio primo viaggio” di Paloma Sànchez–Ibarzàbal e Massimiliano di Lauro: presenta l’illustratore Massimiliano Di Lauro
Cosa significa nascere? Il mio primo viaggio è la storia del principio della vita umana narrata in prima persona dal protagonista: un bebè nel ventre materno. Un bambino che viaggia dentro quella che percepisce come una nave spaziale con cui si sposta in un universo sconosciuto. Sa di avere iniziato un viaggio ma non ne conosce la meta.
14 maggio
h 18.00 Circo El Grito, Largo Giannella
Love is in the air_confessioni di un giocoliere Compagnia El Grito
di Andrea Farnetani
per tutti
Andrea Farnetani, vincitore del "Pavè d'Or" al Festival Des Artistes de Rue de Vevey
2014, con “Love is in the air” mostra i retroscena della vita di un giocoliere. Gli spettatori
saranno in grado di leggere i pensieri di colui che si esibisce per il loro divertimento;
Scopriranno così che, dietro la facciata brillante e rassicurante del performer, si cela
l'uomo con la sua giostra di dubbi ed ossessioni nel continuo alternarsi di crisi d'instabilità
ed euforia per una colossale ansia da prestazione durante l'esecuzione dei difficili esercizi
tecnici.
h 19 Circo El Grito, Largo Giannella
Un Clown per amico
Criminal Clown show
Un esilarante spettacolo di giocoleria, acrobatica, equilibrismo e clownerie, che vede come protagonisti due irriverenti e svitati clown “criminali” che intrattengono il pubblico tra risate e suspance, momenti di delirio creativo e performance circensi.
Superpippo clown trampoliere
Vulcanalia_spettacolo di mangiafuoco
h 21 Circo El Grito, Largo Giannella
Scratch & Stretch Compagnia El Grito
di e con Fabiana Ruiz Diaz e Giacomo Costantini
per tutti
Un viaggio sorprendentemente originale, un' esperienza sensoriale
unica dove perdersi in un componimento sinfonico di acrobazie,
giocolerie e musiche! Uno spettacolo sensibile e poetico, dove l'incontro tra circo, musica
e teatro da vita ad una tenera esplosione di energia che toccherà
la vostra anima.
15 maggio
h 10.30 – 19.00 Officina degli Esordi
Unduetrè. Il maggio all’infanzia dei piccolissimi
Attività per bambini 0-5 anni in collaborazione con Semi-nuovi orizzonti naturali e con le associazioni Creattiva crescere, Idee, Coloribo, La stanza delle storie, Hotus&Lotus, Swap in Bari, Libriamoci, Madre Natura
h 10.00 Circo El Grito, Largo Giannella
Love is in the air Compagnia El Grito_replica
Per tutti
h 11.00 Circo El Grito, Largo Giannella
Bello mondo
Laboratorio aperto per genitori e bambini per la costruzione di un mandala dedicato al tema Bello Mondo
Evento inserito nella campagna “Illuminiamo il Futuro” di Save the children.
h 18.00 Circo El Grito, Largo Giannella
Scratch & Stretch Compagnia El Grito_replica
Per tutti
h 21.00 Circo El Grito, Largo Giannella
Love is in the air Compagnia El Grito_replica
Per tutti
16 maggio
h 10.00 Circo El Grito, Largo Giannella
Spettacolare conferenza Compagnia El Grito
Di Giacomo Costantini, con Giacomo Costantini e Andrea Farnetani
da 6 anni
Immaginate due punti nello spazio infinito della vostra immaginazione, uno lo chiamiamo “T” (teoria) e racchiude in se la speculazione filosofica sul concetto di “contemporaneo”, la contestualizzazione storica dell'avvento di un nuovo linguaggio artistico, la riflessione etica sull'uso degli animali al circo, il rapporto tra circo, empatia e neuroni a specchio ed altri approfondimenti teorici.
L'altro punto lo chiamiamo “P” (prassi) ed è l'esibizione di un giocoliere, di un danzatore, di un musicista; è un piccolo laboratorio di Beat Box e di Body Percussion.
Esattamente a metà tra i due punti immaginatene un terzo, lo chiamiamo “V” (vita) ed è il racconto di un circense contemporaneo che mostra gli aspetti di una vita nomade e comunitaria, fatta di lunghi viaggi, frontiere e roulotte, spettacoli, allenamenti e avventure incredibili.
Ora fate bene attenzione: durante la lezione-laboratorio ognuno di voi, facendo perno con un immaginario compasso sul punto “Vita”, dovrà unire nelle due direzioni i punti “Prassi” e “Teoria”, ottenendo cosi una circonferenza sulla quale, senza nessun tipo di permesso burocratico, potrà montare il proprio circo chimerico contemporaneo.
h 18.00 Circo El Grito, Largo Giannella
Tutti insieme con Romeo e Giulietta Teatri di Bari
da 5 anni
regia Roberto Petruzzelli con Roberto Petruzzelli e Enzo Vacca
Due soli attori interpretano la celebre vicenda scespiriana, coprendo tutti i più importanti personaggi: Romeo, Benvolio, Mercuzio, papà Capuleti, ma anche Giulietta e Donna Montecchi, con la complicità di burattini e muppets. Dialogano, scherzano ed interagiscono con gli spettatori, rendendoli parte attiva dello spettacolo. Infatti, accanto agli attori e ai loro burattini, sarà il pubblico a rendersi protagonista di alcuni dei momenti più salienti della tragedia.Attraverso quindi, l’espressività del teatro di figura, gli aspetti tragici della vicenda verranno smussati senza perdere spessore, così come gli accenti lirici dello sfortunato e grande amore tra i due giovani verranno teneramente esaltati e resi percepibili appieno anche da un pubblico di giovanissimi.
h 21.00 Circo El Grito, Largo Giannella
Lezione aperta a conclusione del corso di comunicazione per avvocati condotto da Augusto Masiello
17 maggio
h 10.00 e h 18.00 Circo El Grito, Largo Giannella
Io mangio Il duende
da 4 anni
Due deliziose fatine, Angelina e Violetta, arrivate da un mondo lontano, incontrano i loro interlocutori preferiti: i bambini. Con loro intraprendono un viaggio alla scoperta del cibo, di quello sano e di quello no, delle sue proprietà e delle sue ricchezze. Giocando tra candido nonsense e concretezza, le fatine propongono un percorso dove il tema del cibo assume una valenza più ampia e diventa nutrimento per il corpo, sì, ma anche, attraverso i
racconti di storie e fiabe, nutrimento per la mente e per lo spirito.
h 21.00 Circo El Grito, Largo Giannella
Ragù Teatri di Bari
di e con Vito Signorile
per tutti
Lo spettacolo, nato vent’anni fa durante la stagione teatrale 1987-1988 come una raccolta di tiritere, proverbi, storielle personaggi, piccoli e grandi pezzi di realtà popolare di Bari, ma non solo, col tempo si è arricchito di testi, di riflessioni, di indovinelli, battute, canti e filastrocche e soprattutto del vivo apporto del pubblico che è riuscito a “insaporirlo”.
Un “ragù” misto di comicità, di buonumore, di genuinità della vecchia tradizione orale barese ma anche di testi della più alta cultura dialettale come brani tratti dalla Divina Commedia tradotti in barese dal poeta Gaetano Savelli o di un toccante Re Lear “trasportato” a Bari dalla genialità di Vito Carofiglio.
18 maggio
h 10.00 Circo El Grito, Largo Giannella
Tutti insieme con Romeo e Giulietta Teatri di Bari_replica
da 5 anni
h 18 Circo El Grito, Largo Giannella
Alla moda del varietà- Compagnia del Sole
scritto e interpretato da Antonella Carone, Loris Leoci, Tony Marolla
Come dimenticare la verve di Petrolini, lo swing fresco del Trio Lescano, i tic di Walter Chiari o le macchiette di Nino Taranto?
Tre attori conducono un viaggio nel secolo scorso, nell’universo luccicante e spensierato del Varietà, dagli esordi che strizzavano l’occhio alla moda del Cafè Chantant fino alle popolari trasmissioni televisive.
h 21.00 Circo El Grito, Largo Giannella
Storie Teatri di Bari
di e con Vito Signorile e Davide Ceddia musiche dal vivo Roberto Baratto
per tutti
Storie e racconti della tradizione orale barese e del nuovo immaginario popolare; “cavalli da battaglia” per tutti i felici intrattenitori di convivi. Ritornelli, indovinelli, narrazioni senza fine che fanno parte di un immenso patrimonio immateriale. In un gioco ritmico di parole, canzoni, favole antiche e nuove, Vito Signorile e Davide Ceddia si concedono il piacere di divertirsi con il pubblico rispolverando quelle antiche bonarietà e cattiverie con cui i più anziani e i più giovani amano ancora intrattenersi per passare una gioiosa serata insieme.
19 maggio
h 15 Teatro Abeliano
La regina Taitù Teatri di Bari
ci Vito Signorile con Betty Lusito, Michele Stella, Enzo Sarcina e Enzo Vacca
Da 8 anni
La rivisitazione di una fiaba popolare della tradizione pugliese, che Vito Signorile interpretò per la prima volta nel 1980 per la Rai Dipartimento Scuola Educazione, nell’ambito di una ricerca sulle tradizioni e sulle abe italiane. “La Regina Taitù” ha in se lo stereotipo popolare della bella principessa inavvicinabile molto vicino a quello de “La Bisbetica domata”di Shakespeare. Con il vezzeggiativo “Taitù” infatti, vengono appellate scherzosamente le ragazze vanitose. La Regina Taitù è bellissima e orgogliosa, ragione per cui non si decide a sposarsi, nonostante il gran desiderio di suo padre il Re Capafresca, rimasto vedovo di sua moglie, morta dando alla luce la principessa Taitù, di avere finalmente dei nipotini. Continua insistentemente a rifiutare la corte di tutti i pretendenti, venuti da lontano al richiamo della sua rinomata bellezza. Ma il principe Capacalda, suo irriducibile pretendente, escogiterà un tranello per passare con lei una notte d’amore; Taitù conoscerà così la vera felicità e imparerà ad essere più dolce, ma solo in parte ….
h 15 Fondazione “Giovanni Paolo II”
La spiritualità dei luoghi
Lezione di cinema e proiezione del film “Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano”
di François Dupeyron con Omar Sharif, Pierre Boulanger, Isabelle Adjani, Isabelle Renauld
a cura della cooperativa I bambini di Truffaut
da 11 anni
Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano (Monsieur Ibrahim et les fleurs du Coran) è un film sull’amicizia interrazziale, sulla scoperta e sul viaggio. Nella Parigi degli anni ’60 il giovane Momo, oppresso da una figura paterna assente, stringe amicizia con Ibrahim, un droghiere di origine araba. Dopo la morte del padre, Ibrahim adotta Momo e i due decidono di intraprendere un viaggio che ha il sapore di passato e di terre lontane.
Tratto dal romanzo di Éric-Emmanuel Schmitt, il film è stato presentato alla 60ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.
h 16.30 Teatro Kismet
1,2,3 crisi ovvero la crisi salvata dai ragazzi(ni) Babel crew/Teatro Biondo
Da 9 anni
un progetto di Gabriele Cappadona e Giuseppe Provinzano Scritto e diretto da Giuseppe Provinzano dramaturg Gabriele Cappadona assistente alla regia Agnese Gugliara sound & light designer Gabriele Gugliara con Sergio Beercock e Giuseppe Provinzano
Ne “Il mondo salvato dai ragazzini”, Elsa Morante decise di raccontare ai ragazzi più giovani il mondo così per comʼè, senza esagerazioni né edulcorazioni, convinta che la sincerità del racconto potesse essere il modo migliore perché i ragazzi prendessero piena consapevolezza di quanto accadesse attorno a loro. Ispirandosi all'opera di Elsa Morante, lo spettacolo vuole ragionare con i più giovani sullʼimpatto della crisi economica nella loro quotidianità. Lo spettacolo racconta la crisi personale ed economica di Alexis, un ragazzo adolescente alle prese con la gestione di un attività commerciale: il bar ereditato dal padre. La vita di Alexis viene così travolta da problematiche più grandi di lui: si troverà a dover fare delle scelte importanti e decisive “dalle quali non si potrà tornare indietro, perché così è fatto il mondo: non ti permette di sbagliare” che determineranno la sua vita verso una o unʼaltra direzione.
h 17.00 Teatro Kismet
Esplorazioni
Gruppo di visione in festival
a cura di Giorgio Testa e Sara Ferrari – Agita/Casa dello Spettatore
Un percorso guidato dentro al festival e dentro l'esperienza di essere spettatori, un appuntamento quotidiano, un tempo e uno spazio d’approfondimento attorno al teatro, all'infanzia, ai linguaggi nuovi e già sperimentati. Un gruppo di insegnanti che insieme a operatori e artisti si interrogano sull’arte per le nuove generazioni. Ogni giorno uno spunto per accendere pensieri, idee, riflessioni.
h 18.00 Teatro Kismet
Caino e Abele Teatro Rodisio
da 7 anni
di Manuela Capece e Davide Doro con Florian Piovano and Luca Pozzati
in collaborazione con Festival Resistere e Creare (Teatro della Tosse, Italia)
Caino e Abele sono due giovani danzatori. Lo spettacolo racconta questa storia slegata da ogni aspetto religioso, rubando alla Bibbia e al Corano i passaggi fondamentali di un intreccio topico, per arrivare a una narrazione dal forte valore simbolico e contemporaneo. Raccontiamo questa storia con la danza hip hop,
una danza di strada, una street dance che affonda le sue radici nella ribellione degli anni 70, che mescola stili differenti e gioca con il ritmo. Come tutti i giovani, Caino e Abele sono forti e belli. Come tutti i giovani devono ancora imparare tutto della vita, per questo sono pieni di entusiasmo ed energia. Guardano il mondo con occhi curiosi e braccia impazienti. Le loro gambe non si fermano mai, anche quando sembra siano fermi, Caino e Abele si muovono. Perché ascoltano tutto quello che succede, sentono tutta l’energia, tutto il ritmo intorno. Quello della terra, quello delle cose, quello dentro di loro.
h 18 Libreria Svoltastorie Bari
presentazione del libro “Prima di me” di Luisa Mattia
“Prima di me non c’era niente. E invece no. Prima di me c’erano tutti”. Attraverso la voce nitida di un bambino, Luisa Mattia ci conduce ad ascoltare il suono di una vita al suo esordio. Un rincorrersi di scoperte, intuizioni, estasi, domande di fronte alla grandezza del Creato. Un cosmo in movimento che si dispiega davanti alla nuova creatura insegnandole a essere, a pensarsi parte di esso, fatta delle sue materie: acqua, vento, luce, tempeste, fuochi.
h 18.00 circo El Grito- largo Giannella
Un clown per amico
Criminal clown
per tutti
h 19.30 Circo El Grito, Largo Giannella
Spettacolare Conferenza Compagnia El Grito_replica
da 6 anni
h 20.30 circo El Grito- largo Giannella
Un clown per amico
Vulcanalia_spettacolo di mangiafuoco
20 maggio
h 9.00 Teatro Kismet
Ahia! Teatri di Bari
Da 6 anni
progetto testo e regia Damiano Nirchio collaborazione alla drammaturgia e alla regia Anna de Giorgio con Lucia Zotti e Raffaele Scarimboli realizzazione Pupazzi Raffaele Scarimboli luci e suoni Carlo Quartararo scene Bruno Soriato costumi Cristina Bari cura del movimento Anna Moscatelli ombre e video-making Punes ideazione Senza Piume
Lassù… O laggiù… Insomma, in quel luogo dove le anime si preparano a nascere per la prima o per l’ennesima volta, c’è un problema: una piccola anima proprio non ne vuole sapere di venire al mondo. L’Ufficio Nascite e il Signor Direttore le hanno provate tutte per convincerla, ma niente! Possibile? Tutti fanno la fila, si danno dei gran spintoni pur di vedere com’è fatta la Vita… e lei invece proprio non ne vuole sapere. Una donna anziana che racconta dell’essere bambini, della paura del Dolore e delle piccole e grandi difficoltà: la fatica, la delusione, la paura di non farcela, la malattia. E di quel rifiuto, dei piccoli come dei grandi, di affrontare e attraversare tutto ciò che non è piacevole, facile, immediatamente ottenibile, faticoso. Ma soprattutto per raccontare la gioia della Vita. E scoprire che forse, proprio come nelle fiabe, senza quegli scomodi “Ahia!” non si può costruire nessuna felicità.
h 10.00 Circo El Grito, Largo Giannella
Ulisse…di bugie quante ne disse Teatri di Bari_replica
da 6 anni
h 10.15 Teatro Kismet, sala piccola
Era Ieri Solares Fondazione delle arti/Teatro delle Briciole
Da 3 anni
di Beatrice Baruffini e Agnese Scotti regia Beatrice Baruffini con Simone Evangelisti, Beatrice Baruffino assistente alla regia Virgina Canali ideatore luci Emiliano Curà musiche Mario Asti tecnico Dario Andreoli scene Andrea Bovaia
Un osso viene ritrovato e si scopre che appartiene a un apatosauro vissuto milioni di anni fa. L’animale prende vita riportandoci indietro nel tempo, quando sulla terra c’erano pochi colori, il clima cambiava improvvisamente e dominavano i dinosauri.
Lo spettacolo Era ieri fa parte del progetto TRILOGIA DISUMANA di Beatrice Bruffini e Agnese Scotti. La trilogia comprende le seguenti creazioni: la prima guarda al passato, la seconda al presente, la terza al futuro. Tre storie che hanno come protagonisti rispettivamente i dinosauri, i robot e gli alieni. Tre storie senza l’uomo, che possiamo definire “anti antropocentriche”, che parlano di esseri “superiori o inferiori alla natura umana”. Abbiamo bisogno d’immagini e suggestioni che si allontanino da quello che già conosciamo, che vediamo, che sappiamo. Che si allontanino da noi uomini, dai nostri occhi, dalle nostre vite. Guardiamo altrove perché solo così possiamo imparare un altro modo per tornare a guardare noi stessi.
h 14.30-17.30 Teatro Kismet
Esplorazioni
Gruppo di visione in festival
a cura di Giorgio Testa e Sara Ferrari – Agita/Casa dello Spettatore
h 17.30 Teatro Kismet
Ondina la Sirena bambina – Animalenta
da 8 anni
Scritto e diretto da Ilaria Cangialosi con Ilaria Cangialosi, Adele Scagliusi costruzione scenografie e musiche Ambra Abbaticola costruzione oggetti, materiali di scena Paola Pinto Ostuni Animazione / stop-motion Nina Viviana Cangialosi illustrazioni Giada Floris spazio scenico e Luci Tea Primiterra Costumi Metrò/ Eva Palmisani Consulenza video Emanuele Russo
Lo spettacolo racconta di una sirena-bambina, Ondina. Un corpo a metà tra l’infanzia e l’età adulta. Racconta del desiderio di andare, di scappare, di cercare un luogo altro, un luogo ideale. L’idealizzazione di questo luogo, il rifugiarsi in icone dettate dal mondo esterno, il desiderare l’approvazione degli altri, portano Ondina ad abbandonare il suo mare e i suoi affetti. Nel mondo fuor d’acqua, Ondina diventa Dionna, consegna a Medusa un’Anima feticcia pur di condurre un importante reality. Medusa, una manager senza scrupoli, re-inventa la sua immagine, le dice come agire, cosa indossare, le dà una voce. Ondina diventa finalmente una grande star, con tanti regali, parrucche, fans... ma chi amano davvero i suoi fans? La sua voce che nel mare era la voce azzurra, la voce più preziosa, nel mondo fuor d’acqua non funziona, è stridula, è irritante...Ondina si perde... Solo grazie al richiamo del mare, Ondina tornerà a sognare, a di-segnare, ciò che traccia nello spazio prende vita, la riporta alla natura... Ondina ha paura... Dovrà fare una
scelta prima di trovare la sua vera Anima.
h 18.45 Teatro Abeliano
La regina delle nevi Armamaxa
Da 6 anni
con Giuseppe Ciciriello e Deianira Dragone musiche di scena Led Zeppelin regia Enrico Messina
La Regina delle Nevi è una della più conosciute fiabe di Hans Christian Andersen e, forse, anche la più bella; certo la più complessa e sfaccettata. Racconta di un’amicizia, tenerissima e strettissima, tra duebambini: Gerda e Kay. E di come la piccola Gerda, resasi conto della “perdita” del suo caro e amato compagno di giochi tra le rose del loro piccolo giardino, sia pronta a mettersi in cammino per cercarlo. La “crisi” provocata dalla scomparsa dell’amico diventa l’occasione per lei di mettersi in viaggio, di abbandonare il mondo protetto dell’infanzia per avventurarsi in quello incerto e conflittuale dell’adolescenza. Un viaggio fantastico in cui la bambina sarà capace di superare ogni ostacolo, inoltrandosi in situazioni imprevedibili e impreviste, incontrando figure straordinarie, e accettando qualunque sacrificio pur di “salvare” Kay. Un percorso interiore di crescita e costruzione della propria identità.
h 20.15 Circo El Grito
Alice nel libro delle meraviglie Compagnia del sole
da 4 anni
scritto e interpretato da Stella Addario, Antonella Carone, Francesco Casareale, Patrizia Labianca, Tony Marolla adattamento da Lewis Carroll regia Compagnia del Sole
Alice è una bambina annoiata. La sua noia è frutto della convinzione di sapere tutto e di poter fare tutto senza l’aiuto di nessuno, men che mai dello studio e della fantasia. Un giorno, leggendo svogliatamente un libro, si ritrova faccia a faccia con uno strano coniglio bianco che la condurrà in un “mondo che non c’è ma che esiste davvero”, dove ogni personaggio che Alice incontra è la personificazione animata di uno dei sette vizi capitali. La distanza tra immaginazione e realtà, tra personaggi e persone è così assottigliata
grazie a un gioco di specchi deformanti e riflettenti l’attualità. Gli attori, all’occorrenza cantanti e musicisti, danno vita ai diversi e grotteschi personaggi giocando con toni e ritmi vivaci a metà strada tra il cartoon, la commedia musicale e il varietà.
21 maggio
h 9.30 Teatro Kismet
Opera stracci Teatro Koreja
da 7 anni
da un’idea di Enzo Toma e Silvia Ricciardelli Con Anna Chiara Ingrosso, Emanuela Pisicchio, Fabio Zullino regia, drammaturgia e costumi Enzo Toma scenografia e Luci Lucio Diana
Uno spazio scenico, simile ad un Ring, ricoperto di stracci, (chi di noi non giocava sotto le lenzuola?, chi di noi non ha giocato con gli stracci?) e questi diventano tutto ciò che riusciamo ad immaginare, veli, palloni,
guantoni, pance, bambole/marionette che giocano con gli attori, che si fanno carico dei sentimenti più forti, la tenerezza, il ricordo, l'elaborazione della perdita. Occorrono 30 metri di stoffa per confezionare una sola delle marionette fatte di stracci e che nascono dalle mani degli attori sotto la vista degli spettatori. Ci vuole un'ora per tentare di raccontare i sentimenti di due ragazzi che si incontrano, si conoscono, si scoprono, crescono insieme sino a quella misteriosa unione tra due vite, sino alle sue estreme conseguenze: la separazione e "la perdita". E' quanto occorre per poter raccontare il mistero dei legami , degli affetti.
h 10.00 Circo El Grito
Khio Sogni in libertà, con bolle di sapone
Da 4 anni
h 11.00 Teatro Kismet,
Un racconto di periferia, ragazzi di via Paal Crest
da 8 anni
di Gaetano Colella e Gabriele Duma regia Gabriele Duma con Andrea Simonetti, Giuseppe Marzio, Serena Tondo, Andrea Santoro scene/immagini Massimo Staich e Francesca Ruggiero costumi Cristina Bari musiche originali Fido Guido videomaker Gianni Giacovelli Parkour trainer Daniele Ciciriello disegno luci e tecnico di scena Vito Marra
Uno spiazzo da contendersi per giocare. Due squadre/gruppi di ragazzini. Un pallone, un orgoglio da
difendere. Questi gli elementi alla base del romanzo diventato uno dei più noti classici della letteratura per l’infanzia, pubblicato nel 1906 da Molnàr per denunciare la mancanza di spazi per il gioco dei più giovani. Una denuncia, il segnale di un pericolo che arriva da lontano e che ancora suona contemporaneo e familiare. Certo i ragazzi oggi giocano e comunicano digitalmente, virtualmente... ma a tutti noi adulti è capitato di vedere talvolta lo sguardo illuminato, le guance arrossate di un bambino che gioca davvero con coetanei veri, di cogliere la realtà delle emozioni in quello sguardo e in quel respiro affannato. Vera gioia, vera rabbia, vero tutto. Senza dimenticare il presente e le sue eccezionali opportunità, lo spettacolo vuol parlare di una città e dei suoi ragazzi, i piccoli cittadini che vivono all’ombra dei bisogni dei grandi che disegnano spazi a loro uso e consumo. Boka, Gerèb, Nemé, Skiappa, i piccoli ungheresi, da 109 anni raccontano la loro storia con allegria, drammaticità e passione immutate.
h 14.30-16.30 Fondazione Giovanni Paolo II
Esplorazioni
Gruppo di visione in festival
a cura di Giorgio Testa e Sara Ferrari – Agita/Casa dello Spettatore con Giancarlo Visitilli – Coop I bambini di Truffaut
h 16.00 Fondazione Giovanni Paolo II
Lezioni di cinema. La ricchezza della diversità.
Proiezione del film C.R.A.Z.Y a cura della cooperativa I bambini di Truffaut
di Jean-Marc Vallée con Michel Côté, Marc-André Grondin, Danielle Proulx, Émile Vallée, Pierre-Luc Brillant.
Da 12 anni
C.R.A.Z.Y racconta la prospettiva intima e familiare del giovane Zachary Beaulieu, dall’infanzia all’età adulta.
Cresciuto in una famiglia molto religiosa, il piccolo Zachary, nato il 25 dicembre, il quarto di cinque figli, viene dalla madre considerato in grado di compiere miracoli. Il giovane entra in conflitto con il padre dopo aver messo in luce le sue la sua sensibilità femminile. Da quel momento il protagonista farà i conti con la sua natura e con il padre. Il film mette in scena anche un conflitto generazionale che è anche musicale: quello dei padri, dove è chiaro il riferimento alla canzone Crazy di Patsy Cline, e quello dei figli della nuova generazione degli anni sessanta.
h 17.00 Teatro Kismet, sala piccola
Opera stracci, Koreja_replica
da 7 anni
h 18.00 Circo El Grito
Khio – Sogni in libertà con bolle di sapone
per tutti
h 18.30 Teatro Kismet
Diario di un brutto anatroccolo Factory Compagnia Transadriatica
Da 8 anni
con Chiara De Pascalis, Fabio Tinella, Luca Pastore, Francesca De Pasquale regia di Tonio De Nitto coreografie di Annamaria De Filippi scene di Roberta Dori Puddu costumi di Lapi Lou musiche di Paolo Coletta luci di Davide Arsenio
Uno spettacolo che indaga sul tema della diversità/identità e dell’integrazione attraverso un linguaggio
semplice ed evocativo: un viaggio per quadri all’interno della fiaba che porterà il piccolo anatroccolo a scoprire se stesso e la diversità come elemento qualificante e prezioso. Un anatroccolo oltre Andersen, che partendo dalla fiaba attraverserà poi varie situazioni come la famiglia, la scuola, il mondo del lavoro, il primo amore, compiendo un vero viaggio di formazione alla ricerca di se stesso e del proprio posto nel mondo, un mondo ostile forse, ma che resterà tale solo sino a quando non sarà in grado di guardarsi negli occhi e accettarsi così come è, proprio come accadeva al piccolo anatroccolo che specchiandosi nel lago scopriva la propria vera identità.
h 19.30 Circo El Grito
20 Decibel Compagnia El Grito
di e con Fabiana Ruiz Diaz e Giacomo Costantini
per tutti
20 Decibel è un'esplosione di fantasia, libertà e bellezza. Attraverso il linguaggio spettacolare del circo-teatro lo spettatore compie un viaggio in un universo dove acrobazie aeree, colpi di pistola, danze e giocolerie si incrociano con la poesia delle immagini e dei suoni. E lo stupore fa volare la storia di amore e amicizia tra i due protagonisti.
22 maggio
h 10.00 Chapiteau El Grito
Spettacolo Scuola di circo di Taranto
h 11.00 cinema Esedra
Lezioni di cinema. Il desiderio di vincere (le “acrobazie” della vita)
Proiezione del film Machan
di Uberto Pasolini con Dharmapriya Dias, Gihan De Chickera, Dharshan Dharmaraj
A cura della cooperativa I bambini di Truffaut
Due amici (Manoj e Stanley) cercano di emigrare in Germania ma non riescono ad ottenere i visti necessari. Decidono di creare una squadra di pallamano per partecipare ad un torneo in Baviera e dato che ci sono altre squadre dello Ski Lanka, si autodefiniscono come la nazionale singalese.
h 10.00 Teatro Kismet
Cip Cip Bau Bau CTA
Da 3 anni
progetto a cura di Antonella Caruzzi con Loris Dogana regia di Roberto Piaggio scene e oggetti di Elisa Iacuzzo
Uno spettacolo per raccontare ai più piccoli una lingua particolare e affascinante, quella che intorno a loro parlano tanti piccoli amici a quattro zampe, o che svolazzano con becco e piume. Liberamente ispirato a una delle fiabe popolari italiane rilette da Italo Calvino - fiaba che si ritrova anche nel repertorio dei fratelli Grimm - lo spettacolo racconta la storia di un ragazzo che imparerà a comunicare
con gli animali e che, grazie a questa capacità così speciale, riuscirà non solo a mettersi in salvo (e a mettere in salvo le persone che incontra sul suo cammino) da situazioni intricate e pericolose, ma diventerà alla fine persino... una persona assai importante!
h 11.15 Teatro Kismet
Lo schiaccianoci e l’impetuosa Clara Equilibrio dinamico
per tutti
coreografia Roberta Ferrara Consulenza Registica Enzo Toma
Light Designer Roberto Colabufo & Roberta Ferrara danzatori Beatrice Netti, Nicola De Pascale, Tonia Laterza, Antonella Albanese, Serena Angelini
È la sera della vigilia di Natale dove i confini tra realtà e sogno hanno il magico potere di dissolversi. Clara e tutti gli altri bambini attendono con grande trepidazione l'arrivo del padrino Drosselmeyer, un personaggio di quelli a cui solo Hoffman ha saputo dar vita; che passa con naturalezza dalla dimensione reale a quella dei sogni. Drosselmeyer porta con sè tante improvvise emozioni ai bambini. Grazie a lui Clara conoscerà il misterioso mondo dello Schiaccianoci. Tale magico giocattolo, prendendo vita nella notte di natale, accompagnerà l'impetuosa e coraggiosa Clara in un viaggio nel suo mondo fatto di fate, fiori e tanti giocattoli. Clara avra' anche la maturità di affiancare lo Schiaccianoci nella battaglia contro i topi guidati dalla perfida matrigna della Regina dei Topi, che ha il chiaro obiettivo,con l' aiuto dei suoi sudditi, di minacciare questo meraviglioso regno. Sconfitto l'intero regno maligno dei topi, Drosselmeyer trasformerà Clara in una principessa e lo Schiaccianoci in un bel principe, in un viaggio verso un mondo incantato nel bel mezzo di una tormenta di neve.
h 14.00 -16.00 Officina degli esordi
Esplorazioni
Gruppo di visione in festival
a cura di Giorgio Testa e Sara Ferrari – Agita/Casa dello Spettatore
h 18.00 Teatro Kismet
La storia di Hansel e Gretel Crest
di Katia Scarimbolo, scene luci e regia Michelangelo Campanale, con Catia Caramia, Marianna Di Muro, Paolo Gubello e Luigi Tagliente, costumi Cristina Bari, assistente di produzione Sandra Novellino, tecnico luci Vito Marra
per tutti
Lo spettacolo, liberamente tratto dall’ omonima fiaba dei fratelli Grimm, vuole raccontare ai bambini di oggi le difficoltà economiche di una famiglia a prendersi cura dei propri figli. Tra favola e realtà, affinché i bambini imparino a dare valore alle cose e a conquistarle.
Hansel e Gretel ha debuttato il 23 maggio 2009, al Kismet di Bari, alla dodicesima edizione del Maggio all’Infanzia e ha vinto L’uccellino azzurro 2015, premio speciale per i 20 anni del festival Ti fiabo e ti racconto di Molfetta.
h 19.30 Circo El Grito
20 Decibel Compagnia El Grito_replica
per tutti
23 e 24 maggio
Il Maggio delle Scuole
Saranno presentati nella sala del Teatro Kismet, i lavori portati a termine dalle scuole che durante l’anno scolastico hanno aderito al progetto Vedere Fare Teatro, un percorso in cui insegnanti e alunni hanno visto degli spettacoli a teatro e hanno parallelamente svolto un proprio percorso creativo di ricerca teatrale. Sarà una giornata di incontro, di partecipazione, di condivisione tra genitori, insegnanti, bambini e operatori teatrali, in cui verranno presentati anche i progetti formativi per il prossimo anna scolastico.
24 maggio
h 18.00 libreria SvoltaStorie
Presentazione del libro “Mino, il semino volante” di Liliana Carone
Mino è un semino e, come tutti i semini, vuole cadere nel terreno e mettere radici.
Alcuni imprevisti ritarderanno la realizzazione del suo grande desiderio e la sua storia si intreccerà con quella di una mamma in attesa. Che fiore nascerà dal semino? Che persona diventerà il bambino o la bambina? Un Libro da ritagliare per giocare con una storia semplice che apre alle infinite possibilità della nascita.
I semi possono volare e fare viaggi lunghissimi, germogliando in terreni lontani.
Fiore-pirata, fiore-fatina, fiore-leone, fiore-ballerina... quale fiore nascerà dal seme che pianterai? Ecco, un bel gioco!
Per bambini e bambine dai 3 ai 5 anni. Portare colori, forbici e colla stick.
da lunedì 2 a martedì 24 maggio 2016
Bari (Bari)
Varie location (vedi programma)
Orario: vedi programma
ingresso a pagamento
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