Di questo teatrino una particolarità che mi piace è che quando recito oltre le facce del pubblico davanti a me vedo fuori, per strada. Vedo i bambini che si appiccicano al vetro per guardare dentro, tutti in fila con le mani sulla fronte per vedere meglio. Mi sa tanto di teatrino popolare, libero, senza chiusure, lo spettacolo si puo vedere anche da fuori e io recito anche per loro, alcuni incuriositi entrano, si siedono, la porta è sempre aperta e se si stufano possono subito uscire, magari per ridere o far due tiri a pallone.