AbelianoDanza - Kyrie Eleison
Teatro
La prima edizione di AbelianoDanza, curata da Domenico Iannone, dopo un prologo autunnale – “La Tempesta”, “Devozione”, “L’attesa” - inizia il 10 gennaio con la compagnia Zappalà danza "Romeo e Giulietta", che Roberto Zappalà ha deciso di riprendere e riportare in scena come primo spettacolo di Antologia. Una revisione che è anche e soprattutto un rinnovamento. Un romeo e giulietta 1.1 sulle musiche di John Cage, Sergej Prokofiev e degli intramontabili Pink Floyd. A metà rassegna ci sarà una serata dedicata allo Spellbound Contemporary Ballet (8 marzo 2018), in chiusura "Come back to italy" (29 aprile -3 maggio) coreografie di Domenico Iannone, Ana Presta, Orazio Caiti.
La rassegna AbelianoDanza, si presenta come pioniera della ricerca del linguaggio del corpo approfondendo l'arte della danza con la partecipazione di giovani talenti e compagnie di formazione classica. Sono coinvolte 17 compagnie, di cui 15 pugliesi, per un totale di 67 danzatori in scena.
Il cartellone è diviso in cinque le sezioni di danza: Neoclassico, Modern, Contemporaneo, Hip Hop e Tradizione Popolare:
Il 24 gennaio, per la sezione Contemporaneo vanno in scena "ατμός "(atmós) di e con Vera Sticchi e Claudia Gesmundo, "[O] siamo" di e con Alessandra Caito e Lidia Serini, "Ricalcolo" di e con Ada Triggianese.
Il 15 febbraio per la sezione NeoClassico sono in programma tre coreografie: "Sulle note di Bach" di e con Vito Iacobellis, "Omaggio a Gershwin" di e con Natascia Corradino e “Le quattro stagioni” di e con Milena Di Nardo.
Il 15 marzo è la volta della sezione Moderna con "Kyrie Eleison” di e con Milena Di Nardo "Universalità del 7"di e con Claudia Incalza e "In bilico" di e con Sabrina Speranza.
Il 18 aprile per la sezione Hip Hop va in scena "Ahimsa" con Baduclan Dance Company, su coreografie di Leandro Annese, e "Yuvaika" di e con Marilisa Sassanelli e Grazia Lovergine.
CARTELLONE 2017/2018
AbelianoDANZA
Teatri di Bari
14/17 ottobre 2017 – ore 21
Compagnia AbelianoDANZA
"La tempesta" di William Shakespeare.
Coreografie e regia di Domenico Iannone
Musiche di Grazia Bonasia
Costumi di Michele Napoletano
Luci: Roberto De Belllis, Danilo Milillo
Interpreti: Orazio Caiti, Claudia Gesmundo, Donato Barile, Enrica Mongelli, Vera Sticchi.
15 novembre 2017 – ore 21
Tubbacatucca
"Devozione"
Regia di Michele Napoletano
Costumi: Michele Napoletano
Luci: Roberto De Bellis, Danilo Milillo
Devozione è il ballo sul tamburo. Devozione è invocazione al sole, alla madre, a chi è devoto. Devozione è una supplica intima e segreta. Devozione è una scarpa persa, è un piede scalzo, una corsa all’alba. Devozione è la paura, è un cuore in gola. Devozione è il gesto, è la pulsione, il ritmo scandito. Devozione è una tammorra, è il doppio flauto maschio e femmina. Devozione è morso d’amore in forma di rosa. Devozione sono sette sorelle, una brutta e sei belle. Devozione è ballo d’amore.
6/7 dicembre 2017 – ore 21
Compagnia AbelianoDANZA
"L'attesa"
Coreografie e regia di Domenico Iannone
Musiche varie.
Costumi: Domenico Iannone
Luci: Roberto De Bellis, Danilo Milillo
10 gennaio 2018 – ore 21
Compagnia Zappalà Danza
"Romeo e Giulietta"
Coreografie e regia di Roberto Zappalà
Musiche di John Cage, Pink Floyd, Sergej Prokofiev
Cosa ci fa sentire sfocati, quando ci sentiamo sfocati? Tecnicamente, (in ottica, fotografia, cinema), la sfocatura è una questione di distanza. La distanza tra il centro focale dell’obiettivo e “l’oggetto” inquadrato; se questa distanza è inferiore o superiore ad una certa misura l’oggetto risulta, appunto, sfocato. Riportando tutto ai due amanti di Verona ci sentiamo sfocati quando “percepiamo” che la distanza tra noi e il mondo, tra noi e l’amato non è quella giusta; quando la
distanza che ci separa dall’essere amato è condizionata dal proprio essere nel mondo; quando siamo, ci sentiamo, crediamo di essere, troppo vicini, o troppo lontani. Siamo tutti Romeo e Giulietta.
24 gennaio 2018 – ore 21
sezione Contemporanea
"ατμός "(atmós)
con Vera Sticchi e Claudia Gesmundo:
Coreografie: Claudia Gesmundo Vera Sticchi
Musiche : autori vari
Luci: Roberto De Bellis, Danilo Milillo
Siamo come nuvole. Effimeri pulviscoli di vapore sospesi nell'aria. Rimaniamo a galla in un mondo di forze capaci di governarci, spingerci, modellarci.
Ci muoviamo. Insieme possiamo trovare unità, soli rimaniamo immersi nella nostra sostanza. Mutiamo. Le nostre forme sono determinate dalle menti di chi le osserva ed è attraverso gli occhi esterni che otteniamo una forma.
"[O] siamo"
con Alessandra Caito e Lidia Serini
Coreografie di Alessandra Caito e Lidia Serini.
Musiche: Iggy Pop, Meredith Monk
Costumi: L’Histoire, Bari.
Luci di Roberto De Bellis, Danilo Milillo
"Ricalcolo"
con Ada Triggianese
Coreografie di Ada Triggianese
Luci di Roberto De Bellis, Danilo Milillo.
Capolinea. Fini ricorrenti e ripetute interruzioni.Non è forse di questo che è fatta la vita?
Sii flessibile e abituati a comprendere; prima imparerai ad adattarti agli imprevisti, prima sarai capace di gestire qualsiasi cosa accada. Fermati un momento, trova un’altra strada, ricalcola un percorso. Vai avanti.
15 febbraio 2018 – ore 21
Sezione NeoClassico
"Sulle note di Bach"
Con Vito Iacobellis
Coreografie di Vito Iacobellis
Musiche di J. S. Bach
Luci: Roberto De Bellis, Danilo Milillo
Inserti coreografici in stile barocco,così come nello stile musicale del celebre compositore, Coroegrafia giocosa, lirica, buffa, caratterizzata da slanci, cesure, accenti patetici e frasi liriche, improvvise deviazioni e riprese…tutto ciò come un recitativo altamente drammatico. Riferimento
senza dubbio all'opera più rappresentativa di Johann Sebastian Bach. “Fantasia cromatica” come viene definita dai più grandi critici e maestri del tempo. “Toccata e fuga", uno sviluppato preludio di
grandi dimensioni. Rappresenta il momento soggettivo caratterizzato dalla più grande libertà fantastica e da una assoluta immediatezza espressiva.
"Omaggio a Gershwin"
con Natascia Corradino
Coreografie di Natascia Corradino
Musiche di George Gershwin
Luci di. Roberto De Bellis e Danilo Milillo
Non c’è una trama. L'uso di queste musiche si addicono ad uno stile coreografico personale indotta proprio dalla bellezza delle musiche del compositore.
“Le quattro stagioni” (liberamente tratto)
di Milena Di Nardo
Coreografie, costumi e regia di Milena Di Nardo
Musiche di A. Vivaldi.
Luci: Roberto De Bellis, Danilo Milillo
8 marzo 2018
Spellbound Contemporary Ballet
"Serata Spellbound"
15 marzo 2018
Sezione Moderna
"Kyrie Eleison"
Di Milena Di Nardo
Coreografie di Raffaella Pucillo
Musiche: autori vari.
Luci: Roberto De Bellis, Danilo Milillo
“Voci prima del silenzio, e contro il silenzio. Umanità che fugge dalla guerra, dalla fame, dalla
persecuzione, dalla tirannia, con il sogno di un altrove.” S.Veca - Sarabanda
Prima, vite vissute, impresse come dei ricordi su pellicola fotografica. Poi, perse nel caos di un
momento così contemporaneo. Una preghiera, una riflessione sulle vite.
"Universalità del 7"
Di Claudia Incalza
Coreografie di Claudia Incalza
Musiche di R. Aubry, Despat.
Video proiezioni di Paola Milone.
Luci di Roberto De Bellis, Danilo Milillo, Paola Milone.
Secondo la "legge del 7" propugnata da Gurjiff, tale numero rappresenta l'ordine universale: 7 sono i colori dell'arcobaleno, 7 sono le note musicali, 7 sono i giorni della settimana, 3 volte 7
rappresenta la divinità, l'equilibrio perfetto. Ma il 7 è anche il numero della ricerca delle verità attraverso l'introspezione, oltre le apparenze del mondo materiale. L'idea di base di Gurjiff è quella
dell'identità tra microcosmo e macrocosmo: l'uomo è immagine dell'Universo e dunque segue le sue stesse leggi.
"In bilico"
Di Sabrina Speranza
Coreografie di Sabrina Speranza.
Musiche di J.S. Bach
Luci di Roberto De Bellis, Danilo Milillo
"...Non era traccia alcuna della sottile affinità chimica in virtù della quale le passioni s'attirano e si respingono, s'associano, si neutralizzano e poi si separano e ricompongono un'altra volta." Goethe
Percorso di sei perfomer.
18 aprile 2018
Sez. Hip Hop:
Baduclan Dance Company
"Ahimsa"
Coreografie di Leandro Annese
Musiche: autori vari
Luci: Roberto De Bellis, Danilo Milillo
Dal concetto yogico della "non violenza su se stessi", un percorso emozionale ispirato alle diverse fasi dell’amore, nel gioco dualista che sempre caratterizza questo sentimento.
"Yuvaika"
di e con Marilisa Sassanelli e Grazia Lovergine
Musiche: autori vari.
Luci di Roberto De Bellis e Danilo Milillo
Aprire un'anta e scoprire la più profonda intimità nascosta dall'universo femminile. Un viaggio attraverso il senso di delicatezza e forza che ogni giovane donna conquista giorno dopo giorno, con pazienza e determinazione, segnato dalla ciclicità che appartiene al simbolo: yuvaika.
29 aprile/3 maggio 2018
Compagnia AbelianoDANZA
"Come back to italy" (trittico)
Coreografie di Domenico Iannone, Ana Presta e Orazio Caiti
Luci: Roberto De Bellis, Danilo Milillo
'QUINTETTO'
Ricercare nella musica la forma, la purezza, lasciarsi guidare dalla composizione di Grazia Bonasia, e in essa ricreare moduli espressivi, corpi che cercano soluzioni espressive e slanci di appassionanti e dolorose creazioni, rispecchiare in esse la forza e la potenza del corpo umano, e con esso raccontare molteplici storie.
Domenico Iannone
'D '
È un "come back to emotions....". Tornare alle sole emozioni attraverso la pura danza. Non prevedo un "testo", un "soggetto" da interpretare. I corpi sono solo la trasmissione, senza la ragione, di istintive emozioni tradotte dalla bellezza interiore. La bellezza del bello. Nessuna "ricerca", nessuna "scoperta", la coreografia svincolata dal pensiero, è libera. Come libera è la danza. E' istinto. Il piacere di assistere senza pensare cosa sto vedendo. Libero lo spettatore dalla ragione.
Orazio Caiti
‘RESONANCE’
“Un fenomeno di risonanza provoca in genere un aumento significativo dell'ampiezza delle oscillazioni, che corrisponde ad un notevole accumulo di energia all'interno del sistema sollecitato” con questa definizione il nostro sarà un viaggio nel quale il corpo così come lo spirito e il pensiero prenderanno da una minima insignificante vibrazione di una risonanza lo spunto fino a farla diventare visibile materiale fisica.... Così generando la massima ampiezza di oscillazione del movimento....
Un corpo capace di vibrare con una determinata frequenza,e capace di cambiarla per prendere la vibrazione di un altra..... il nostro pensiero genera la risonanza .... il nostro corpo la rende materiale,la nostra anima lo utilizza per dargli significato.
Il mondo è in costante oscillazione siamo in un mondo risonante.....
Ana Presta
INGRESSO 12 euro/ 8 euro ridotto
Info e prenotazioni 080.542.76.78
Bari (Bari)
Nuovo Teatro Abeliano
Via Padre Massimiliano Kolbe 3
ore 21:00
ingresso a pagamento
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