Continuano gli appuntamenti dedicati al teatro italiano del Romaeuropa Festival con Oscar De Summa, che il 5 e 6 novembre alle ore 20.00 presenta, in prima nazionale al Mattatoio, Rette parallele sono l’amore e la morte. Una produzione Atto Due – Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale con il contributo di Giallo Mare Minimal Teatro, Fondazione Armunia, Pimoff Milano, Ater Fondazione.
«Sono cosa strana i nostri ricordi. Dispersi in un oceano di pensieri, vecchi e nuovi. A volte, senza che ci sia una vera e propria causa scatenante, ci risalgono in superficie, come onde di un passato senza più tempo[...]. Bagnano per un momento qualcosa di qui. Poi il mare di noi stessi se li riporta via, senza che lascino traccia, forse per non tornare mai più.
È arrivata così questa storia. Una mattina di maggio. Portava con sé quasi nulla di me, quasi nulla dei protagonisti. Solo una sensazione, una cosa curiosa di mille anni fa».
Oscar De Summa parte ancora una volta dalla sua Puglia per raccontare le sue storie. Dopo Trilogia della provincia (Diario di provincia; Stasera non sono in vena; La sorella di Gesù Cristo), che gli è valsa numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali - tra gli altri Finalista ai Premi UBU, Migliore Novità Italiana e Premio anct Hystrio sia per Stasera non sono in vena che per La sorella di Gesù Cristo - in questo spettacolo l’autore e attore brindisino mette in scena il racconto di un ricordo, di una storia, la sua e di Mariarosa, che, seppur piccola e sprofondata nelle radici della sua provincia d’origine, sa volare altissima tra le pieghe della filosofia, della fisica quantistica e della ricerca spirituale sul senso della Vita, quando s’incontra con le forze ancestrali dell’Essere, capaci di illuminare non solo le vicende dei protagonisti – immaginati o reali – ma anche gli occhi degli spettatori, commossi e partecipi.
Attraverso la teoria quantistica e l’esperimento dell’entanglement, il regista riflette infatti sulle relazioni umane e sulla possibilità di legami indissolubili al di là della morte. Il suo nuovo spettacolo indaga il valore della vita e il mistero dell’esistenza umana, utilizzando la scienza come strumento per esplorare i concetti di connessione e destino.
BIO
Classe ’71 Oscar è nato a Brindisi, ma vive a Bologna da molti anni, è autore, attore e regista. In teatro è diretto, tra gli altri, da Massimiliano Civica, Serena Sinigaglia, Claudio Morganti. Come autore ricordiamo soprattutto la sua Trilogia della Provincia (Diario di provincia, Stasera non sono in vena, La sorella di Gesù Cristo) con cui ha ottenuto numerosi riconoscimenti in Italia e all’Estero. È inoltre pubblicato in Francia con la casa editrice Editiones Théâtrale. Nell’audiovisivo ricordiamo le sue partecipazioni alle serie tv Imma Tataranni, Sostituto Procuratore 1 e Doc – Nelle tue mani 2. Nel 2023 è nel cast di Caravan film diretto dalla regista Zuzana Kirchnerová e nel 2024 nel film La grande ambizione per la regia di Andrea Segre.
CREDITI
Di e con Oscar De Summa
Progetto luci e scene Matteo Gozzi
Progetto sonoro Oscar De Summa
Una produzione Atto Due – Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale
Con il contributo di Giallo Mare Minimal Teatro, Fondazione Armunia, Pimoff Milano, Ater Fondazione
Oscar De Summa
Rette parallele sono l’amore e la morte
Mar 05.11 h:20:00
Mer 06.11 h:20:00
Web:
romaeuropa.net/festival-202...