Pulsar Ensemble è un gruppo di batteristi-polistrumentisti, fondato da Filippo Sala nell'ottobre del 2014, nato come laboratorio di ricerca ritmica e timbrica inerente al mondo delle percussioni. Successivamente, l'Ensemble amplia la propria gamma sonora introducendo strumenti elettrofoni (sintetizzatori, tastiere elettriche, sample pad, etc...) necessari per eseguire melodie e armonie, generare rumori e suoni, aumentare le possibilità esecutive. Dopo mesi di ricerca, il gruppo realizza un set ideale e personalizzato che consente una completa fusione cibernetica tra suoni acustici ed elettronici. Musiche originali, caratterizzate dall'alternarsi di momenti molto strutturati e scritti, a episodi di libera improvvisazione, toccando una moltitudine di atmosfere e mondi sonori differenti; tra post-jazz, musica ambient, post-rock, electro-pop. Pulsar Ensemble si propone quindi come uno spettacolo poliedrico che vuole stimolare non solo all'ascolto, ma anche alla contemplazione visiva della performance stessa. Il set dinamico e interscambiabile, la curiosa formazione, le musiche originali e la varietà del repertorio garantiscono unicità a questo progetto. Proiettata in uno spazio di assoluta libertà di movimento, “la macchina” può attraversare diversi territori sonori, stilistici ed emotivi, per un costante – utopico – affidamento all'immaginazione come criterio musicale esclusivo.
Filippo Sala - batteria, glockenspiel, log drum, synth, el.piano, composizione
Gionata Giardina - batteria, el.piano, glockenspiel, synth
Luca Mazzola - batteria, synth, el.piano, sample pad
Sebastiano Ruggeri - batteria, el.piano, sample pad, glockenspiel
Springtime Jazz Festival è una creazione della piattaforma di produzione artistica Mediterraneo Radicale, in collaborazione con il network italiano di etichette e collettvi indipendenti attvi nella produzione di musica sperimentale: “Cercasi‐nuove vie per la musica d’oggi”.
L’ambizioso progetto consta in una serie di concerti, masterclass, presentazioni di dischi/libri e per finire incontri/dibattiti su temi relativi alla produzione, distribuzione, project management, diritto d’autore, foundraising. Il festival, che durerà dal 1 marzo al 2 aprile, toccherà le città di Torino, Milano, Alessandria, Siena, Roma, Viterbo, Orvieto, Napoli, Avellino, Bari, Lecce, Barletta, Gioia del Colle, Mola di Bari, Martina Franca, Matera.
Il festival è dislocato negli spazi dell’underground: clubs, associazioni culturali, laboratori urbani, occupazioni artistiche, ecc.
Web:
www.springtimejazzfestival.com