"PAPA GALEAZZO" - Arciprete di Lucugnano
Folklore e tradizioni
Teatro
Venerdì, 11 aprile 2014, V ed ultimo appuntamento con la Rassegna Teatrale PALCOSCENICO" - Stagione in prosa 2013-2014, presso La Bussola.
In scena la Compagnia Piccolo Teatro "La Bussola" - con lo spettacolo:
"PAPA GALEAZZO - Arciprete di Lucugnano".
Commedia in vernacolo, in 3 atti, di Raffaele Del Savio, adattamento a cura della Compagnia Piccolo Teatro “La Bussola”. Regia di Lorenzo Donno.
“Papa Galeazzo! Chi era costui?”, ruminerà tra sé chi poco o nulla sa della nostra terra. Ma chi in essa vive e di essa si abbevera sa che papa Galeazzo è il principe ancora insuperato dei "culacchi" di Terra d'Otranto, protagonista di aneddoti divertenti, dove si privilegiano la beffa, spesso irriverente e trasgressiva, e il naturalismo. Quest’ultimo inteso come rapporto spontaneo, felice e senza inibizioni con la fisicità e la naturalità dell’uomo.
Papa Galeazzo, arciprete di Lucugnano, sarebbe vissuto – ammesso che egli sia realmente esistito – nel secolo XVI.
Questo fu sì il secolo della grazia, della bellezza e dell’armonia rinascimentali, ma fu anche il tempo in cui il cardinale (!) Angelo Dovizi (detto il “Bibbiena”) scrisse e rappresentò (1513) la “Calandria”, commedia che definire licenziosa significa usare un eufemismo riduttivo. Fu anche il secolo in cui visse ed operò Pietro Aretino, autore dei “Sonetti lussuriosi” ed inventore – il nome è tutto un programma – del “dialogo puttanesco”.
Allora videro la luce le commedie di Angelo Beolco, detto il Ruzzante, le sperimentazioni linguistiche di Teofilo Folengo, i capitoli e i sonetti giocosi e burleschi di Francesco Berni. Quello fu il secolo in cui Giovanni dei Medici, futuro papa Leone X, poté diventare cardinale all’età di tredici anni e Francesco Guicciardini si augurò di :” [ … ] vedere ridurre questa caterva di (preti) scelerati a’ termini debiti (= nei limiti dovuti), cioè a restare o sanza vizi o sanza autorità”. (Ricordi, 28) Ma fu anche il tempo di generose, coraggiose e sincere istanze di rigenerazione morale, civile e religiosa.
In altre parole, quel secolo va visto nella sua complessità, nella compresenza, spesso nello stesso autore, di esperienze linguistico-letterarie, di costume e di vita diverse e spesso contrapposte.
In quel contesto, dove si mescolarono sacro e profano, lingua aulica, dialetti e contaminazioni originali, classicismo e naturalismo, papa Galeazzo ci sta a pennello e a proprio agio, è un personaggio, se non storico, certamente verosimile.
ORARIO DELLA RAPPRESENTAZIONE
Apertura sala: ore 20.30
Apertura sipario: ore 21.00
Non sarà consentito l'accesso a spettacolo iniziato.
PREZZO SINGOLO BIGLIETTO:
Platea (posto unico): 7,00€
*Platea ridotto: 6,00€
*(Ultrasessantacinquenni, Studenti di Scuola Secondaria Superiore ed Universitari, Ragazzi inferiori a 10 anni)
PRENOTAZIONE E PREVENDITA BIGLIETTI:
- recandosi di persona presso la biglietteria del Teatro "La Bussola", via Malta 103, Muro Leccese, dal lunedì al venerdì dalle 18.00 alle 20.00; - telefonicamente ai numeri: 0836-341413 - 340.2731537, dal lunedì al venerdì dalle 18.00 alle 20.00.
"La Bussola", via Malta 103 - Muro Leccese 0836-341413 - 340.2731537 info@labussolamuro.it www.labussolamuro.it
Muro Leccese (Lecce)
"La Bussola", Via Malta 103 - Muro Leccese
Apertura sala: ore 20.30 - Apertura sipario: ore 21.00
ingresso a pagamento
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