L’ASSOCIAZIONE ORCHESTRA SINFONICA GIOVANILE DEL LEVANTE - OSGL
è lieta di presentare
’l mal de’ fiori
NUOVE TRAIETTORIE MUSICAL TEATRALI NELL’EPOCA DEL DISFACIMENTO ETICO
Un reazionario omaggio a Carmelo Bene e al suo poema dell’impossibile, il poema della “nostalgia delle cose che non ebbero mai un cominciamento”, ma che nell’assenza si fanno assordanti.
’l mal de’ fiori si articolerà in quattro spettacoli che uniranno azione musicale e teatrale nel segno discontinuo di un nomadismo linguistico inteso come pluri-valenza.
Solo una breve chiosa, un’ebbra divagazione, una digressione temporanea dallo stato comatoso dell’arte e dell’artigianato in cui questo im-mondo sprofonda vertiginosamente, nella sua inerte condizione di sgretolamento etico, dunque estetico, già irreversibile.
Cos'è il sentimento? “uno stato affettivo più durevole dell'emozione e molto meno intenso della passione”, dicevano certi antichi filosofi.
Così la nostalgia di Carmelo Bene: non livida bile d’una fallimentare teoria umorale di Ippocrate, bensì mesto e intimo Stimmung, carico d’amore.
’l mal de’ fiori è un languido gesto di scomposta e insensata fecondazione sotto l’operoso cielo d’aprile. Poiché solo nella tradizione sta la vera trasgressione.
Per ricordare che non esistiamo dunque siamo… ma altrove. Siamo quel che ci manca. Da “per sempre”.
2-9 aprile 2017
Direzione artistica: Federico Scoponi Morresi
Produzione esecutiva / ufficio stampa: Alessia Cipullo
CONTATTI, INFO e PREVENDITA: +39 392 05.02.693 – orchestra.del.levante@gmail.com
SPETTACOLI di mercoledì 5, venerdì 7 e domenica 9 aprile
MONOPOLI - Auditorium Bianco-Manghisi, l.go Cardinale Marzati
ore 20:30 – Ingresso € 8,00
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3 / IL CODICE DEL VOLO
Pensieri, progetti e segreti di Leonardo da Vinci
Flavio Albanese, racconta la vita, le peripezie, i miracoli e i segreti del più grande genio dell’umanità; la sua particolarissima personalità ma soprattutto la sua voglia di conoscere e insegnare. Perché Leonardo voleva volare? Lo spiega Zoroastro, il suo allievo, il suo giovane di bottega, ovvero l’assistente e suo amico fedele: Tommaso Masini. È proprio lui che ha sperimentato una delle più ardite invenzioni del Maestro: la “macchina per volare”. Gli spettatori conosceranno la storia, l’umanità e sopratutto il modo di pensare di un genio poliedrico e originalissimo che è il simbolo del nostro Rinascimento. Protagonista assoluta è la curiosità, l’inquieta tensione dell’uomo verso la scoperta, l’incredibile capacità umana di arrivare oltre i limiti che la natura sembra imporci.
“Quando avrete imparato a volare camminerete sulla terra guardando il cielo perché è lì che siete stati ed è lì che vorrete ritornare”
L. da Vinci
“Leonardo mi ha insegnato a non aver paura di
volare. Tutto è sempre sotto i nostri occhi, domande
e risposte. E’ il pensiero che genera la materia,
non la materia che genera il pensiero.”
F. Albanese
scritto, diretto e interpretato da Flavio Albanese
collaborazione artistica Marinella Anaclerio
una produzione Compagnia del Sole
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91361860076
Web:
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