Giancarlo Dipierro in Concerto - La meva guitarra, el meu amor…

La chitarra è inevitabilmente legata alla Spagna, Paese dove per prima giunse portata dagli arabi: la Guitarra Morisca. Il ‘900 in particolare fu un momento di grandissime trasformazioni, sulla scia di quanto già era successo nel secolo precedente. La chitarra si evolve come strumento, grazie a figure carismatiche della liuteria, come Antonio de Torres, assumendo quelle proporzioni e caratteristiche sonoro-costruttive che ancora oggi, al netto di nuove e più giovani trasformazioni, sono ancora parte di essa. In modo naturale, quasi spontaneo, anche il repertorio si arricchisce di nuove formule compositive e interpretative che vanno a scavare in profondità nel bagaglio espressivo dello strumento. Del resto, tutta la musica e gli orizzonti tonali erano in quel secolo in una continua trasformazione ed apertura, al punto da portare a ridiscutere i dettami della musica stessa. In questo momento di trasformazione e transizione si colloca l’opera degli autori del programma che sono accomunati in forma più o meno esplicita da un filo conduttore. Va subito detto che il titolo catalano del programma vuole rendere omaggio proprio a questi compositori, pur mantenendosi scevro da qualsiasi implicazione nell’annosa questione del dualismo storico/politico Spagna/Catalunya. La musica del resto ha il raro dono di essere un linguaggio universale, di condivisione, e soprattutto accessibile a tutti.
Web: www.teatromimesis.it