Uno spettacolo di
commedia dell'arte per raccontare la foresta Amazzonica e i suoi abitanti in
lazzi divertenti tra le maschere!
Il 22 Dicembre del 1988 fu assassinato, nello stato dell’Acre (in Brasile),
Chico Mendes, storico leader sindacale che per tutta la sua vita ha lottato per la difesa dell’Amazzonia e dei popoli indigeni che la abitano. In quegli anni il Governo militare brasiliano aveva finanziato la costruzione di strade e di industrie e avviato una distruttiva attività di deforestazione finalizzata a scopi speculativi: una seria minaccia per la sopravvivenza stessa di tutti gli abitanti della foresta. In un contesto di fuoco e violenza, di ingiustizia legittimata dai tribunali dello Stato, la foresta amazzonica bruciava come fiammiferi, sembrava che l’intero Pianeta fosse in fiamme e il caldo segnava nuovi primati.
La messinscena:
L’uso della maschera della commedia dell’arte e le caratteristiche peculiari dei suoi personaggi (pantalone, arlecchino, capitani, pulcinella, brighella, zanni) è uno strumento interpretativo funzionale al racconto dei caratteri dei protagonisti della storia inscenata: padroni, ricchi investitori, potenti allevatori, capi delle organizzazioni criminali, pistoleiros (assassini), seringueiros (raccoglitori di gomma), operai.
Attraverso il ricorso a lazzi e situazioni talvolta comiche e talvolta grottesche ci si immerge nella dura realtà di un mondo, quello della foresta amazzonica, che spesso guardiamo esclusivamente in maniera stereotipata come un ambiente esotico di incanto naturale e paesaggistico.
MIGRAZIONETEATRO 1.0 è un progetto ideato e promosso da Onirica Teatro in collaborazione con il Comune di Acquaviva delle Fonti, la Masseria Didattica Ruotolo di Cassano delle Murge, la Pro Loco La Murgianella, la Coop. Serapia di Ostuni, la Coop. Seges di Vernole ed è sviluppato nell’ambito dell’avviso pubblico "Periferie al centro", intervento di inclusione culturale e sociale della Regione Puglia – Assessorato all'Industria Turistica e Culturale e Assessorato al Bilancio e programmazione unitaria, Politiche Giovanili, Sport per tutti Coordinato da Teatro Pubblico Pugliese.
“L’iniziativa nasce dalla volontà di proporre attività teatrali esperienziali e spettacolo dal vivo, integrandole in processi creativi che coinvolgano comunità locali di periferie geografiche nelle quali non vi è una strutturata proposta culturale” – dichiara Vito Latorre (curatore artistico dell’iniziativa) – “Percorsi in ascolto dei luoghi naturali, delle loro evocazioni, racconti, suggestioni. Territori periferici distanti tra loro (Montalbano di Ostuni, Vernole, Cassano delle Murge e Acquaviva delle Fonti), apparentemente lontani (il Parco Regionale delle Dune Costiere, la Riserva Naturale di Stato Le Cesine, il Bosco di Masseria Ruotolo, la corte del Palazzo De Mari) legati da un fenomeno che, da sempre, li ha contraddistinti: la Migrazione. Migrazione di uccelli, di specie animali e di esseri umani che, da sempre, li ha resi luoghi di accoglienza, di scambio, di ricchezza: libri sfogliare e racconti da ascoltare, immergendosi nella bellezza naturale del paesaggio”.
Gli eventi prevedono un numero contingentato di partecipanti nel rispetto delle Misure di prevenzione indicate dall’ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n 259 DCPM dell’11 Giugno 2020.
Prenotazione obbligatoria on line su eventbrite.it
Web:
www.facebook.com/oniricapoe...